W Series

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W Series
CategoriaMonoposto
NazioneMondiale
Prima edizione2019
Ultima edizione2022
Piloti20
MotoriAlfa Romeo 1.8T
PneumaticiHankook
Pilota campioneBandiera del Regno Unito Jamie Chadwick
Sito web ufficialewseries.com/

W Series è stato un campionato monomarca di vetture a ruote scoperte che ha l'obiettivo di incoraggiare la partecipazione femminile al mondo delle corse automobilistiche.[1] Conclusasi anticipatamente nel 2022,[2] di fatto è stata sostituita dal campionato F1 Academy.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La W Series è stata presentata pubblicamente il 10 ottobre 2018. La serie è stata creata per rispondere alla mancanza di donne pilota che riescono a progredire verso i livelli più alti del motorsport, soprattutto la Formula 1. La serie gode del sostegno di alcuni dei membri di spicco della comunità del motorsport, tra cui l'ex pilota di F1 David Coulthard e l'ingegnere Adrian Newey. Per la prima stagione le vetture, tutte uguali tra loro, sono state gestite dal team Hitech GP.

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

La serie comprende diciotto pilotesse provenienti da tutto il mondo, più due di riserva. Le pilotesse che hanno partecipato alla prima stagione sono state scelte attraverso un processo di selezione che ha avuto inizio con 54 partecipanti. Dalla seconda edizione le prime 10 della classifica finale della stagione precedente accedono in automatico alla prossima edizione. Il titolo di Campionessa della W Series viene assegnato alla concorrente con il maggior numero di punti. Se due o più pilotesse terminano la stagione con lo stesso numero di punti, il primo posto della serie viene assegnato a chi ha il maggior numero di vittorie. Se il numero di vittorie è lo stesso, si passerà poi al numero di secondi posti, poi al terzo posto e così via.

Prove libere e qualifica[modifica | modifica wikitesto]

Ogni weekend prevede due sessioni di prove libere della durata massima di 45 minuti e una sessione di qualificazione della durata massima di 30 minuti.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

La gara si tiene qualche ora dopo la qualifica e prevede la partenza da fermo e ha la durata di 30 minuti più un giro.

Sistema di punteggio[modifica | modifica wikitesto]

Il regolamento della serie prevede che a conquistare dei punti siano le prime 10 classificate.

Posizione                             10° 
Punti 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Pilota Pole Vittorie Podi GpV Punti Margine
2019 Bandiera del Regno Unito Jamie Chadwick 3 2 5 0 110 10
2020 annullato[3]
2021 Bandiera del Regno Unito Jamie Chadwick 4 4 7 3 159 27
2022 Bandiera del Regno Unito Jamie Chadwick 3 5 6 3 143 50

Vettura[modifica | modifica wikitesto]

La W Series prevede l'utilizzo dello stesso modello di vettura per tutti i piloti ovvero la Tatuus T-318, già omologato dalla FIA per l'uso nel campionato di Formula 3:[4]

W Series Academy[modifica | modifica wikitesto]

La W Series Academy è un programma di ricerca e crescita di giovani talenti femminili in tutti i ruoli nel motorsport. Dalla stagione 2021, la prima che prevede la competizione tra scuderie, la Academy schiera una propria scuderia per dare l'opportunità di acquisire un'esperienza preziosa in una squadra di corse automobilistiche professionistiche. Ogni stagione, i piloti dell'Academy ricevono supporto, tutoraggio e formazione dedicati per fornire loro le competenze fondamentali per intraprendere una carriera professionale come pilota automobilistico. Possono rimanere nel Team Academy solo per un massimo di due anni per garantire la continua progressione dei giovani talenti all'interno del Team.[5]

Stagione N. Pilota
W Series 2021 3 Bandiera della Polonia Gosia Rdest
32 Bandiera della Spagna Nerea Martí
51 Bandiera della Russia Irina Sidorkova
20 Bandiera dell'Australia Caitlin Wood
W Series 2022 10 Bandiera del Giappone Juju Noda[6]
91 Bandiera delle Filippine Bianca Bustamante[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ tuttomotorsport.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2019).
  2. ^ Giulio Caronia, W-Series in crisi: la categoria riservata alle donne è a rischio chiusura, in La gazzetta dello sport, 30 settembre 2022. URL consultato il 23 luglio 2023.
  3. ^ Luca Basso, W Series | Cancellata la stagione 2020 per il Coronavirus, occhi puntati sul 2021, su Motorsport - Motorionline.com. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  4. ^ New Tatuus F3 T-318 unveiled | Press Racing, su pressracing.com. URL consultato il 26 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2019).
  5. ^ Academy, su wseries.com.
  6. ^ a b Federico Benedusi, Bianca Bustamante e Juju Noda selezionate dal team Academy, su p300.it, 28 marzo 2022. URL consultato il 29 marzo 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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