Le Mans Daytona h
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Una Le Mans Daytona h[1] (abbreviata in LMDh) è una vettura da competizione costruita per gareggiare nella classe regina del Campionato IMSA WeatherTech SportsCar e del campionato del mondo endurance. Sono vetture di tipo Sport Prototipo biposto, pensate per sostituire le vetture di classe Daytona Prototype International (DPi) dal 2022.
I regolamenti LMDh sono stati creati congiuntamente dall'International Motor Sports Association (IMSA), dall'Automobile Club de l'Ouest (ACO) e dalla Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA), per consentire alle vetture di gareggiare insieme alle vetture di classe Le Mans Hypercar nel campionato del mondo endurance.
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Storia[modifica | modifica wikitesto]
Regolamenti tecnici[modifica | modifica wikitesto]
La categoria sarà alternativa, con un bilanciamento delle prestazioni, alla classe Le Mans Hypercar (LMH). Come per la precedente classe LMP2, le auto utilizzate dalle squadre dovranno avere dei telai prodotti da Dallara Automobili, Ligier, Oreca e Riley Technologies.[2] e non ci saranno vincoli di omologabilità stradale, a differenza delle LMH.
L'obiettivo della classe LMDh è quello di creare prototipi da 1 milione di euro, infatti per questo FIA, ACO e IMSA hanno scelto Bosch Motorsport come fornitore di alcune componenti tecnologiche del veicolo come il sistema di frenata rigenerativa brake-by-wire, l'inverter e altre parti elettroniche.
Bosch Motorsport si occuperà anche di realizzare un unico software informatico di gestione della potenza ibrida intelligente che gestisce la distribuzione della coppia tra motore termico (Internal Combustion Engine, ICE)[3] e il motore elettrico. In più IMSA ha confermato che il fornitore del cambio sarà Xtrac (già presente in passato nelle categorie Prototype Challenge, DPI e LMP2), il reparto di ricerca e sviluppo della squadra di Formula 1 Williams Racing (Williams Advanced Engineering, WAE) fornirà le batterie per alimentare il sistema ibrido[4].
Tabella[modifica | modifica wikitesto]
| Lunghezza massima | 5100 mm |
| larghezza massima | 2000 mm |
| passo massimo | 3150 mm |
| area frontale minima | - |
| peso minimo | 1030 kg |
| peso minimo del motore | 180 kg |
| cilindrata | nessuna restrizione |
| potenza massima | 500 kW (oltre 670 CV) |
| diametro ruota massimo | - |
| larghezza massima della ruota | - |
Omologazioni[modifica | modifica wikitesto]
Le vetture della categoria Le Mans Daytona h devono essere omologate per un minimo di 5 anni.
Vetture LMDh[modifica | modifica wikitesto]
| Costruttore | Modello | Anno | Campionati | Note |
|---|---|---|---|---|
| Acura | ARX-06 | 2023[5] | IMSA | basata sul telaio Oreca 07[6] |
| Alpine | A424_β | 2024[7] | WEC | basata sul telaio Oreca 07[8] |
| BMW | M Hybrid V8[9] | 2023[10] | IMSA, WEC | basata sul telaio Dallara P217[9] |
| Cadillac | V-LMDh[11][12] | 2023[13] | IMSA, WEC | basata sul telaio Dallara P217[14] |
| Lamborghini | SC63[15] | 2024[16] | IMSA, WEC | basata sul telaio Ligier JS P217[17] |
| Porsche | 963 | 2023[18] | IMSA, WEC | basata sul telaio Multimatic Mk. 30[19] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Tutto quello che sappiamo sulla nuova classe Le Mans Daytona (LMDh), su F1inGenerale, 24 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ LMDh: ecco i primi dettagli del regolamento WEC ed IMSA!, su it.motorsport.com. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ Franco Daudo, Bosch Motorsport protagonista della nuova categoria LMDh, su Auto Tecnica, 23 settembre 2020. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Williams Advanced Engineering wins LMDh contract, su Race Tech Magazine, 21 settembre 2020. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ Ufficiale: anche Acura avrà la LMDh per IMSA e FIA WEC, su it.motorsport.com. URL consultato il 27 gennaio 2021.
- ^ Francesco Corghi, Acura e Oreca costruiranno assieme la ARX-06 LMDh, su it.motorsport.com, 7 dicembre 2021. URL consultato il 10 maggio 2022.
- ^ (EN) WEC: Alpine to build Hypercar for 2024, su Federation Internationale de l'Automobile, 6 ottobre 2021. URL consultato l'11 giugno 2022.
- ^ Marco Cortesi, Alpine lancia la LMDh per il 2024 Hypercar con Oreca e Signatech, su www.italiaracing.net, 6 ottobre 2021. URL consultato il 17 giugno 2022.
- ^ a b (EN) Daniel Lloyd, Rahal to Run BMW LMDh Program; GTD Pro in 2022 – Sportscar365, su sportscar365.com. URL consultato il 31 gennaio 2022.
- ^ Anche la BMW costruirà una LMDh per il 2023!, su it.motorsport.com. URL consultato l'11 giugno 2021.
- ^ (EN) Cadillac Unveils ‘Artful yet Functional’ GTP Design, su IMSA, 9 giugno 2022. URL consultato il 10 giugno 2022.
- ^ Cadillac presenta la nuova GTP LMDh: nel WEC dal 2024?, su theshieldofsports.news, 9 luglio 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ WEC: Cadillac-Dallara al via con la LMDh nel 2023, su FormulaPassion.it, 24 agosto 2021. URL consultato il 24 agosto 2021.
- ^ Ivan Demasi, WEC, Cadillac-Dallara alla LMDh nel 2023, su www.automotore.it, 24 agosto 2021. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ Lamborghini SC63: ecco la LMDh del Toro per FIA WEC ed IMSA, su it.motorsport.com, 13 luglio 2023. URL consultato il 13 luglio 2023.
- ^ Federico Benedusi, Programma LMDh per Lamborghini a partire dal 2024, su p300.it, 17 maggio 2022. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ Mattia Tremolada, Lamborghini sceglie il telaio Ligier per il programma LMDh, su www.italiaracing.net, 7 giugno 2022. URL consultato il 7 giugno 2022.
- ^ WEC, Porsche ufficializza la presenza in Classe LMDh, su autosprint.corrieredellosport.it. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ Porsche e Audi scelgono il telaio Multimatic per la LMDh, su it.motorsport.com. URL consultato il 10 luglio 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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