Davide Valsecchi

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Davide Valsecchi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Automobilismo
Categoria Formula 1, GP2 Series, Formula Renault 3.5 Series, GP2 Asia Series, GT World Challenge Europe Sprint Cup
Ruolo Pilota
Termine carriera 3 luglio 2016
Carriera
Carriera in GP2 Series
Esordio 26 aprile 2008
Stagioni 2008-2012
Scuderie Bandiera dell'Italia Durango 2008-2009
Bandiera della Spagna Barwa Addax Team 2009
Bandiera del Regno Unito iSport International 2010
Bandiera della Malaysia Caterham Team Air Asia 2011
Bandiera della Francia DAMS 2012
Miglior risultato finale (2012)
GP disputati 96
GP vinti 7
Podi 17
Punti ottenuti 331
Pole position 3
Giri veloci 6
Statistiche aggiornate al 30 gennaio 2013

Davide Valsecchi (Erba, 24 gennaio 1987) è un ex pilota automobilistico, conduttore televisivo e opinionista italiano. È cresciuto e vive a Eupilio in provincia di Como.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a correre con le monoposto nel 2003, partecipando alle competizioni della Formula Renault fino al 2007; prende infatti parte alla Formula Renault italiana e alla Eurocup Formula Renault, per poi giungere alla World Series by Renault nel 2006. In questa categoria vince la sua prima gara a livello internazionale, durante la stagione 2007.[1] Occasionalmente partecipa anche a eventi di Formula 3 italiana e tedesca.

GP2 Series e altre categorie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 inizia la stagione correndo nella GP2 Asia Series per il team Durango, raggiungendo l'ottavo posto in classifica; in seguito con lo stesso team partecipa alla stagione della GP2 Series. Durante le qualifiche per la seconda gara dell'anno, a Istanbul, è protagonista di un incidente: durante una staccata per entrare in curva l'impianto frenante non si aziona e il pilota finisce dritto contro le barriere di protezione.[2] Lo schianto gli procura la compressione di tre vertebre lombari,[2] costringendolo a saltare anche i due eventi successivi; torna a correre al quinto Gran Premio a Silverstone.[3] In occasione dell'ultima gara del campionato a Monza riesce a vincere la sua prima gara nella serie e con i risultati ottenuti si piazza 15º in classifica.

Valsecchi in GP2 nel 2008

Prosegue con il team Durango anche nell'inverno 2008-2009, quando partecipa alla GP2 Asia finendo al quarto posto con una vittoria all'attivo, ottenuta a Shanghai. Nella serie principale ottiene un unico podio in Turchia; a partire dalla gara di Valencia passa alla Barwa Addax per sostituire Romain Grosjean, a sua volta impegnato in Formula 1.[4] A fine stagione è 17º in classifica.

In occasione della GP2 Asia Series 2009-2010 passa a correre per la iSport International; vince tre gare e sale altre tre volte sul podio, riuscendo ad ottenere il titolo con tre corse di anticipo.[5] In seguito con la stessa scuderia partecipa alla GP2 Series, piazzandosi per due volte sul podio prima di vincere l'ultima corsa ad Abu Dhabi, portandosi all'ottavo posto in graduatoria.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010 disputa anche il suo primo test in Formula 1 con la HRT sul circuito di Abu Dhabi[6] prima di essere ingaggiato per il 2011 come collaudatore dalla Lotus;[7] il suo debutto in Formula 1 avviene in occasione della prima sessione di prove libere del GP della Malesia, dove guida la vettura di Heikki Kovalainen.[8]

Allo stesso tempo continua il suo impegno in GP2 con l'esordiente Team Air Asia;[7] nella Asia Series ottiene un podio e la 7ª piazza finale, mentre nella serie principale vince Gara 1 a Monaco e si conferma in ottava posizione al termine della stagione.

Nel 2012 viene ingaggiato dalla DAMS; nella prima parte di stagione ottiene un podio a Sepang e tre vittorie consecutive in Bahrain, mentre in seguito ottiene altri cinque podi prima di tornare alla vittoria a Monza; nell'arco della stagione contende il titolo piloti al brasiliano Luiz Razia, riuscendo a diventare matematicamente campione al termine di Gara 1 a Singapore.[9]

Nel 2013 assume il ruolo di terzo pilota della Lotus in Formula 1.[10]

Competizioni Gran Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 gareggia nell'International GT Open con una Lamborghini Gallardo GT3 del team Eurotech Engineering, in equipaggio con Giovanni Venturini.[11] Dal 2016 corre con la Lamborghini Huracán GT3 nel Trofeo Blancpain Sprint Series.[12]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2013 al 2023 è stato opinionista del mondiale di Formula 1 per Sky Sport F1.[13][14][15]

Dal 22 marzo 2016 è uno dei conduttori insieme a Guido Meda e Joe Bastianich della trasmissione Top Gear Italia in onda su Sky Uno.[16]

Dal 2022 viene selezionato dalla FIA per intervistare i piloti post gara/qualifica.

Nel giugno 2023 lui e Matteo Bobbi sono stati sospesi per commenti sessisti.[17]

Nel febbraio 2024 annuncia di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Sky.[18]

Da maggio 2024 entra a far parte del team di commento di Formula 1 della RSI (Radiotelevisione della Svizzera Italiana).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Riepilogo carriera[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Categoria Team Gare Vittorie Pole GPV Podi Punti Pos.
2003 Formula Renault italiana RP Motorsport 12 0 0 0 0 24 15º
Formula Renault 2000 Masters 1 0 0 0 0 0 NC
F3 italiana 1 0 0 0 0 0 NC
2004 Formula Renault italiana Cram Competition 15 0 0 0 0 31 14º
Eurocup Formula Renault 2.0 11 0 0 0 0 2 31º
F3 italiana Corbetta 2 0 0 0 0 0 NC
2005 Formula Renault italiana RP Motorsport 17 0 1 1 2 104
Eurocup Formula Renault 2.0 2 0 0 0 0 0 NC
F3 italiana Corbetta 3 0 0 0 1 35
F3 tedesca 2 0 0 0 0 0 NC
F3000 International Masters ADM Motorsport 1 0 0 0 0 3 14º
2006 Formula Renault 3.5 Series Epsilon Euskadi 15 0 1 0 2 43 10º
Le Mans Series Barazi-Epsilon (LMP2) 3 0 0 0 0 6 15º
2007 Formula Renault 3.5 Series Epsilon Euskadi 17 1 0 0 2 37 16º
2008 GP2 Asia Series Durango 10 0 0 0 0 17
GP2 Series 14 1 0 0 1 11 15º
2008–09 GP2 Asia Series Durango 11 1 0 0 4 34
2009 GP2 Series Durango 20 0 0 0 1 12 17º
Barwa Addax
2009–10 GP2 Asia Series iSport International 8 3 1 4 6 56
2010 GP2 Series iSport International 20 1 1 0 3 31
Auto GP RP Motorsport 2 0 0 0 0 0 23º
2011 GP2 Asia Series Team AirAsia 4 0 0 0 1 9
GP2 Series Team AirAsia 18 1 0 1 2 30
Formula 1 Team Lotus Collaudatore
2012 GP2 Series DAMS 24 4 2 5 10 247
2013 Formula 1 Lotus F1 Team Collaudatore
2014 International GT Open Eurotech Engineering 0 0 0 0 0 0 NC
2016 Blancpain GT Series Sprint Cup Attempto Racing 3 0 0 0 0 0 NC
GRT Grasser Racing Team 2 0 0 0 0

Formula Renault 3.5 Series[modifica | modifica wikitesto]

(Legenda) N.B. Le gare in grassetto indicano una pole position mentre quelle in corsivo indicano il giro più veloce in gara.

Anno Scuderia 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos.
2006 Epsilon Euskadi ZOL
Bandiera del Belgio
MON
Bandiera di Monaco
IST
Bandiera della Turchia
MIS
Bandiera dell'Italia
SPA
Bandiera del Belgio
NÜR
Bandiera della Germania
DON
Bandiera del Regno Unito
LMS
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
43 10º
NP 15 NQ 5 3 Rit 3 8 Rit 8 12 16 7 17 5 15 Rit
2007 Epsilon Euskadi MNZ
Bandiera dell'Italia
NÜR
Bandiera della Germania
MON
Bandiera di Monaco
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
DON
Bandiera del Regno Unito
MAG
Bandiera della Francia
EST
Bandiera del Portogallo
CAT
Bandiera della Spagna
37 16º
Rit Rit 8 1 8 Rit Rit 10 13 21 2 8 13 13 11 11 9

GP2 Series[modifica | modifica wikitesto]

(Legenda) N.B. Le gare in grassetto indicano una pole position mentre quelle in corsivo indicano il giro più veloce in gara.

Anno Scuderia 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Punti Pos.
2008 Durango CAT
Bandiera della Spagna
IST
Bandiera della Turchia
MON
Bandiera di Monaco
MAG
Bandiera della Francia
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
VAL
Bandiera della Spagna
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
11 15º
10 5 NP NP 19 6 Rit 14 Rit 13 Rit 7 Rit 6 8 1
2009 Durango CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
IST
Bandiera della Turchia
SIL
Bandiera del Regno Unito
NÜR
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
11 15º
Rit 16 15 18 3 Rit 10 14 13 10 5 9
Barwa Addax Team VAL
Bandiera della Spagna
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
ALG
Bandiera del Portogallo
11 Rit Rit 8 14 9 7 14
2010 iSport International CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
IST
Bandiera della Turchia
VAL
Bandiera della Spagna
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
31
10 11 Rit 16 2 4 10 6 7 6 17 18 9 3 18 8 9 16 5 1
2011 Caterham Team Air Asia IST
Bandiera della Turchia
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
VAL
Bandiera della Spagna
SIL
Bandiera del Regno Unito
NÜR
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
30
16 16 4 4 1 5 3 4 14 17 13 Rit 16 14 10 10 20 Rit
2012 DAMS SEP
Bandiera della Malaysia
BHR1
Bandiera del Bahrein
BHR2
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
VAL
Bandiera della Spagna
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SGP
Bandiera di Singapore
247
2 Rit 1 1 1 3 4 3 4 Rit 18 10 7 2 13 7 2 4 3 Rit 6 1 4 5

GP2 Asia Series[modifica | modifica wikitesto]

(Legenda) N.B. Le gare in grassetto indicano una pole position mentre quelle in corsivo indicano il giro più veloce in gara.

Anno Scuderia 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Punti Pos.
2008 Durango DUB1
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
SEN
Bandiera dell'Indonesia
SEP
Bandiera della Malaysia
BHR
Bandiera del Bahrein
DUB2
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
17
17 6 Rit 19 4 4 6 6 14 4
2008–09 Durango SHA
Bandiera della Cina
DUB
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
BHR1
Bandiera del Bahrein
LOS
Bandiera del Qatar
SEP
Bandiera della Malaysia
BHR2
Bandiera del Bahrein
34
8 1 2 C 5 2 6 5 8 3 16 Rit
2009–10 iSport International YMC1
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
YMC2
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
BHR1
Bandiera del Bahrein
BHR2
Bandiera del Bahrein
56
1 2 2 1 1 20 2 4
2011 Team Air Asia YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
IMO
Bandiera dell'Italia
9
3 4 SQ 17

Risultati in Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2011 Scuderia Vettura Punti Pos.
Lotus Lotus T128 SP
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Blancpain Sprint Series[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera dell'Italia MIS Bandiera del Regno Unito BRH Bandiera della Germania NÜR Bandiera dell'Ungheria HUN Bandiera della Spagna CAT Punti Pos.
2016 Attempto Racing Pro Lamborghini Huracán GT3 22 NP 28 28 0 NC
GRT Racing Team 17 24

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Davide Valsecchi - Biografia, in davidevalsecchi.it.
  2. ^ a b Massimo Costa, Valsecchi, il crash mi ha messo ko, in Autosprint, 29 luglio 2008, p. 43.
  3. ^ (EN) Charles Bradley, Valsecchi returns to Durango seat, Autosport, 1º luglio 2008.
  4. ^ Davide Valsecchi passa al team Barwa Addax, in italiaracing.net, 11 agosto 2009.
  5. ^ (EN) Asia: Valsecchi seals crown with Bahrain triumph, Crash.net, 26 febbraio 2010.
  6. ^ Fabrizio Corgnati, Valsecchi a 422race.com: "Sulla HRT ero invincibile!", in 422race.com, 19 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2010).
  7. ^ a b Fabrizio Corgnati, ESCLUSIVO: Così Valsecchi proverà la Lotus [collegamento interrotto], in 422race.com, 29 gennaio 2011.
  8. ^ (EN) Practice One - Webber sets strong Sepang standard, in Formula1.com, Formula One Management, 8 aprile 2011.
  9. ^ Valsecchi campione GP2 "Ora voglio la F.1", La Gazzetta dello Sport, 23 settembre 2012.
  10. ^ Lotus, Valsecchi terzo pilota La F1 torna a parlare italiano Archiviato il 31 gennaio 2013 in Internet Archive. lastampa.it
  11. ^ Davide Valsecchi al via del GT Open con la Eurotech, in omnicorse.it, 9 aprile 2014. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  12. ^ VALSECCHI NELLE BLANCPAIN SERIES CON LA HURACAN GT3, su paddock.it. URL consultato il 9 aprile 2016.
  13. ^ Valsecchi inviato di Sky, su laprovinciadicomo.it. URL consultato il 9 aprile 2016.
  14. ^ Formula 1, intervista con Davide Valsecchi: «Gomma scoppiata? Non posso che essere solidale con Vettel» - Pagina Nazionale - il Tirreno, su il Tirreno. URL consultato il 9 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  15. ^ A. cura della Redazione, Ufficiale: Davide Valsecchi-Sky, è addio, su FormulaPassion.it, 25 febbraio 2024. URL consultato il 25 febbraio 2024.
  16. ^ Top Gear: al via la versione italiana con Bastianich, Meda e Valsecchi - Panorama, su Panorama. URL consultato il 9 aprile 2016.
  17. ^ Maria Strada, Bobbi e Valsecchi sospesi per un Gp da Sky per i commenti sessisti: chi sono (e le loro scuse), su corriere.it, 6 luglio 2023. URL consultato l'11 aprile 2024.
  18. ^ Valsecchi via da Sky, non farà più la Formula 1: «Peccato». I progetti dell’opinionista, su corriere.it, 25 febbraio 2024. URL consultato l'11 aprile 2024.

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