Rob Marshall (ingegnere)

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Rob Marshall (Taunton, 14 aprile 1968) è un ingegnere britannico. Dal 1º gennaio 2024 è il Direttore Tecnico della McLaren F1 Team. Ha avuto un ruolo di primo piano nel team Red Bull Racing dal 2006 al 2023.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marshall ha studiato ingegneria meccanica all'Università di Cardiff. Dopo gli studi, andò a lavorare presso il dipartimento di design della Rolls-Royce.

È passato alla Benetton Formula come ingegnere di pista nel 1994. Ha continuato a lavorare per la Benetton fino all'acquisizione da parte del team Renault F1. Durante il periodo in cui la squadra fu rilevata dalla Renault (2000-2002), Marshall si fece strada tra i ranghi fino a diventare capo della progettazione meccanica e nel 2005, il suo lavoro, in particolare lo sviluppo del suo innovativo sistema di smorzamento di massa, ha aiutato la squadra a conquistare i suoi primi titoli di Campionato Piloti e Costruttori.

Per la stagione 2006, Marshall si è trasferito nel nuovo team Red Bull Racing, dove ha lavorato con Adrian Newey nel ruolo di capo progettista. Qui ha avuto un ruolo fondamentale nelle vetture che hanno vinto 4 titoli mondiali tra 2010 e 2013 con Sebastian Vettel .[1] L'introduzione dei motori ibridi in F1 nel 2014 ha portato a un periodo meno competitivo, ma con Marshall alla guida del dipartimento di ingegneria della Red Bull, i podi e le vittorie hanno continuato a esserci. Nel 2016 Marshall è stato promosso alla posizione di Chief Engineering Officer.[2]

Il 30 maggio 2023, è stato annunciato che, dopo 17 anni con la Red Bull Racing, Marshall avrebbe lasciato la squadra e si sarebbe unito alla McLaren nel ruolo di Direttore Tecnico il 1º gennaio 2024[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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