Pascal Salin

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Pascal Salin nel 2018

Pascal Salin (Parigi, 16 maggio 1939) è un economista francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò gli studi iscrivendosi alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Bordeaux, laureandosi poi in economia all'Istituto di studi politici di Parigi.

Dopo il dottorato, conseguì la libera docenza e cominciò a insegnare presso l'Università di Poitiers e l'Università di Nantes. Nel 1969 fu chiamato come professore ordinario all'Università di Parigi-Dauphine, dove ha fondato il centro di ricerca economica Jean-Baptiste Say.[1]

Dal 1994 al 1996 è stato presidente della Società Mont Pelerin.

Nel 2009, in concomitanza con il suo pensionamento, è stato nominato professore emerito dall'Università di Parigi-Dauphine.

Pensiero[modifica | modifica wikitesto]

Influenzato da pensatori liberali come Frédéric Bastiat, Ludwig von Mises, Friedrich von Hayek e Milton Friedman, è sostenitore dell'individualismo e del sistema di banche libere, ovvero della liberalizzazione e della privatizzazione della moneta.

È stato più volte ospite di conferenze e convegni organizzati dai centri studi liberali italiani quali il Centro italiano documentazione azione studi di Torino e l'Istituto Bruno Leoni.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Pascal Salin, La tirannia fiscale, traduzione di Serena Sinibaldi, introduzione di Antonio Martino, Macerata, Liberilibri, 1996 [1989].
  • Pascal Salin, Liberalismo, a cura di Giuseppina Gianfreda, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2002 [2000].
  • Pascal Salin, Giuseppina Gianfreda e Nathalie Janson, Mercato o politica monetaria?, Roma, Luiss University Press, 2002.
  • Pascal Salin, Globalizzazione o barbarie, traduzione di Lorenzo Maggi, prefazione di Rudi Bogni, Soveria Mannelli - Treviglio, Rubbettino Editore e Leonardo Facco Editore, 2006 [1992].
  • Pascal Salin, La concorrenza, traduzione di Lorenzo Maggi, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2007 [1995].
  • Pascal Salin, Ritornare al capitalismo per evitare le crisi, prefazione di Francesco Forte, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2011 [2010].
  • Pascal Salin, Liberiamoci!, traduzione di Lorenzo Maggi, Macerata, Liberilibri, 2014 [2013].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine delle arti e delle lettere - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Pascal Salin: Gentleman, Economist, Radical, su mises.org. URL consultato il 30 dicembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Società Mont Pelerin Successore
Max Hartwell 1994–1996 Edwin Feulner
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