Organi Pinchi

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Organi Pinchi
Claudio Pinchi durante le fasi di intonazione di un nuovo organo a canne
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1930 a Foligno
Fondata daLibero Rino Pinchi
Sede principaleTrevi
Persone chiaveClaudio Pinchi
SettoreManifatturiero
ProdottiOrgano a canne
Sito webwww.pinchi.com

La Organi Pinchi di Trevi è una ditta costruttrice di organi a canne, specializzata nella costruzione, manutenzione e restauro di strumenti, siano essi a trasmissione meccanica, pneumatica o elettrica/elettronica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata a Foligno nel 1930 da Libero Rino Pinchi come Fabbrica Artigiana di Organi Pinchi, la ditta passa nel 1975 al figlio Guido che nel 2008, dopo aver realizzato i suoi ultimi lavori per l'Aula Liturgica di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo in collaborazione con Renzo Piano e per il Duomo di Arezzo, la cede a sua volta ai suoi tre figli.

Nel 2015 Claudio Pinchi rileva le quote dei due fratelli e costituisce la Organi Pinchi, spostando la sede operativa a Trevi (PG).

Claudio Pinchi ha mosso i suoi primi passi nel'arte organaria a sedici anni a fianco del padre Guido, da cui ha appreso le tecniche di progettazione, costruzione e intonazione degli organi, facendo esperienza pratica nella produzione e nel restauro. Nel 2001 il padre gli affidava il compito di intonare a proprio gusto il suo primo organo, l'Opus 422 della chiesa del Portone a Senigallia.

Realizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

La ditta ha costruito organi in importanti chiese e sale da concerto in Italia e nel mondo, fra i quali il grande organo a quattro manuali (a trasmissione meccanica) nella Nuova Aula liturgica Padre Pio a San Giovanni Rotondo, gli organi delle Cattedrali di Addis Abeba e Gimma, in Etiopia, della Cappella Paolina in Vaticano, della chiesa del Portone di Senigallia, del Tempio di san Giovanni Bosco al Colle don Bosco, della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi, del Santuario di Santa Rita a Cascia, del duomo di Arezzo, del Conservatorio di Perugia, dell'Auditorium Varrone di Rieti e della Basilica di San Giorgio fuori le mura di Ferrara. Importante anche l'ampliamento ed elettrificazione dell'organo del duomo di Orvieto, avvenuto nella prima metà degli anni '70.

Altre opere sono conservate anche in Giappone, in Australia e in Grecia, dove Pinchi costruì, nel 1939, quello che rimane il più grande organo dell'intera nazione, ospitato nella Cattedrale di San Francesco d'Assisi a Rodi.[1]

La ditta è anche molto attiva nel restauro e nella manutenzione, ordinaria e straordinaria, di strumenti antichi e d'epoca.

Alcune opere realizzate:

Opus Anno Località Edificio Tastiere Registri Immagine
1939 Rodi Cattedrale di San Francesco d'Assisi II+P 26
? 1950 circa Querceta Propositura di Santa Maria Lauretana II+P 19
? 1952 Lenola Santuario di Santa Maria del Colle II+P 11
Opus 54 1954 Lenola Chiesa di Santa Maria Maggiore II+P 26
64 1954 Todi Concattedrale della Santissima Annunziata II+P 22
68 1957 Roma Chiesa di San Saturnino II+P ?[2]
70 1957 Roma Chiesa di Sant'Ippolito II+P 23
?[3] 1958 Roma Domus Australia - Chiesa di Santa Maria del Rosario di Pompei II+P 16
82 1959 Città del Vaticano Cappella Paolina II+P 13
83 1959 Frosinone Cattedrale di Santa Maria Assunta II+P 17[4]
? 1960 Roma Basilica dei Santi Pietro e Paolo II+P 24[5]
93 1960 Città di Castello Chiesa di San Giovanni Battista II+P 18
95 1960 Roma Chiesa dei Santi Sette Fondatori II+P 16
97 1961 Matelica Concattedrale di Santa Maria Assunta II+P 28
107 1962 Coreno Ausonio Chiesa di Santa Margherita II+P 15
118 1961 Priverno Concattedrale di Santa Maria Annunziata II+P 14
122 1962 Roma Chiesa di San Bonaventura al Palatino II+P 20
123 1962 Serre di Rapolano Pieve di San Lorenzo II+P 12
134 1962 Terni Chiesa di San Francesco II+P 40
159 1963 Anagni Chiesa di San Giovanni de Duce II+P 16
181 1964 Lima Basilica di Maria Ausiliatrice I+P 12
197 1964 Staggia Senese Chiesa di Santa Maria Assunta II+P 13
207 1965 Pedaso Chiesa dei Santi Maria e Pietro II+P 16
211 1965 Roma Chiesa di Sant'Agapito[6] II+P 22
225 1966 Palermo Cappella Palatina II+P 20
228 1966 Terni Chiesa di San Pietro III+P 40
229 1966 Montespertoli Chiesa di Sant'Andrea II+P 18
232 1966 Lucignano Collegiata di San Michele Arcangelo II+P 18
237 1966 Siena Chiesa di San Girolamo delle Abbandonate I+P 14
251 1968 Scordia Chiesa di San Rocco I+P 12
257 1967 Roma Chiesa di Gesù Divino Maestro II+P 18
263 1968 Roma Chiesa di Santa Maddalena di Canossa II+P 20
264 1968 Firenze Chiesa di San Francesco di Paola I+P 16
264 1968 Civitavecchia Cattedrale di San Francesco II+P 20
272 1969 Acquapendente Basilica del Santo Sepolcro II+P 36
281 1970 San Gersolè Chiesa di San Pietro in Jerusalem I+P 14
283 1969 Pian de' Valli Chiesa di San Francesco al Terminillo III+P 42
284 1969 Belvedere Santuario della Madonna di Belvedere II+P 19
294 1970 Foligno Santuario di Santa Maria del Pianto III+P 31
? 1971 Avezzano Chiesa di San Rocco II+P 19
299 1971 Pontassieve Prepositura di San Michele Arcangelo II+P 32
? 1973 Bastia Umbra Chiesa di San Michele Arcangelo II+P 19
311 1973 Roma Chiesa di Santa Paola Romana II+P 20
317 1976 Foligno Chiesa di Maria Santissima Immacolata II+P 13
324 1978 Perugia Conservatorio "Francesco Morlacchi" (aula 3) II+P 7
337 1979 Torrita di Siena Chiesa della Madonna delle Fonti a Giano[7] I[8] 6
? 1980 Tivoli Chiesa di San Michele Arcangelo II+P 14
357 1983 Pistoia Chiesa di San Michele in Cioncio[9] II+P 3
358 1982 Lecce Chiesa di Santa Maria della Grazia II+P 21
359 1982 Torrenieri Chiesa di Santa Maria Maddalena II+P 12
367 1984 Barletta Chiesa del Cuore Immacolato di Maria II+P 13
369 1985 Sydney St Joachim's Catholic Church II+P 16
373 1986 Viterbo Chiesa di Santa Maria della Verità III+P 31
374 1986 Rieti Santuario di Fonte Colombo II+P 11
? 1987 Roma Chiesa di Sant'Andrea Apostolo II+P 11
375 1987 Perugia Chiesa di Sant'Antonio da Padova II+P 24
385 1989 Bologna Chiesa di Santa Rita III+P 30
389 1989 Roma Pontificio Collegio Germanico-Ungarico II+P 23
395 1992 Fabriano Chiesa di San Giuseppe Lavoratore II+P 13
396 1992 Perugia Conservatorio "Francesco Morlacchi" (auditorium) IV+P 64
397 1994 Capua Chiesa di Sant'Eligio I+P 9
398 1993 Fabriano Chiesa della Beata Vergine della Misericordia II+P 24
399 1995 Falcade Chiesa di San Sebastiano II+P 17
401[10] 1994 - - II+P 4
404 1995 Rimini Chiesa di San Giuliano Martire I+P 7
405 1995 Commenda di Rende Chiesa di Sant'Antonio da Padova II+P 19
406 1995 Pompei Chiesa del Santissimo Salvatore II+P 11
407 1996 Milano Basilica di San Simpliciano (organo a cassapanca) I/- 3
408 1996 Roma Chiesa di San Josemaría Escrivá II+P 18
411 1996 Roma Istituto Divina Provvidenza II+P 13
412 1996 Torino Tempio Valdese (organo della navata) II+P 16
415 2005 San Giovanni Rotondo (FG) Chiesa di Padre Pio (chiesa superiore) IV+P 78
416 2000 Assisi Basilica di Santa Maria degli Angeli (organo della navata) II+P 27
1970 Assisi Basilica di Santa Maria degli Angeli Organo della cappella del SS Sacramento II+P 18
418 1998 Roma Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (organo della cappella musicale)[11] I+P 5
419 2000 Castelnuovo Don Bosco Tempio di San Giovanni Bosco III+P 48
421 Alessandria Conservatorio "Antonio Vivaldi" III+P 27
422 2002 Senigallia Chiesa di Santa Maria della Neve III+P 27
422 2002 Massa Martana Chiesa di San Felice II+P 8
424 Kusatsu (Giappone) Concert Hall III+P 12
425 Silvi Marina Chiesa di Santa Maria Assunta II+P 12
426 2005 San Giovanni Rotondo Chiesa di Padre Pio (chiesa inferiore) II+P 13
427 2006 Roma Centro Internazionale Cavabianca II+P 25
429 2006 Roma Cappella dell'Università Campus Biomedico II+P 14
430 2006 Arezzo Duomo di Arezzo[12] II+P 26
435 2006 Sant'Agata di Militello Chiesa di Santa Maria del Carmelo II+P 25
437 2007 Darfo Boario Terme Chiesa della Visitazione II+P 14
439 2008 Todi Tempio di Santa Maria della Consolazione II+P 21
440 2008 Perugia Chiesa di San Raffaele Arcangelo II+P 21
441 2008 Palau Chiesa Nostra Signora delle Grazie II+P 12
444 2012 Rieti Auditorium Varrone - Ex Chiesa di San Giorgio II+P 25
445 2011 Granarolo Faentino Chiesa di San Giovanni Evangelista II+P 27
446 2013 Ferrara Basilica di San Giorgio fuori le mura III+P 35
449[13] 2016 - - I+P 3
450 2018 Norcia Cappella di San Benedetto al Monte II+P 15

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chris Paraskevopoulos, L’organo della Chiesa di San Francesco a Rodi, su terra Sancta Organ Festival, http://www.tsorganfestival.org (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2018).
  2. ^ ampliato nel 2005-2006 da Francesco Zanin e portato a 28 registri.
  3. ^ rifacimento e ampliamento di un organo dei Fratelli Schimicci del 1920.
  4. ^ ampliato nel 2015 da Saverio Anselmi Tamburini e portato a 19 registri.
  5. ^ ampliato nel 1990 da Carlo Soracco e portato a 25 registri.
  6. ^ installato nel 2020.
  7. ^ dal 2015 al 2018 nella pieve di San Giovanni Battista a San Giovanni d'Asso, e dal 2018 al 2020 nella pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano presso Pienza.
  8. ^ nel 2015 è stata aggiunta la pedaliera.
  9. ^ trasferito nella chiesa dello Spirito Santo in Pistoia.
  10. ^ organo da studio.
  11. ^ trasferito nel 2017 nella chiesa di Santa Maria Odigitria in Roma.
  12. ^ trasferito nel 2022 nel santuario della Madonna del Carmine al Combarbio presso Anghiari.
  13. ^ organo a baule.

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