Pedaso

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Pedaso
comune
Pedaso – Stemma
Pedaso – Bandiera
Pedaso – Veduta
Pedaso – Veduta
La parrocchiale di Santa Maria e San Pietro Apostolo.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Fermo
Amministrazione
SindacoVincenzo Berdini (lista civica) dal 12-6-2017 (2º mandato dal 13-6-2022)
Territorio
Coordinate43°05′50.53″N 13°50′27.35″E / 43.097369°N 13.840931°E43.097369; 13.840931 (Pedaso)
Altitudinem s.l.m.
Superficie3,85 km²
Abitanti2 792[1] (31-10-2021)
Densità725,19 ab./km²
Comuni confinantiAltidona, Campofilone
Altre informazioni
Cod. postale63827
Prefisso0734
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT109030
Cod. catastaleG403
TargaFM
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 645 GG[3]
Nome abitantipedasini
Patronosan Pietro
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pedaso
Pedaso
Pedaso – Mappa
Pedaso – Mappa
Posizione del comune di Pedaso nella provincia di Fermo
Sito istituzionale

Pedaso (IPA: [peˈdazo]) è un comune italiano di 2 792 abitanti[1] della provincia di Fermo nelle Marche.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Pedaso è situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Aso ed ha un territorio prevalentemente collinare. La collina immediatamente a ridosso dell'abitato, chiamata monte Serrone, si presta per passeggiate panoramiche in qualsiasi momento dell'anno; in autunno vi si raccolgono usualmente le more.

Confina a nord con Altidona, a ovest e sud con Campofilone, a est con il mar Adriatico.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia di Pedaso inizia con i Greci (i Pelasgi), poi i Piceni e i Romani, come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici intorno alla foce e ai lati del fiume Aso, dei ruderi romani nella vicina Villa montana e reperti archeologici che ancora si recuperano dal mare, testimoniano le civiltà che qui si sono avvicendate. Le invasioni barbariche costringono la popolazione a trovare rifugio nel vicino colle, chiamato "Monte Serrone". Successivamente diviene un castello fermano sulla costa e come tale aveva il compito di sorveglianza sull'adriatico con una torre, dal 1877 adibita a faro. Alla fine del XVIII secolo, di conseguenza ai continui crolli delle abitazioni lunga "La Cupa" dovuti alla natura franosa del colle, inizia lo sviluppo in basso, lungo il mare.
Il 30 agosto 1970 ci fu l'esplosione del ristorante Perotti, dove perirono 8 persone.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa di Santa Maria e San Pietro Apostolo. Neogotica, iniziata nel 1897 e conclusa nel 1929. Chiesa a tre navate con un impianto a croce latina.
  • Chiesa di Santa Maria e San Pietro detta "la Chiesolina". Costruita dal 1795 al 1797[4] sul luogo ove sorgeva la chiesa medievale di Santa Croce[5]. L'esterno presenta una semplice facciata mentre l'interno, a navata unica, è riccamente decorato. Questa Chiesa viene erroneamente identificata con quella non più esistente di San Trifone che in realtà si trovava davanti alla porta maggiore del castello di Pedaso, e che fu demolita in occasione della ricostruzione del paese sul litorale.[6].

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

  • Il faro. Nasce nel 1877. Oggi ancora in funzione e sede, nel periodo estivo, di numerosi e suggestivi concerti.
  • Osservatorio astronomico. Pedaso è sede di un osservatorio astronomico sito sul Monte Serrone, con un potente strumento di osservazione.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

La scuola primaria "Don Milani", situata di fronte alla chiesa di Santa Maria e San Pietro apostolo

Il comune ha aderito al progetto "Il lungomare dei cantautori" intitolando ad alcuni noti artisti i sottopassaggi che conducono alla spiaggia.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno il 1º maggio si svolge la scampagnata dei lavoratori sul monte Serrone, con una festa che inaugura l'inizio delle sagre che hanno luogo soprattutto nel periodo estivo.

La prima è la "Festa del Marinaio" oltre alla più famosa "Festa di San Pietro" (il santo patrono di Pedaso), durante questa ricorrenza la statua del santo viene trasportata sopra una barca benedicendo tutti i pescatori morti in guerra e ancora viventi. Nel mese di luglio vi è poi la "sagra della croceverde Valdaso" a base di gnocchetti alla marinara e arrosticini di pesce. Mentre nei quattro giorni che precedono ferragosto si svolge la celebre "Sagra delle cozze e degli spaghetti alla marinara"[8], conosciuta a livello nazionale, la quale vanta 55 edizioni annuali. Subito dopo ferragosto il Pedaso Calcio organizza tutti gli anni la "sagra degli arrosticini" che nel 2022 celebrerà la sua trentesima edizione.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Artigianato[modifica | modifica wikitesto]

Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e attive vi sono quelle artigianali, come l'arte del merletto rinomata in tutta Italia.[9]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è raggiungibile direttamente tramite autostrada, con uscita Pedaso sull'Autostrada A14. Altra arteria importante che solca il territorio di Pedaso è la SS16 Adriatica.

Il comune è interessato da un progetto di piste ciclabili che unisce tutti i comuni della provincia. In particolare, sulla costa esiste già un tratto di ciclabile facente parte della realizzanda Ciclovia Adriatica, che una volta completata andrà a collegare tutte le località della costa adriatica.

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è dotato di stazione ferroviaria, con sosta di circa 20 treni al giorno, sulla linea interregionale Pescara - Ancona.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
26 maggio 2002 27 maggio 2007 Guido Monaldi lista civica Sindaco
28 maggio 2007 6 maggio 2012 Guido Monaldi lista civica Sindaco
7 maggio 2012 11 giugno 2017 Barbara Toce lista civica Sindaco
12 giugno 2017 12 giugno 2022 Vincenzo Berdini Pedaso con Berdini sindaco Sindaco
13 giugno 2022 in carica Vincenzo Berdini Pedaso con Berdini sindaco Sindaco

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º gennaio 2010, il comune fa parte integrante - per decisione deliberata dalla Giunta Regionale delle Marche e ratificata dal Consiglio Regionale, rispettivamente nel novembre e dicembre 2009 - della zona territoriale n. 11 di Fermo dell'Azienda sanitaria unica regionale delle Marche (in sigla Z.T. n. 11 - A.S.U.R. Marche).

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di calcio locale è il Pedaso Calcio che milita in seconda categoria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2021.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Gabriele Nepi, Storia di Pedaso, Fermo, Il Campanile, 1972. P. 88
  5. ^ Vincenzo Galiè, Pedaso: variazioni geomorfologiche e demografiche nel territorio lungo i secoli, Capodarco di Fermo, Litografica COM, 2005. P. 13-16
  6. ^ Ibid., p. 44-47
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ Sagra Nazionale delle Cozze e Spaghetti alla Marinara
  9. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 12.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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