Controllo mentale: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
Luigi923 (discussione | contributi)
Spostamento da Lavaggio del cervello
Riga 1: Riga 1:
{{S|psicologia}}
{{S|psicologia}}
Il '''controllo mentale''' indica, in [[psicologia]], un gran numero di teorie che ritengono che il [[pensiero]] individuale, il [[comportamento]], le [[emozioni]] e le [[decisione|decisioni]] delle persone possano essere controllabili e orientati da parte di sorgenti esterne alla [[psiche]] umana. Può essere associato al [[lavaggio del cervello]] e alla [[programmazione mentale]].
Il '''controllo mentale''' indica, in [[psicologia]], un gran numero di teorie che ritengono che il [[pensiero]] individuale, il [[comportamento]], le [[emozioni]] e le [[decisione|decisioni]] delle persone possano essere controllabili e orientati da parte di sorgenti esterne alla [[psiche]] umana. Può essere associato al [[lavaggio del cervello]] e alla [[programmazione mentale]].

== Definizione ==
La locuzione "controllo mentale" si riferisce a un processo dove un gruppo o individui "usa sistematicamente metodi manipolativi non [[Etica|etici]] per persuadere gli altri a conformarsi ai desideri dei manipolatori, spesso a svantaggio della persona manipolata".<ref>{{cita web|url=http://www.csj.org/studyindex/studycult/cultqa.htm|titolo=Cults: Questions and Answers|accesso=2009-12-27|editore=[[International Cultic Studies Association]]|nome=Michael|cognome=Langone|opera=www.csj.org|citazione=Mind control (also referred to as 'brainwashing,' 'coercive persuasion,' 'thought reform,' and the 'systematic manipulation of psychological and social influence') refers to a process in which a group or individual systematically uses unethically manipulative methods to persuade others to conform to the wishes of the manipulator(s), often to the detriment of the person being manipulated.}}</ref>


== Cenni storici ==
== Cenni storici ==
{{Vedi anche|Progetto MKULTRA}}
Le teorie del lavaggio del cervello e del controllo mentale sono state originariamente sviluppate per spiegare come nei [[regimi totalitari]] sembrasse di avere successo nell'indottrinare sistematicamente i [[prigionieri di guerra]] tramite tecniche di [[propaganda]] e [[tortura]].
Le teorie del lavaggio del cervello e del controllo mentale sono state originariamente sviluppate per spiegare come nei [[regimi totalitari]] sembrasse di avere successo nell'indottrinare sistematicamente i [[prigionieri di guerra]] tramite tecniche di [[propaganda]] e [[tortura]].


Queste teorie sono state più tardi estese e modificate dagli psicologi, inclusa [[Margaret Singer]], per spiegare una vasta gamma di fenomeni, specialmente la conversione nel [[nuovo movimento religioso]] (NMRs).{{senza fonte}}Il suggerimento che NMRs usi tecniche di controllo mentale è stato evidenziato da controversie scientifiche e legali. Né la [[American Psychological Association]] né la [[American Sociological Association]] hanno trovato alcuna base scientifica in tali teorie.<ref name='asa&apa'>{{Cita pubblicazione |titolo=Media Coverage of Unconventional Religion: Any "Good News" for Minority Faiths? |rivista=Review of Religious Research: Official Journal of Religious Research Association, Inc. |data=1997-12 |nome= Stuart A. |cognome=Wright |coautori= |volume=39 |numero=2|pagine=101–115 |url=https://www.jstor.org/pss/3512176 |issn=0034-673X |accesso=9 febbraio 2010 |doi=10.2307/3512176 |quote=}}</ref>
Queste teorie sono state più tardi estese e modificate dagli psicologi, inclusa [[Margaret Singer]], per spiegare una vasta gamma di fenomeni, specialmente la conversione nel [[nuovo movimento religioso]] (NMRs).{{senza fonte}}Il suggerimento che NMRs usi tecniche di controllo mentale è stato evidenziato da controversie scientifiche e legali. Né la [[American Psychological Association]] né la [[American Sociological Association]] hanno trovato alcuna base scientifica in tali teorie.<ref name='asa&apa'>{{Cita pubblicazione |titolo=Media Coverage of Unconventional Religion: Any "Good News" for Minority Faiths? |rivista=Review of Religious Research: Official Journal of Religious Research Association, Inc. |data=1997-12 |nome= Stuart A. |cognome=Wright |coautori= |volume=39 |numero=2|pagine=101–115 |url=https://www.jstor.org/pss/3512176 |issn=0034-673X |accesso=9 febbraio 2010 |doi=10.2307/3512176 |quote=}}</ref>

Nel 1999, lo psicologo forense Dick Anthony concluse che la CIA aveva inventato il concetto di "lavaggio del cervello" come una strategia di propaganda per minare le affermazioni comuniste secondo cui i prigionieri di guerra americani nei campi comunisti coreani avevano volontariamente espresso solidarietà per il comunismo. Sostenne che i libri di [[Edward Hunter]] (da lui identificato come uno "specialista di psicologia di guerra" segreto della CIA spacciato per giornalista) spinsero la teoria del lavaggio del cervello verso il pubblico generale.<ref>{{Cita libro|autore=Anthony, Dick|titolo="Pseudoscience and Minority Religions: An Evaluation of the Brainwashing Theories of Jean-Marie". Social Justice Research. 12 (4)|anno=1999|editore=|città=|pp=421–456|DOI=10.1023/A:1022081411463.}}</ref> Soccombendo alla loro stessa propaganda, per venti anni a partire dai primi [[Anni 1950|anni '50]] la CIA e il Dipartimento della Difesa condussero ricerche segrete (specialmente riguardanti il [[progetto MKULTRA]]) nel tentativo di sviluppare delle tecniche pratiche di lavaggio del cervello. Gli esperimenti della CIA che usavano varie droghe psichedeliche come LSD e mescalina attinsero dalla ricerca scientifica nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.<ref>{{Cita libro|autore=John Marks|titolo=The Search for the Manchurian Candidate: The CIA and Mind Control|anno=1979|editore=Times Books|città=|p=93|ISBN=0-8129-0773-6}}</ref>

La CIA e il governo statunitense arrivarono alla conclusione che non era possibile far cambiare opinioni e tendenze politiche contro la loro volontà e che le presunte tecniche del lavaggio del cervello, in qualunque contesto, si erano rivelate inefficaci.<ref name = "all catt"/><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Dick|cognome=Anthony|titolo=Pseudoscience and Minority Religions: An Evaluation of the Brainwashing Theories of Jean-Marie Abgrall|rivista=Social Justice Research|volume=12|numero=4|pp=421–456|lingua=en|accesso=8 febbraio 2017|doi=10.1023/A:1022081411463|url=https://link.springer.com/article/10.1023/A:1022081411463}}</ref> Inoltre, dato che gran parte di quegli esperimenti erano illegali all'epoca e vennero eseguiti con l'ausilio di sostanze stupefacenti, il Governo degli Stati Uniti si trovò costretto a pagare importanti risarcimenti ai familiari delle vittime.<ref>{{Cita web|url=http://www.cesnur.org/2004/mi_manip.htm|titolo=Perche' diciamo no alla proposta di legge italiana sulla manipolazione mentale|autore=moreorless|sito=www.cesnur.org|accesso=8 febbraio 2017}}</ref>
== Definizione ==
La locuzione "controllo mentale" si riferisce a un processo dove un gruppo o individui "usa sistematicamente metodi manipolativi non [[Etica|etici]] per persuadere gli altri a conformarsi ai desideri dei manipolatori, spesso a svantaggio della persona manipolata".<ref>{{cita web|url=http://www.csj.org/studyindex/studycult/cultqa.htm|titolo=Cults: Questions and Answers|accesso=2009-12-27|editore=[[International Cultic Studies Association]]|nome=Michael|cognome=Langone|opera=www.csj.org|citazione=Mind control (also referred to as 'brainwashing,' 'coercive persuasion,' 'thought reform,' and the 'systematic manipulation of psychological and social influence') refers to a process in which a group or individual systematically uses unethically manipulative methods to persuade others to conform to the wishes of the manipulator(s), often to the detriment of the person being manipulated.}}</ref>

==Teorie del complotto==
==Teorie del complotto==
Le [[teorie del complotto]] in proposito coinvolgono il [[governo statunitense]] frequentemente si riferiscono al [[progetto MK-ULTRA]], che identificherebbe una serie di attività svolte dalla [[CIA]] tra gli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]] del [[XX secolo]], che avevano come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone.
Le [[teorie del complotto]] in proposito coinvolgono il [[governo statunitense]] frequentemente si riferiscono al [[progetto MK-ULTRA]], che identificherebbe una serie di attività svolte dalla [[CIA]] tra gli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]] del [[XX secolo]], che avevano come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone.

Versione delle 13:46, 27 set 2019

Il controllo mentale indica, in psicologia, un gran numero di teorie che ritengono che il pensiero individuale, il comportamento, le emozioni e le decisioni delle persone possano essere controllabili e orientati da parte di sorgenti esterne alla psiche umana. Può essere associato al lavaggio del cervello e alla programmazione mentale.

Cenni storici

Lo stesso argomento in dettaglio: Progetto MKULTRA.

Le teorie del lavaggio del cervello e del controllo mentale sono state originariamente sviluppate per spiegare come nei regimi totalitari sembrasse di avere successo nell'indottrinare sistematicamente i prigionieri di guerra tramite tecniche di propaganda e tortura.

Queste teorie sono state più tardi estese e modificate dagli psicologi, inclusa Margaret Singer, per spiegare una vasta gamma di fenomeni, specialmente la conversione nel nuovo movimento religioso (NMRs).[senza fonte]Il suggerimento che NMRs usi tecniche di controllo mentale è stato evidenziato da controversie scientifiche e legali. Né la American Psychological Association né la American Sociological Association hanno trovato alcuna base scientifica in tali teorie.[1]

Nel 1999, lo psicologo forense Dick Anthony concluse che la CIA aveva inventato il concetto di "lavaggio del cervello" come una strategia di propaganda per minare le affermazioni comuniste secondo cui i prigionieri di guerra americani nei campi comunisti coreani avevano volontariamente espresso solidarietà per il comunismo. Sostenne che i libri di Edward Hunter (da lui identificato come uno "specialista di psicologia di guerra" segreto della CIA spacciato per giornalista) spinsero la teoria del lavaggio del cervello verso il pubblico generale.[2] Soccombendo alla loro stessa propaganda, per venti anni a partire dai primi anni '50 la CIA e il Dipartimento della Difesa condussero ricerche segrete (specialmente riguardanti il progetto MKULTRA) nel tentativo di sviluppare delle tecniche pratiche di lavaggio del cervello. Gli esperimenti della CIA che usavano varie droghe psichedeliche come LSD e mescalina attinsero dalla ricerca scientifica nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.[3]

La CIA e il governo statunitense arrivarono alla conclusione che non era possibile far cambiare opinioni e tendenze politiche contro la loro volontà e che le presunte tecniche del lavaggio del cervello, in qualunque contesto, si erano rivelate inefficaci.[4][5] Inoltre, dato che gran parte di quegli esperimenti erano illegali all'epoca e vennero eseguiti con l'ausilio di sostanze stupefacenti, il Governo degli Stati Uniti si trovò costretto a pagare importanti risarcimenti ai familiari delle vittime.[6]

Definizione

La locuzione "controllo mentale" si riferisce a un processo dove un gruppo o individui "usa sistematicamente metodi manipolativi non etici per persuadere gli altri a conformarsi ai desideri dei manipolatori, spesso a svantaggio della persona manipolata".[7]

Teorie del complotto

Le teorie del complotto in proposito coinvolgono il governo statunitense frequentemente si riferiscono al progetto MK-ULTRA, che identificherebbe una serie di attività svolte dalla CIA tra gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, che avevano come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone.

Note

  1. ^ Stuart A. Wright, Media Coverage of Unconventional Religion: Any "Good News" for Minority Faiths?, in Review of Religious Research: Official Journal of Religious Research Association, Inc., vol. 39, n. 2, 1997-12, pp. 101–115, DOI:10.2307/3512176, ISSN 0034-673X (WC · ACNP). URL consultato il 9 febbraio 2010.
  2. ^ Anthony, Dick, "Pseudoscience and Minority Religions: An Evaluation of the Brainwashing Theories of Jean-Marie". Social Justice Research. 12 (4), 1999, pp. 421–456, DOI:10.1023/A:1022081411463..
  3. ^ John Marks, The Search for the Manchurian Candidate: The CIA and Mind Control, Times Books, 1979, p. 93, ISBN 0-8129-0773-6.
  4. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore all catt
  5. ^ (EN) Dick Anthony, Pseudoscience and Minority Religions: An Evaluation of the Brainwashing Theories of Jean-Marie Abgrall, in Social Justice Research, vol. 12, n. 4, pp. 421–456, DOI:10.1023/A:1022081411463. URL consultato l'8 febbraio 2017.
  6. ^ moreorless, Perche' diciamo no alla proposta di legge italiana sulla manipolazione mentale, su www.cesnur.org. URL consultato l'8 febbraio 2017.
  7. ^ Michael Langone, Cults: Questions and Answers, in www.csj.org, International Cultic Studies Association. URL consultato il 27 dicembre 2009.
    «Mind control (also referred to as 'brainwashing,' 'coercive persuasion,' 'thought reform,' and the 'systematic manipulation of psychological and social influence') refers to a process in which a group or individual systematically uses unethically manipulative methods to persuade others to conform to the wishes of the manipulator(s), often to the detriment of the person being manipulated.»

Voci correlate