Davide Lanzafame: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 138.41.12.236 (discussione), riportata alla versione precedente di Dr Zimbu
Etichetta: Rollback
Riga 66: Riga 66:


==Caratteristiche tecniche==
==Caratteristiche tecniche==
Gioca nel ruolo di [[Centrocampista#Offensivi|ala]] destra.<ref>{{cita web|1=http://www.catanista.eu/news/rassegna-stampa/lanzafame-e-paglialunga-ecco-chi-sono.html|2=Lanzafame e Paglialunga: ecco chi sono|sito=Catanista.eu|accesso=8 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120510045549/http://www.catanista.eu/news/rassegna-stampa/lanzafame-e-paglialunga-ecco-chi-sono.html|dataarchivio=10 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/brescia/2011/03/09/news/lanzafame_fatemi_giocare-13393842/|Lanzafame aspetta l'Inter. "Sarà una partita decisiva"|22 dicembre 2015|sito=Repubblica.it|data=9 marzo 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/palermo/?action=read&idnet=dHV0dG9wYWxlcm1vLm5ldC0zMTE4OA|titolo=Juventus, Lanzafame verso Brescia|sito=TuttoMercatoWeb.com}}</ref> nei suoi anni d'oro è stato accostato da diverse testate giornalistiche, a Cristiano Ronaldo data la sua tecnica ed il suo fisico prorompente
Gioca nel ruolo di [[Centrocampista#Offensivi|ala]] destra.<ref>{{cita web|1=http://www.catanista.eu/news/rassegna-stampa/lanzafame-e-paglialunga-ecco-chi-sono.html|2=Lanzafame e Paglialunga: ecco chi sono|sito=Catanista.eu|accesso=8 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120510045549/http://www.catanista.eu/news/rassegna-stampa/lanzafame-e-paglialunga-ecco-chi-sono.html|dataarchivio=10 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/brescia/2011/03/09/news/lanzafame_fatemi_giocare-13393842/|Lanzafame aspetta l'Inter. "Sarà una partita decisiva"|22 dicembre 2015|sito=Repubblica.it|data=9 marzo 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/palermo/?action=read&idnet=dHV0dG9wYWxlcm1vLm5ldC0zMTE4OA|titolo=Juventus, Lanzafame verso Brescia|sito=TuttoMercatoWeb.com}}</ref>


==Carriera==
==Carriera==

Versione delle 10:52, 7 mag 2019

Davide Lanzafame
Lanzafame in allenamento per il Catania nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo attaccante
Squadra Ferencváros
Carriera
Giovanili
1992-1993Barcanova
1993-2007Juventus
Squadre di club1
2006-2007Juventus1 (0)
2007-2008Bari37 (10)
2008-2009Palermo9 (0)
2009Bari18 (2)
2009-2010Parma27 (7)
2010-2011Juventus3 (0)
2011Brescia13 (0)
2011-2012Catania11 (1)
2012-2013Grosseto16 (2)
2013Honvéd10 (5)
2013Catania0 (0)
2014-2016Perugia39 (1)[1]
2016Novara13 (0)[2]
2016-2018Honvéd57 (29)
2018-Ferencváros25 (14)
Nazionale
2007Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica4 (1)
2008Bandiera dell'Italia Italia U-213 (0)
Palmarès
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 aprile 2019

Davide Lanzafame (Torino, 9 febbraio 1987) è un calciatore italiano attaccante del Ferencváros.

Biografia

È nato a Torino da madre torinese e padre siciliano.[3] Ha un fratello, Giovanni, che gli fa da procuratore.[4]

Nell'agosto 2012 viene iscritto, insieme ad altri suoi ex compagni del Bari, nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per frode sportiva in riguardo ad alcune partite del Bari truccate in passato.[5]

Il 6 giugno 2013 viene deferito alla commissione disciplinare per la partita Bari-Treviso 0-1 del 2007-2008 e per omessa denuncia di Salernitana-Bari 3-2 del 2008-2009: secondo l'accusa in entrambi i casi avrebbe ricevuto soldi per perdere la partita.[6][7] Il successivo 5 luglio, nell'ambito del filone Bari-bis sul calcioscommesse, il calciatore patteggia una pena a un 1 anno e 4 mesi di squalifica.[8] L'11 dicembre patteggia la pena con 1 mese di reclusione.[9]

Caratteristiche tecniche

Gioca nel ruolo di ala destra.[10][11][12]

Carriera

Club

Muove i primi passi nella squadra dilettantistica del Barcanova, della quale suo padre era un dirigente. In seguito suo fratello maggiore Giovanni lo convince a sostenere un provino prima col il Torino, con esito negativo, e poco dopo con la Juventus, che invece lo tessera e di cui rimane un giocatore per quattordici anni. Con le formazioni giovanili vince in totale un Campionato Berretti, un Campionato Primavera, una Coppa Italia Primavera, una Supercoppa italiana Primavera e un Torneo di Viareggio, nel quale fu il capocannoniere della squadra.[13] Esordisce in prima squadra il 3 giugno 2007, nella partita tra Juventus e Bari, penultima giornata del torneo di Serie B 2006-2007, giocata nel capoluogo pugliese e terminata con la vittoria della squadra di casa (1-0); tale presenza gli permette di fregiarsi, assieme al resto della rosa bianconera, della vittoria di quel campionato cadetto.

Bari e Palermo

Proprio alla società barese viene ceduto in prestito per la stagione 2007-2008. Nella stagione giocata in Puglia si rivela uomo-gol, arrivando prima del termine della stagione in doppia cifra, giocando come centravanti, seconda punta o esterno offensivo. In questa posizione viene impiegato da Giuseppe Materazzi, mentre con Antonio Conte torna a giocare nella posizione di ala. Durante il campionato, disputato in maniera positiva, è stato autore di reti decisive che hanno permesso al Bari la permanenza in Serie B.

Il 30 maggio 2008 viene data la notizia del suo trasferimento al Palermo nell'ambito dell'operazione che ha portato Amauri alla Juventus, ma l'annuncio ufficiale è dato solamente il 1º luglio,[14] in quanto, fino al giorno precedente, era sotto contratto con il Bari, squadra nella quale militava in prestito dalla formazione bianconera.[15] Dopo aver esercitato la contro-opzione sul suo cartellino con i pugliesi,[16] viene ceduto a titolo definitivo per 5 milioni di euro al Palermo, per poi prendere metà cartellino per 2,5 milioni.[17] Coi rosanero firma un contratto da 400 000 euro a stagione.[18] Esordisce in Serie A il 30 agosto nella gara esterna contro l'Udinese, persa 3-1.

Il 26 dicembre dello stesso anno, il Bari ufficializza il suo ritorno in maglia biancorossa durante la sessione di mercato invernale,[19] scelta fatta dal giocatore per tornare a giocare con continuità.[20] La formula è quella del prestito secco, con l'avallo della Juventus comproprietaria del cartellino.[21] Con i pugliesi vince il campionato cadetto 2008-2009. A fine stagione Palermo e Juventus, proprietarie del suo cartellino, decidono di rinnovare ancora per un anno la compartecipazione.[22][23]

Parma e Juventus

Tornato quindi al Palermo per fine prestito, il 13 luglio 2009 passa con la stessa formula al Parma.[24][25] Segna la prima rete con la nuova maglia alla nona presenza, l'8 novembre, in Parma-Chievo (2-0), per poi ripetersi nella giornata successiva, realizzando il gol decisivo del 2-3 nella vittoriosa trasferta di Firenze contro la Fiorentina. Il 9 maggio 2010, in Juventus-Parma (2-3) della 37ª giornata di campionato, segna la sua prima doppietta in Serie A, proprio contro la squadra in cui è cresciuto. Sette giorni dopo mette a segno un'altra doppietta, ovvero la sua settima e ultima rete in campionato, all'ultima giornata contro il Livorno.

Finito il prestito al Parma, il 25 giugno 2010 Palermo e Juventus, proprietarie ciascuna di mezzo cartellino del giocatore, si accordano per il rinnovo della comproprietà e per il passaggio alla squadra di Torino.[26] Esordisce nuovamente in bianconero, con la sua seconda presenza in assoluto, il 29 luglio 2010 in Shamrock Rovers-Juventus (0-2), nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League, giocata da titolare[27] (esordio assoluto nelle coppe europee per lui).

Brescia e Catania

A causa dello scarso utilizzo in bianconero[28] (3 presenze in campionato e 6 in Europa League, comprese 4 apparizioni nei turni preliminari), il 4 gennaio 2011 si trasferisce in prestito al Brescia,[29] che gli corrisponde la totalità dell'ingaggio.[30] Esordisce con le rondinelle già due giorni dopo, in Brescia-Cesena (1-2), entrando al 47' del primo tempo al posto di Alessandro Diamanti.[31] Il 22 gennaio 2011, alla quarta presenza col Brescia, gioca per la prima volta da titolare, nella trasferta in casa del Palermo (sconfitta per 1-0), sua ex squadra.[32] Chiude discretamente[33] la stagione con le rondinelle con 13 presenze.

Il 24 giugno 2011 Palermo e Juventus non fanno alcuna offerta per il suo cartellino, così la compartecipazione viene risolta dalla società siciliana.[34] Non rientrando nei piani tecnici della società, che non lo convoca per il ritiro estivo,[35] il 10 agosto 2011 viene ufficializzato il suo passaggio in compartecipazione al Catania nell'ambito della trattativa che ha portato Matías Silvestre al Palermo:[36] metà del suo cartellino è stata valutata un milione di euro.[37] Il giocatore si allenava già da qualche giorno coi rossazzurri;[38][39][40] il contratto presso la Lega Calcio è stato depositato due giorni dopo.[41] Esordisce in maglia rossazzurra il 21 agosto in Catania-Brescia (2-1) del terzo turno di Coppa Italia, giocando titolare e uscendo al 62' per far posto ad Andrea Catellani.[42] Segna il primo gol con la maglia del Catania il 29 novembre 2011 nella gara valevole per il quarto turno di Coppa Italia contro il Novara, segnando il gol del momentaneo 1-0 nella partita poi vinta per 3-2 dagli ospiti. Il 22 giugno 2012, termine ultimo per la risoluzione delle compartecipazioni, il Palermo non fa nessuna offerta per il cartellino del giocatore, che da regolamento rimane nella squadra che lo ha tesserato per ultimo, il Catania.[43][44][45]

Grosseto e Honvéd

Il 10 settembre 2012, grazie a una proroga concessa al Grosseto per le operazioni di calciomercato, passa in prestito alla società toscana.[46] Esordisce in campionato alla quarta giornata contro il Crotone, giocando titolare e venendo sostituito al 52' da Valerio Foglio.[47] Segna la sua prima rete con i toscani il 6 ottobre nella sconfitta interna contro il Sassuolo (1-2), andando a segno con una mezza rovesciata dal limite dell'area.[48][49]

Il 29 gennaio 2013, dopo 16 presenze e 2 reti, torna al Catania che lo gira subito in prestito agli ungheresi dell'Honvéd.[50] Fa il suo esordio con il club magiaro il 3 marzo in occasione della diciottesima giornata di campionato persa per 4-0 contro il Videoton, segna la sua prima rete in campionato il 12 aprile nella sfida interna contro il Kaposvár servendo prima l'assist dell'1-1 al 60' e poi completando la rimonta segnando sette minuti dopo consegnando così la vittoria alla sua squadra. Il 28 aprile 2013, durante la 25ª giornata di campionato nella partita disputata contro il Pécsi, in seguito a un litigio con il compagno Leandro Martínez su chi dovesse tra i due battere un calcio di rigore, viene ammonito per la seconda volta e quindi espulso.[51][52] Chiude l'esperienza ungherese con 5 gol segnati in 10 presenze, condite con 5 assist.

La squalifica, Perugia e Novara

Il 30 giugno 2013 per fine prestito torna al Catania, ma non si aggrega al ritiro dei giocatori rossazzurri; successivamente, non allenandosi col Catania, ha assunto un preparatore atletico allenandosi sia per conto proprio sia con una squadra dilettantistica.[53] L'8 ottobre seguente lascia Catania rescindendo consensualmente il contratto che lo legava agli etnei.[54]

Il 12 agosto 2014, da svincolato, si accorda con il Perugia, neopromosso in Serie B.[55] Con la squadra umbra raggiunge a fine stagione i play-off, persi al turno preliminare contro il Pescara. L'anno seguente colleziona altre 17 presenze con gli umbri fino al 21 gennaio 2016, quando nella sessione invernale di calciomercato passa al Novara.[56] Esordisce con i piemontesi due giorni dopo, nella sconfitta interna per 0-1 contro il Crotone, subentrando al 70' al posto di Pablo Gonzalez. Segna la sua prima e unica rete con la maglia gaudenziana nell'ultima partita dei play-off, la trasferta persa 2-4 contro il Pescara.

Ritorno in Ungheria

Il 25 agosto 2016 lascia Novara per far ritorno dopo tre anni ai magiari dell'Honvéd. Fa il suo secondo esordio coi rossoneri il 10 settembre, all'ottava giornata di campionato, fornendo l'assist dela rete che sblocca il risultato, nel 3-1 a favore del Mezőkövesd-Zsóry. Segna il suo primo gol stagionale otto giorni dopo, nel derby cittadino contro l'MTK Budapest, trasformando il rigore del 2-0 nella partita che finirà poi 5-0 per la sua squadra.[57] Il 27 maggio dopo aver vinto lo scontro al vertice 1-0 con il Videoton si laurea insieme al resto della squadra campione d'Ungheria concludendo il campionato con 25 presenze e 11 reti, 12 considerando tutte le competizioni, migliorando dunque il suo record personale fermo a 11 marcature stagionali. La stagione successiva vede il debutto in Champions League, dove riesce anche a segnare le sue prime reti in una competizione europea. Al termine dell'annata ottiene la qualificazione all'Europa League, classificandosi al quarto posto in campionato, segnare 18 reti in 32 presenze di campionato, laureandosi primo capocannoniere italiano nella massima serie magiara. L'intera stagione viene chiusa con 41 presenze (mai così tante in carriera) e 22 gol complessivi (altro record personale).

Il 1° luglio 2018 viene ceduto ai rivali del Ferencváros per 700 000 euro.[58] Il 27 aprile 2019 si laurea campione d'Ungheria per la seconda volta in carriera, nella partita proprio contro l'Honvéd, sua ex squadra.[59]

Nazionale

Il commissario tecnico della nazionale Under-21, Pierluigi Casiraghi, lo ha convocato per la prima volta per la partita contro l'Azerbaigian del 25 marzo 2008n valida per le qualificazioni agli Europei di categoria; ma l'esordio sul campo avviene il 21 maggio con la nazionale olimpica, entrando nel secondo tempo di Italia-Costa d'Avorio (2-0), partita del Torneo di Tolone, manifestazione amichevole in preparazione al torneo olimpico di Pechino 2008. Due giorni dopo segna il suo primo gol con la maglia degli azzurrini, contro la Turchia.

Dopo le positive apparizioni con l'olimpica, il 5 settembre 2008 esordisce con l'Under-21, a Castel di Sangro, entrando nel secondo tempo di Italia-Grecia (1-1), partita valida per la qualificazione agli Europei Under-21 del 2009.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 21 aprile 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Bandiera dell'Italia Juventus B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
2007-2008 Bandiera dell'Italia Bari B 37 10 CI 1 1 - - - - - - 38 11
2008-gen. 2009 Bandiera dell'Italia Palermo A 9 0 CI 1 0 - - - - - - 10 0
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Bari B 18 2 - - - - - - - - - 18 2
Totale Bari 55 12 1 1 - - - - 56 13
2009-2010 Bandiera dell'Italia Parma A 27 7 CI 1 0 - - - - - - 28 7
2010-gen. 2011 Bandiera dell'Italia Juventus A 3 0 CI 0 0 UEL 6[60] 0 - - - 9 0
Totale Juventus 4 0 0 0 6 0 - - 10 0
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Brescia A 13 0 CI - - - - - - - - 13 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Catania A 11 1 CI 2 1 - - - - - - 13 2
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia Grosseto B 16 2 CI - - - - - - - - 16 2
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Ungheria Honvéd NBI 10 5 MK+MLK 2+2 0+1 UEL - - - - - 14 6
ott. 2013 Bandiera dell'Italia Catania A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Catania 11 1 2 1 - - - - 13 1
2014-2015 Bandiera dell'Italia Perugia B 23+1[61] 1 CI 1 0 - - - - - - 25 1
2015-gen. 2016 B 17 0 CI 2 1 - - - - - - 19 1
Totale Perugia 40+1 1 3 1 - - - - 44 2
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Novara B 13+3[61] 0+1 CI - - - - - - - - 16 1
2016-2017 Bandiera dell'Ungheria Honvéd NBI 25 11 MK 2 1 - - - - - 27 12
2017-2018 NBI 32 18 MK 7 2 UCL 2[62] 2 - - - 41 22
Totale Honvéd 67 34 13 4 2 2 - - 82 40
2018-2019 Bandiera dell'Ungheria Ferencváros NBI 25 14 MK 4 1 UEL 2 0 - - - 31 15
Totale carriera 280+4 71+1 25 8 10 2 - - 319 82

Palmarès

Club

Competizioni giovanili

Juventus: 2006-2007

Competizioni nazionali

Juventus: 2006-2007
Bari: 2008-2009
Honvéd: 2016-2017
Ferencvaros: 2018-2019

Nazionale

2008

Individuale

2007 (7 gol)
  • Capocannoniere della NBI: 1
2017-2018 (18 gol)
  • Calciatore dell'anno della NBI: 1
2017-2018

Note

  1. ^ 40 (1) se si comprendono i play-off.
  2. ^ 16 (1) se si comprendono i play-off.
  3. ^ Palermo, lo strano destino di Davide Lanzafame, su Tuttopalermo.net.
  4. ^ Esclusiva TMW – Ag. Lanzafame: "Catania, ecco perché se ne va", su TuttoMercatoWeb.com.
  5. ^ La scelta di Stellini: collabora con il pm – Oggi altri interrogati, in La Gazzetta dello Sport, 8 agosto 2012, p. 29.
  6. ^ Gillet deferito per illecito sportivo Archiviata la posizione di Ranocchia, su laStampa.it, 6 giugno 2013. URL consultato il 22 dicembre 2015.
  7. ^ Calcioscommesse, combine Bari: chieste 17 condanne, tra loro Gillet e Caputo
  8. ^ Maurizio Galdi, Calcioscommesse, Bari-bis continua: da dibattere 25 posizioni, su Gazzetta.it, 5 luglio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2015.
  9. ^ Calcioscommesse: patteggiano Stellini, Lanzafame e Santoni, su corrieredellosport.it, 11 dicembre 2013. URL consultato il 22 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
  10. ^ Lanzafame e Paglialunga: ecco chi sono, su Catanista.eu. URL consultato l'8 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).
  11. ^ Lanzafame aspetta l'Inter. "Sarà una partita decisiva", su Repubblica.it, 9 marzo 2011. URL consultato il 22 dicembre 2015.
  12. ^ Juventus, Lanzafame verso Brescia, su TuttoMercatoWeb.com.
  13. ^ Marina Salvetti, Lanzafame: «Juve, ho un cuore da tifoso», su Tuttosport.com. URL consultato il 22 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  14. ^ Definito l'acquisto in compartecipazione di Lanzafame dalla Juve, su ilpalermocalcio.it. URL consultato il 1º luglio 2008.
  15. ^ Ecco perché Lanzafame non è ancora ufficiale [collegamento interrotto], su mediagol.it. URL consultato il 1º giugno 2008.
  16. ^ Sebastian Giovinco torna alla Juventus, su juventus.com. URL consultato il 29 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2008).
  17. ^ Ufficiale: Lanzafame al Palermo, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º luglio 2008.
  18. ^ Fabrizio Vitale, La Gazzetta dello Sport, 28 giugno 2011.
  19. ^ Lanzafame torna a Bari, su ASBari.it. URL consultato il 30 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2010).
  20. ^ Prima operazione di calciomercato per il Palermo, Lanzafame torna al Bari. Lanzafame a Mediagol.it: "Avevo bisogno di più spazio", su mediagol.it. URL consultato il 26 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2008).
  21. ^ Raggiunto accordo cessione Lanzafame, su IlPalermoCalcio.it.
  22. ^ Comunicato ufficiale, su IlPalermoCalcio.it.
  23. ^ Accordi di partecipazione, Palladino resta ancora al Genoa, su Juventus.com (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2009).
  24. ^ Lanzafame dal Palermo al Parma (in prestito), su FCParma.com (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  25. ^ Comunicato Ufficiale, su IlPalermoCalcio.it.
  26. ^ Comunicato compartecipazioni, su IlPalermoCalcio.it.
  27. ^ (EN) Shamrock Rovers-Juventus 0-2, su Uefa.com.
  28. ^ Juventus, Lanzafame al Brescia, su TuttoPalermo.net.
  29. ^ Ufficiale: Davide Lanzafame è un giocatore del Brescia, su BresciaCalcio.it.
  30. ^ Esclusiva TMW – Lanzafame-Brescia, domani la firma: i dettagli, su TuttoMercatoWeb.com.
  31. ^ Brescia-Cesena 1-2, su LegaSerieA.it.
  32. ^ Palermo-Brescia 1-0, su IlPalermoCalcio.it (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2011).
  33. ^ Novara cerca il colpo, idea Lanzafame, su laStampa.it. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2011).
  34. ^ Comunicato compartecipazioni, su IlPalermoCalcio.it.
  35. ^ Ritiro: convocati e amichevoli, su IlPalermoCalcio.it.
  36. ^ Silvestre è rosanero. Domani la presentazione, su IlPalermoCalcio.it.
  37. ^ Un Palermo che investe, su PalermoCalcio.it.
  38. ^ Luigi Bartoli, Esordio (ma solo virtuale) per Lanzafame, su Corrieredelmezzogiorno.corriere.it, 3 agosto 2011. URL consultato il 22 dicembre 2015.
  39. ^ Per Lanzafame primo allenamento. In difesa la pista Contini si fa tortuosa, su CorriereDelMezzogiorno.Corriere.it.
  40. ^ Serata di festa a Catania: Milazzo battuto 5-1, su GolSicilia.it.
  41. ^ Tutti i trasferimenti – Catania, su LegaSerieA.it.
  42. ^ Catania-Brescia 2-1, su MondoCatania.com.
  43. ^ Movimenti di mercato, su PalermoCalcio.it.
  44. ^ Morimoto torna al Catania, Lanzafame e Terracciano ancora rossazzurri, 'buste' per Antenucci [collegamento interrotto], su CalcioCatania.it.
  45. ^ Partecipazioni (PDF), su LegaSerieA.it (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).
  46. ^ All'ultimo secondo Lanzafame, su BiancoRossi.it. URL consultato il 10 settembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).
  47. ^ Grosseto 1 - 0 Crotone, su legaserieb.it, 15 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2014).
  48. ^ Grosseto 1 - 2 Sassuolo, su legaserieb.it, 6 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  49. ^ Il Grifone si sveglia troppo tardi, su iltirreno.gelocal.it, 7 ottobre 2012.
  50. ^ Davide Lanzafame al Budapest Honvéd Football Club: trasferimento a titolo temporaneo, su IlCalcioCatania.it (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  51. ^ Filmato audio Litiga col compagno per tirare il rigore: espulso, su video.corriere.it.
  52. ^ Chi batte il rigore? Lite con «rosso» tra Martinez e Lanzafame, su bergamo.Corriere.it.
  53. ^ Marco Conterio, Lanzafame: "Mi faccio forza: mesi duri, ma voglio tornare", su tuttomercatoweb.com, 4 ottobre 2013.
  54. ^ Gaetano Mocciaro, Lanzafame saluta Catania: "Non volevo essere un peso", su tuttomercatoweb.com, 8 ottobre 2013.
  55. ^ Davide Lanzafame è del Perugia, su acperugiacalcio.com, 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  56. ^ "Novara, che bella emozione!", le prime parole azzurre di Davide Lanzafame, su novaracalcio.com, 21 gennaio 2016.
  57. ^ "Made in Italy": gol da antologia per Sansone, debutto di Sirigu col Siviglia, su vivoazzurro.it, 19 settembre 2016.
  58. ^ Dimitri Conti, Davide Lanzafame lascia l'Honved e approda al Ferencvaros, su tuttomercatoweb.com, 1° luglio 2018.
  59. ^ Lanzafame di nuovo campione in Ungheria: senza giocare, su goal.com, 27 aprile 2019.
  60. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  61. ^ a b Play-off.
  62. ^ Nei turni preliminari

Altri progetti

Collegamenti esterni