Sojuz TM-6

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sojuz TM-6
Emblema missione
Dati della missione
OperatoreProgramma spaziale sovietico
NSSDC ID1988-075A
SCN19443
Nome veicoloSojuz-TM
VettoreSoyuz-U2
Codice chiamataПротон
(Proton - "protone")
Lancio29 agosto, 1988
04:23:11 UTC
Luogo lancioBaikonur, rampa n.1
Atterraggio21 dicembre, 1988
09:57:00 UTC
Sito atterraggio160 km a sud-est di
Dzhezkazgan, RSS di Kazakistan
Durata114 giorni, 5 ore, 33 minuti e 49 secondi
Proprietà del veicolo spaziale
Peso al lancio7 070 kg
Parametri orbitali
Orbitaorbita terrestre bassa
Numero orbite1840
Apoapside228 km
Periapside195 km
Apogeo228 km
Perigeo195 km
Periodo88.7 min
Inclinazione51,64°
Equipaggio
Numero3
Solo lancioVladimir Afanas'evič Ljachov
Valerij Vladimirovič Poljakov
Abdul Ahad Momand
Solo atterraggioVladimir Titov
Musa Chiramanovič Manarov
Jean-Loup Chrétien
programma Sojuz
Missione precedenteMissione successiva
Sojuz TM-5 Sojuz TM-7

Sojuz TM-6 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò del sesto volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Equipaggio[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Equipaggio al lancio Equipaggio all'atterraggio
Comandante Bandiera dell'Unione Sovietica Vladimir Ljachov, Roscosmos
Mir 2
Terzo volo
Bandiera dell'Unione Sovietica Vladimir Titov, Roscosmos
Mir 3
Terzo volo
Cosmonauta Ricercatore Bandiera dell'Unione Sovietica Valerij Poljakov, Roscosmos
Mir 3/4
Primo volo
Bandiera dell'Unione Sovietica Musa Manarov, Roscosmos
Mir 3
Primo volo
Cosmonauta Ricercatore Bandiera dell'Afghanistan Abdul Momand, Intercosmos
Primo volo
Bandiera della Francia Jean-Loup Chrétien, CNES
Secondo volo

Equipaggio di riserva[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Equipaggio
Comandante Bandiera dell'Unione Sovietica Anatolij Berezovoj, Roscosmos
Cosmonauta Ricercatore Bandiera dell'Unione Sovietica German Arzamazov, Roscosmos
Cosmonauta Ricercatore Bandiera dell'Afghanistan Mohammad Masum, Intercosmos

Missione[modifica | modifica wikitesto]

Il lancio della missione avvenne il 29 agosto 1988 dal (cosmodromo di Baikonur nella repubblica socialista sovietica di Kazakistan. Ljachov era stato addestrato quale comandante della navicella spaziale Sojuz per missioni in solitaria, cioè per effettuare eventuali missioni di soccorso e di evacuazione della stazione spaziale sovietica Mir. Pertanto spettava esclusivamente a lui il compito di pilotare la capsula spaziale. Per i due cosmonauti compagni di missione Poljakov e Momand, due scienziati addestrati quali cosmonauti di ricerca, si trattava del primo volo nello spazio. Compito principale del medico Poljakov fu quello di rimanere a bordo della Mir insieme ai cosmonauti Manarov e Titov per osservare ed analizzare lo stato di salute durante gli ultimi mesi del loro soggiorno di un anno a bordo della stazione spaziale. Momand invece partecipò alla missione quale cosmonauta ospite per il programma Intercosmos, diventando così il primo cittadino dell'Afghanistan a raggiungere lo spazio. Come era solito per tutte le missioni del programma Intercosmos, il suo compito principale durante la missione consisteva in vari esperimenti di osservazione del suo paese di origine, in particolar modo la registrazione di immagini fotografiche.

Durante i preparativi per la manovra di atterraggio, il computer di bordo della Sojuz ebbe un malfunzionamento causato da un sovraccarico, a sua volta generato da un nuovo software, utilizzato per la prima volta durante questa missione. Pertanto si dovette attendere l'accensione dei retrorazzi frenanti, ritardando la manovra di atterraggio di due orbite terrestri, che fu il tempo necessario per reinstallare sul computer di bordo il vecchio software, usato con successo durante precedenti missioni.

La manovra riuscì a perfezione e l'atterraggio avvenne il 21 dicembre 1988 dopo ben 1.807 orbite terrestri – a circa 160 km a sud-est di Dzhezkazgan nella steppa del Kazakistan. La navicella spaziale era pertanto rimasta in volo per 114 giorni, 5 ore, 33 minuti e 49 secondi.

Ulteriori dati di volo[modifica | modifica wikitesto]

  • aggancio alla MIR: 31 agosto 1988 05:40:44 UTC
  • distacco dalla MIR: 21 dicembre 1988, 02:32:54 UTC
  • atterraggio equipaggio orig.: 7 settembre 1988 a bordo di Sojuz TM-5 00:49:38 UTC 202 km a sud-est di Dzhezkazgan, RSS di Kazakistan
  • durata per l'equipaggio orig.: 8 giorni, 20 ore, 26 min
  • denominazione astronomica internazionale: 1988-75

I parametri sopra elencati indicato i dati pubblicati immediatamente dopo il termine della fase di lancio. Le continue variazioni ed i cambi di traiettoria d'orbita sono dovute alle manovre di aggancio. Pertanto eventuali altre indicazioni risultanti da fonti diverse sono probabili ed attendibili in considerazione di quanto descritto.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica