Se telefonando/No
Se telefonando/No | |
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Grafica Studio Moletti | |
Artista | Mina |
Tipo album | Singolo |
Pubblicazione | maggio 1966 |
Durata | 2:56 (Se telefonando) 2:27 (No) |
Album di provenienza | Studio Uno 66 |
Genere | Pop |
Etichetta | Ri-Fi |
Arrangiamenti | Ennio Morricone (Se telefonando) Carlo Pes (No) |
Formati | 7" |
Note | In allegato miniposter 50x35 cm |
Mina - cronologia | |
Se telefonando/No è il 76° singolo della cantante italiana Mina, estratto dall'album in studio Studio Uno 66 e pubblicato nel maggio 1966.[1][2]
Entrambi i brani fanno parte dell'album Studio Uno 66 e del secondo ciclo di filmati dell'artista per i caroselli Barilla.
Tra il 1966 e il 1967 il singolo raggiunge la 14ª posizione nella classifica delle vendite settimanali, a fine 1966 risulta al 40º posto in quella annuale.[3]
Se telefonando[modifica | modifica wikitesto]
La canzone ha come autori nomi eccellenti nel panorama della televisione e della musica leggera italiana: Ghigo De Chiara e Maurizio Costanzo per il testo, Ennio Morricone per musica e arrangiamento,[4] impegnati a costituire un nuovo repertorio per la cantante alla vigilia della sua terza conduzione consecutiva della trasmissione Studio Uno.[5]
Mina presenta il brano per la prima volta in televisione durante la sedicesima puntata (la prima del ciclo con la cantante) di Studio Uno del 28 maggio 1966.[6] Il video di questa esibizione si trova nel DVD Gli anni Rai 1965-1966 vol. 8, inserito in un cofanetto monografico di 10 volumi pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nata come sigla per il nuovo varietà televisivo (sorta di spin-off del precedente Studio Uno) intitolato Aria condizionata e con De Chiara e Costanzo tra gli autori,[7][8] aveva originariamente una versione testuale leggermente diversa. Come lo stesso Costanzo spiegherà più tardi in un'intervista, al momento della registrazione cantante e autori si resero conto che il verso «Poi nel buio la tua mano d'improvviso sulla mia» avrebbe potuto dare adito a doppi sensi e all'intervento da parte della rigida censura di quel periodo. Costanzo risolse l'ambiguità della frase correggendo le concordanze al plurale «Poi nel buio le tue mani d'improvviso sulle mie», ma al momento della registrazione definitiva Mina propose e ottenne di incidere entrambe le versioni. La seconda, corretta, divenne famosa ed ebbe grande successo; la prima, originale, inizialmente accantonata, comparve solo nella raccolta Mina Gold 2 del 1999.
Sebbene il brano sia 'difficile' a causa dei salti di tonalità e dell'estensione vocale richiesti per cantarlo, l'interpretazione e la voce di Mina si rivelano ancora una volta ineccepibili.[8]
Musica e testo[modifica | modifica wikitesto]
L'introduzione di fiati ispirata, per ammissione dello stesso Morricone, alle sirene della polizia di Marsiglia, apre un brano di cui diventa subito motivo portante e sorregge un testo che racconta la fine telefonica di un amore.[5][8] Più esattamente di una passione intensa, improvvisa e delicata che si spegne così velocemente da non dare a nessuno il tempo di una spiegazione dell'accaduto. Il famoso testo al condizionale «Se, telefonando, io potessi dirti addio, ti chiamerei...» ben trasmette questa sensazione di impotenza e incompiutezza.
Cover[modifica | modifica wikitesto]
- Nello stesso anno Françoise Hardy incise sia la versione in francese, Je changerais d'avis, inserita nell'album La maison ou j'ai grandi, sia quella in Inglese, I Will Change My Life, inserita nell'album Goes International (pubblicato solo in Sudafrica)
- Nel 1987 lo stesso Morricone rielabora la parte melodica per adattarla nella colonna sonora del film Mission di Roland Joffé.[5]
- Nel 1998 è reinterpretata dai Delta V in versione elettropop per l'album Spazio.[8] Il remix di Roberto Vernetti riscuote grande successo nell'estate, portando l'album d'esordio del gruppo all'attenzione del grande pubblico. Vengono prodotti anche due videoclip: uno in bianco e nero per la versione remix, uno a colori per la versione dell'album.
- Nel 2003 è Orietta Berti che la pubblica nell'album Emozione d'autore.
- Anche Claudio Baglioni ha voluto omaggiare il pezzo nella sua antologia Quelli degli altri tutti qui, 2006.
- Nel 2007 i Vanessa and the O's realizzano una cover della versione in francese dell'Hardy, per l'album-tributo We All Love Ennio Morricone.
- Simona Izzo la usa come sigla finale del suo film Tutte le donne della mia vita (2007).
- Identico utilizzo nel film Due partite (2009) di Enzo Monteleone, che insieme a È l'uomo per me fa diventare i due brani parte integrante dell'ambiente narrativo della pellicola.
- Il 12 febbraio 2015 il cantautore italiano Nek ha presentato una reinterpretazione di Se telefonando al Festival di Sanremo 2015, vincendo il premio "Miglior esibizione cover".[9] Il brano fa parte dell'album Prima di parlare (3 marzo) da cui è stato estratto come singolo (8 maggio) con la realizzazione di un video.
- Il 13 novembre dello stesso anno anche Franco Battiato ha inserito una propria cover della canzone nell'album Anthology - Le nostre anime.
No[modifica | modifica wikitesto]
Cover della canzone già incisa da Jimmy Fontana, che figura tra gli autori, e intitolata Non scherzare con il fuoco del 1966.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Edizioni musicali BMG Ricordi.
- Lato A
- Se telefonando – 2:56 (testo: Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara – musica: Ennio Morricone)
- Lato B
- No – 2:27 (testo: Gianni Boncompagni – musica: Jimmy Fontana, Carlo Pes)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Discografia singoli, Mina Mazzini. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ Se telefonando/No, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ Classifica annuale vendite singoli 1966, Hit Parade Italia. URL consultato il 26 dicembre 2016.
- ^ Katia Riccardi, Lo stupore di "Se telefonando" - Tra leggende, note e parole, la Repubblica, 25 marzo 2010. URL consultato il 19 dicembre 2019.
- ^ a b c Dizionario Curcio, Le Canzoni, op. citata, Se telefonando, p.400-401.
- ^ Varietà 1964-1966, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ Varietà 1966-1967, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ a b c d Orlando R., Se telefonando, Hit Parade Italia. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ Sanremo, Nek vince la serata cover, Mentelocale, 13 febbraio 2015. URL consultato il 26 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- AA.VV., Le Canzoni, in Gino Castaldo (a cura di), Dizionario della Canzone Italiana, Roma, Armando Curcio Editore, 2003, pp. 510, ISBN 9788897508311.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Se telefonando… / No, su Discogs, Zink Media.
Se telefonando (caroselli Barilla), su YouTube. URL consultato il 25 dicembre 2016.
No (caroselli Barilla), su YouTube. URL consultato il 25 dicembre 2016.