Stessa spiaggia, stesso mare
Stessa spiaggia, stesso mare album in studio | |
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Artista | Mina |
Pubblicazione | 1963 |
Durata | 29:22 |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 |
Genere | Pop |
Etichetta | Italdisc LPMH 186 |
Arrangiamenti | Tony De Vita A1 Claus Ogerman A5 Piero Gosio B1 Marty Manning B5 |
Registrazione | mono |
Formati | LP |
Altri formati | CD |
Mina - cronologia | |
Stessa spiaggia, stesso mare è il sesto album della cantante italiana Mina, pubblicato su LP dall'etichetta Italdisc nel 1963.[1]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Questo album rimane in gran parte una compilation di brani già usciti su 45 giri e contiene solo quattro inediti su 12. Il maestro Tony De Vita e la sua orchestra accompagnano Mina in tutti i pezzi.
Tutte le canzoni, eccetto Eravamo in tre, sono presenti rimasterizzate nell'antologia in 3 CD Ritratto: I singoli Vol. 2 del 2010 per l'etichetta Carosello Records.[2]
Nel 1998 la casa discografica Raro! Records lo ha pubblicato per la prima volta su CD (catalogo 528 623-2).
I brani[modifica | modifica wikitesto]
Molte canzoni del disco sono state interpretate e incise da Mina anche in altre lingue, per i dettagli si rimanda alla pagina del singolo in cui il brano è contenuto.
Chega de saudade e Stranger Boy mantengono il titolo in lingua originale, ma sono cantate in italiano. Invece di Qué no, qué no! esiste solo la versione in spagnolo.
Inediti[modifica | modifica wikitesto]
- A volte / Non piangerò
Saranno pubblicate solo nel 1964 e come lati dello stesso 45 giri. Si tratta delle versioni in italiano, con il testo di Leo Chiosso, di due brani in inglese, rispettivamente Pretend That I'm Her e Just Let Me Cry, di cui Mina aveva inciso le cover in lingua originale per un singolo precedente (1963).
- Eravamo in tre
Mai pubblicata su 45 giri, compare solo in quest'album.
- Chega de saudade
Mai pubblicata su singolo, è una cover, con il testo in italiano di Giorgio Calabrese, della canzone originale in portoghese di Vinícius de Moraes con la musica di Antônio Carlos Jobim, che ha dato inizio al genere della bossa nova brasiliana. Le prime versioni sono state quella di Elizete Cardoso in Canção do amor demais del 1958 e quella di João Gilberto in Chega de saudade del 1959.
Mina non ha mai cantato in lingua originale questo brano.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
L'anno indicato è quello di pubblicazione del singolo, se omesso si intende 1963.
- Lato A
- Stessa spiaggia, stesso mare – 2:12 (testo: Mogol – musica: Piero Soffici; edizioni musicali Peer)
- Stranger Boy – 3:01 (testo: Leo Chiosso – musica: Umberto Prous; edizioni musicali Orchestralmusic)
- Mi guardano – 2:44 (testo: Leo Chiosso 'Roxy Bob' – musica: Umberto Prous; edizioni musicali Orchestralmusic)
- Qué no, qué no! – 1:47 (testo: Tullio Romano – musica: Pietro 'Pierino' Codevilla; edizioni musicali Ducale)
- Non piangerò (Just Let Me Cry) – 2:20 (testo: Roxy Bob – musica: Ben Raleigh; edizioni musicali Orchestralmusic) – Inedito
- Si, lo so (Heißer Sand) – 3:02 (testo: Mogol, Alberto Testa – musica: Werner Scharfenberger; edizioni musicali Ducale / Orchestralmusic) – 1962
- Lato B
- La ragazza dell'ombrellone accanto – 2:25 (testo: Vito Pallavicini – musica: Vittorio Buffoli; edizioni musicali Codevilla)
- Dindi – 2:21 (testo: Giorgio Calabrese 'Screwball' – musica: Antônio Carlos Jobim; edizioni musicali S. Cecilia)
- Ollallà, Gigì – 2:14 (testo: Vito Pallavicini – musica: Vittorio Buffoli; edizioni musicali Orchestralmusic)
- Chega de saudade – 2:51 (testo: Giorgio Calabrese – musica: Antônio Carlos Jobim; edizioni musicali Leonardi) – Inedito
- A volte (Pretend That I'm Her) – 2:22 (testo: Roxy Bob – musica: Norman Blagman, Sam Bobrick; edizioni musicali Orchestralmusic) – Inedito
- Eravamo in tre – 2:03 (testo: Giuseppe Capotorto – musica: Romano Farinatti; edizioni musicali Suvini Zerboni) – Inedito
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Discografia album, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 3 dicembre 2016.
- ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Stessa Spiaggia Stesso Mare, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Stessa spiaggia stesso mare, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.