Al Festival di Sanremo

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Al Festival di Sanremo
EP
ArtistaMina
Pubblicazionegennaio 1960
Durata10:51
Dischi1
Tracce4
GenereFolk
Pop
Musica leggera
EtichettaItaldisc EPMH 1016
Registrazionemono
Formati7"
Mina - cronologia

Al Festival di Sanremo è il quarto Extended Play della cantante italiana Mina, pubblicato nel gennaio 1960 dall'etichetta discografica Italdisc.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Contiene 4 canzoni che erano state presentate al Festival di Sanremo 1960, anche se soltanto È vero, presentata da Mina in persona e da Teddy Reno alla manifestazione, ebbe accesso alla serata finale, terminando all'ottavo posto.

Dei brani esclusi dalla finale, Perdoniamoci e Invoco te sono cover degli originali presentati nella stessa gara rispettivamente dalle coppie Nilla Pizzi e Achille Togliani, Gino Latilla e Miranda Martino; mentre Non sei felice era stato portato sul palco da Mina e Betty Curtis.

Tutte le tracce provengono dai due singoli Italdisc MH 44 e MH 45 dello stesso gennaio, e sono contenute nel primo volume dell'antologia in CD del 2010 che raccoglie tutti i 45 giri pubblicati dall'inizio al 1964.[2]

È vero e Non sei felice sono state anche inserite anche nell'album di debutto dell'artista.

Sul lato A Giulio Libano accompagna dirigendo la sua orchestra.

Edizioni estere[modifica | modifica wikitesto]

È stato pubblicato con stessa sequenza e numero di brani in

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. È vero – 3:00 (testo: Umberto Bindi – musica: Nicola Salerno; edizioni musicali Ariston)
  2. Perdoniamoci – 2:30 (testo: Umberto Bertini – musica: Vincenzo Di Paola; edizioni musicali Tiber)
Lato B
  1. Non sei felice – 2:18 (testo: Riccardo Vantellini – musica: Giuseppe Perotti; edizioni musicali Nazionale)
  2. Invoco te – 3:03 (testo: Giancarlo Testoni – musica: Glauco Masetti; edizioni musicali Accordo)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Discografia album, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 19 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).
  2. ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale Archiviato il 14 gennaio 2020 in Internet Archive..
  3. ^ (EN) Edizione spagnola, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 19 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Edizione francese, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 19 marzo 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]