Mario Missiroli (regista)

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Mario Missiroli

Mario Missiroli (Bergamo, 13 marzo 1934Torino, 19 maggio 2014[1]) è stato un regista e direttore artistico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il diploma in regia all'Accademia nazionale d'arte drammatica, prima di debuttare nella regia teatrale e cinematografica, è stato assistente di Giorgio Strehler, in teatro, e di Valerio Zurlini al cinema. È del 1963 il suo film La bella di Lodi (soggetto di Alberto Arbasino, con Stefania Sandrelli).

Ma è in teatro che si impone, fin dagli anni sessanta, come uno dei più innovativi[2] e provocatori registi italiani con messinscene originali e di successo come Eva Peron di Copi, Giorni felici di Beckett, L'ispettore generale di Gogol', La locandiera e Trilogia della villeggiatura di Goldoni, Il Tartuffo di Molière, Zio Vanja di Čechov, Verso Damasco di August Strindberg, I giganti della montagna e Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello, La Mandragola di Niccolò Machiavelli, Les bonnes di Jean Genet, Orgia di Pasolini.

In teatro dirige attori di alto profilo come Adriana Asti, Anna Maria Guarnieri, Ugo Tognazzi, Arnoldo Foà, Gastone Moschin, Monica Guerritore, Glauco Mauri, Anna Proclemer, Giuseppe Cederna, Valeria Moriconi, Umberto Orsini, Laura Betti, Alessandro Haber. Dal 1977 al 1984 ha assunto la direzione artistica del Teatro Stabile di Torino, sotto la direzione organizzativa e amministrativa di Giorgio Guazzotti.[3][4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regia[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

Regia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Regia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Opera lirica[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Alberto Arbasino e Mario Missiroli, Amate sponde! commedia italiana, Einaudi, Torino, 1974
  • Mario Missiroli, Una «Locandiera», in L’interpretazione goldoniana: critica e messinscena, a cura di Nino Borsellino, Roma, Officina edizioni, 1982, pp. 138-142
  • Tullio Kezich e Mario Missiroli, Delitto e castigo dal romanzo di Feodor Dostoevskij, ERI, Torino, 1983
  • Mario Missiroli, Tragedia popolare, in "Ridotto", n. 2, marzo 1989, p. 45-59
  • Mario Missiroli, Operetta italiana, in "Ridotto", n. 1/2 (gennaio/febbraio), a. LI, 2004
  • Mario Missiroli, Rime grosse, Associazione Mario Missiroli per le culture e la ricerca teatrale, 2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Teatro in lutto, morto Mario Missiroli, in ANSA, 19 maggio 2014. URL consultato il 20 maggio 2014.
  2. ^ Addio a Mario Missiroli signore del teatro, in La Stampa, 19 maggio 2014. URL consultato il 20 maggio 2014.
  3. ^ Matteo Paoletti, Morto Mario Missiroli. Mario Martone: «regista fondamentale», in mentelocale.it, 19 maggio 2014. URL consultato il 20 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2014).
  4. ^ Franco Ferrari, Mimma Gallina, Delmo Maestri e Nuccio Lodato, Giorgio Guazzotti. Teoria e realtà di un intellettuale-teatrante (PDF), Milano, Franco Angeli, 2006, p. 12, ISBN 88-464-7458-9. URL consultato il 3 luglio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrico Groppali, Il teatro di Trionfo, Missiroli, Cobelli. La disperazione travestita, Marsilio, Venezia, 1977
  • Paolo Bertetto. La scena spettrale. L'allestimento di «Verso Damasco» di Mario Missiroli, Multimmagini, Torino, 1981
  • Stefano Bajma Griga (a cura di), Scena, disgusto e clandestinità: due allestimenti di Mario Missiroli: «Les Bonnes» di Jean Genet, «Musik» di Frank Wedekind, Liberoscambio, Firenze, 1983
  • Ugo Ronfani, Il lungo viaggio di Mario Missiroli per incontrare Antonio e Cleopatra, in Il teatro in Italia, Spirali, Milano, 1984, pp. 191-205
  • Roberto Alonge, Missiroli fra cerchi e quadrati, in Dal testo alla scena: studi sullo spettacolo teatrale Tirrenia Stampatori, Torino, 1984, pp. 79-89
  • Maurizio Giammusso, Missiroli, Giuranna e Pressburger diplomandi, in La fabbrica degli attori. L'accademia nazionale d'arte drammatica. Storia di cinquant'anni, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma, 1988, pp. 181-183
  • Mariagabriella Cambiaghi (a cura di), Mario Missiroli e il suo teatro, Bulzoni, Roma, 1997
  • Barbara Bertin, Il teatro della città: quarant'anni di storia del Teatro stabile di Torino nei documenti e nel racconto dei suoi protagonisti Celid, Torino, 2000
  • Danilo Ruocco, Mario Missiroli, in Il teatro di regia alle soglie del terzo millennio, Bulzoni, Roma, 2001
  • Mariagabriella Cambiaghi, Mario Missiroli, Giancarlo Cobelli, Maurizio Scaparro, in Storia della regia teatrale in Italia, a cura di Paolo Bosisio, Mondadori Università, Milano, 2003
  • Chiara Marinoni, "Sconcertante ma di sicuto interesse": la scena concettuale di Missiroli e Job, in Teatro e arti visive, Bulzoni, Roma, 2008, pp. 95-110
  • Nadia Palazzo, Maschera tragica e maschera grottesca: il trucco nel teatro di Mario Missiroli, in Teatro e arti visive, Bulzoni, Roma, 2008, pp. 129-140
  • Andrea Rabbito, Il moderno e la crepa. Dialogo con Mario Missiroli, Mimesis, Sesto San Giovanni, 2013
  • Roberto Alonge, Ricordo di Mario Missiroli, in "Il castello di Elsinore", n. 74, 2016, pp. 115-117
  • Stefania Giammarino, La messinscena come "restauro teatrale": i «Giganti» di Pirandello, in "Studi e problemi di critica testuale", n. 93, 2016, pp. 211-236

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