La fata

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La fata
ArtistaEdoardo Bennato
Autore/iEdoardo Bennato
GenereFolk rock
Musica d'autore
StileNinna nanna
Edito daModulo Uno
Pubblicazione originale
IncisioneBurattino senza fili
Data1977
EtichettaRicordi, SMRL 6209
Durata4:06

La fata è un brano musicale composto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili del 1977.

Testo e sgnificato[modifica | modifica wikitesto]

«tu sorella e madre e sposa
e tu regina o fata, tu
non puoi pretendere di più»

Nel concept album Bennato dedica dei brani a vari personaggi della storia. Il brano della Fata vorrebbe rappresentare l’universo femminile da sempre soggetto a vessazioni da parte dell’uomo, colei che da sempre paga di più e che se cerca di liberarsi rischia di essere tacciata come strega[1].

Gli archetipi di fata o strega nella canzone sono come metafore per l'atteggiamento della società nei confronti delle donne che non si conformano ai ruoli e alle aspettative tradizionali[2].

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Versione in studio su Burattino senza fili[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paride Candelaresi, Il Pinocchio di Bennato fra le pietre miliari della musica italiana. Perché?, su musica361.it, 30 giugno 2016. URL consultato il 29 settembre 2023.
  2. ^ Significato di La Fata di Edoardo Bennato, su www.songtell.com, 13 giugno 2023. URL consultato il 29 settembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Burattino senza fili - tracce Successore
Mangiafuoco
(A2)
1977
(A3)
In prigione, in prigione
(A4)
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