L'Avanti!

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Disambiguazione – Se stai cercando lo storico quotidiano socialista, vedi Avanti!.
L'Avanti!
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Periodicitàquotidiano
Generepolitico
FondatoreValter Lavitola
Fondazione(prima) 8 marzo 1996
(seconda) 16 gennaio 2003
Chiusura(prima) 16 dicembre 1996
(seconda) 19 settembre 2011
SedeRoma
EditoreCooperativa giornalistica International press
DirettoreSergio De Gregorio (1996)
Raffaele Panico (1997-2002)
Valter Lavitola (2003-2011)
Simone Chiarella (2011)
 

L'Avanti! è stato un quotidiano italiano fondato nel 1996, e chiuso definitivamente nel 2011.

Il primo numero del quotidiano uscì l'8 marzo 1996, diretto da Sergio De Gregorio, fondatore del movimento politico Italiani nel Mondo. Proprietaria ed editrice era la cooperativa giornalistica International press di Valter Lavitola. Già poco dopo la sua nascita, però, il giornale venne chiuso a causa di difficoltà economiche.

Il 16 gennaio 2003, la testata riprese le pubblicazioni, sotto la direzione dello stesso Lavitola e come foglio (di 4 pagine) di dichiarata ispirazione «liberalsocialista» degli ex PSI di Forza Italia, come Fabrizio Cicchitto, Paolo Guzzanti, Renato Brunetta, Gianni Baget Bozzo.[1][2][3][4]. Dall'8 marzo 2006 si dichiarò «quotidiano socialista», pur appoggiando lo schieramento politico di centro-destra ed i governi presieduti da Silvio Berlusconi.[5] Il direttore responsabile era ancora Valter Lavitola[6], che diede al suo giornale un orientamento giudicato distante dalla tradizione del quotidiano socialista al quale tentava di ricollegarsi. Inoltre, la sua dichiarata vicinanza al premier del centro-destra Silvio Berlusconi poneva il suo giornale al di fuori dello schieramento del centro-sinistra.

Il 1º settembre 2011, il direttore Lavitola venne raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Napoli, nell'ambito di un'inchiesta su una presunta estorsione ai danni dell'allora Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il 4 settembre dello stesso anno venne sospeso dall'ordine dei giornalisti del Lazio.[7]

Lavitola e Sergio De Gregorio, ex-senatore del Pdl ed ex-direttore de L'Avanti!, furono indagati dalla Procura di Napoli per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, per avere Lavitola "quale proprietario e coamministratore di fatto della International Press", De Gregorio "quale socio effettivo dal 1997 e coamministratore occulto" della stessa società, assieme ad altri dieci imputati, fatto risultare che l'editrice de L'Avanti! possedesse i requisiti per ottenere i contributi previsti dalla legge per l'editoria, percependo indebitamente, in tutto, 23 milioni e 200 000 euro, ricevuti dal 1997 al 2009. Per tali reati Lavitola il 9 novembre 2012 ha patteggiato davanti al GIP presso il Tribunale di Napoli la pena di 3 anni e 8 mesi[8], mentre il processo a carico di De Gregorio era ancora in corso alla data del 4 giugno 2015, con richiesta di patteggiamento della pena da parte dell'ex-parlamentare.[9] La Corte dei conti del Lazio, con la sentenza n.24/2015 dell'11 marzo 2015, ha condannato Valter Lavitola e Sergio De Gregorio a restituire allo Stato 23 milioni e 879 000 euro per i fondi editoria percepiti illegittimamente da "L'Avanti" tra il 1997 ed il 2009.[10]

Il 19 settembre 2011, dopo un breve periodo di stop legato all'impossibilità per Lavitola di dirigere L'Avanti! essendo stato sospeso dall'ordine dei giornalisti, il quotidiano tornò di nuovo in edicola sotto la direzione del giornalista romano Simone Chiarella. Anche alla guida della società cooperativa che editava il giornale arrivò un nuovo Amministratore unico, Gemma Delfino.[11] Dopo un breve periodo di uscita regolare in edicola nel settembre 2011, la testata interruppe di nuovo e definitivamente le pubblicazioni il 4 novembre dello stesso anno.

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prima pagina de L'Avanti! del 16 gennaio 2003
  2. ^ Queste sono le ragioni della nuova avventura
  3. ^ L'«Avanti!» bis debutta ad Hammamet
  4. ^ I figli dell'«Avanti!» in edicola sono tre
  5. ^ Prima pagina de L'Avanti! dell'8 marzo 2006
  6. ^ Home Page Avanti!, su avanti.it. URL consultato il 17 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2011).
  7. ^ Premier, ordine arresto Lavitola, 1º settembre 2011, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 4 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2014).
  8. ^ Redazione Online, Fondi al giornale «L'Avanti», Lavitola patteggia 3 anni e 8 mesi, in Corriere del Mezzogiorno, 09 novembre 2012. URL consultato il 5 marzo 2013.
  9. ^ Redazione Online, Smascherato De Gregorio: "Intascò due milioni per pagare gli usurai", in il Giornale.it, 04 giugno 2015. URL consultato il 29 maggio 2016.
  10. ^ Redazione Online, Editoria, Lavitola e De Gregorio dovranno restituire 24 milioni per i fondi de L’Avanti, in il manifesto.info, 12 marzo 2015. URL consultato il 29 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2016).
  11. ^ L'Avanti tornò in edicola diretto da Simone Chiarella, 1º settembre 2011, su stampacadabra.it. URL consultato il 4 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2011).
  12. ^ Futuro, futurismo e futurologia, su parvapolis.it, 1º febbraio 2011.
  13. ^ Dagospia nomina Raffaele Panico., su dagospia.com.
  14. ^ Giovanna Canzano, Giovanna Canzano intervista RAFFAELE PANICO. L’Altra Italia. Festeggiamo il 150.mo? No, grazie, preferiamo il Millennio e il Primato alle polemiche., in Politicamente corretto, 23 febbraio 2011.
  15. ^ Lavitola: fondi all’'Avanti' distratti dalle casse e portati all’estero, su fnsi.it, 16 aprile 2012.