Vai al contenuto

L'Avvisatore Marittimo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Avvisatore Marittimo
StatoItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
Periodicitàsettimanale
Generenazionale
Formatostandard
Fondazione1919
Inserti e allegatiLinee Regolari dai Porti Italiani (trimestrale)
SedePiazza Piccapietra, 21 - 16121 Genova
EditoreBlue Media
Sito webedicoladigitale.avvisatoremarittimo.it/secoloxix/newsstand/title/avvisatore
 

L'Avvisatore Marittimo è un settimanale marittimo italiano, con sede a Genova collegato a Il Secolo XIX e come esso edito dalla Blue Media S.r.l.[1] che fa capo al 100% alla società svizzera Multi Investment Holding SA, una holding di partecipazioni finanziarie presieduta da Diego Aponte, del Gruppo MSC.

Sin dagli ultimi decenni dell'Ottocento era stato installato sul colle di Carignano, a Genova, un posto di osservazione dotato di cannocchiale per avvistare le navi in entrata e in uscita dal porto. Le informazioni così raccolte venivano ciclostilate e distribuite da fattorini in bicicletta agli abbonati: armatori, spedizionieri, assicuratori navali.[2]

Nel 1919 l'Avvisatore divenne un vero e proprio quotidiano, contenente l'elenco delle navi entrate e uscite dal porto di Genova, le previsioni di arrivo, le merci imbarcate e sbarcate. Era stampato in una propria tipografia.[2]

Fra il 1940 e il 1945 sospese l'attività a causa della seconda guerra mondiale che aveva interrotto i commerci. Successivamente riprese la pubblicazione quotidiana, che fu mantenuta per decenni.[2]

L'Avvisatore ha sede a Genova, ma riporta le notizie di sedici porti italiani: Ancona, Cagliari, Civitavecchia, Gioia Tauro, La Spezia, Livorno, Marina di Carrara, Napoli, Palermo, Ravenna, Salerno, Savona, Taranto, Trieste e Venezia.

È disponibile in versione cartacea e in versione digitale.

Gli orari di ingresso/uscita dai porti indicati sull'Avvisatore Marittimo sono considerati attendibili come prove nei tribunali.

  1. ^ https://www.ilsecoloxix.it/liguria/2024/09/04/news/blue_media_msc_compra_secolo_xix-14606421/
  2. ^ a b c Chi siamo, su L'Avvisatore Marittimo (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su edicoladigitale.avvisatoremarittimo.it. Modifica su Wikidata
  • Chi siamo, su L'Avvisatore Marittimo (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).