Frode
La frode o truffa è un comportamento consistente in artefici o raggiri per indurre altre persone in errore al fine di conseguire illeciti profitti.[1]
Analisi[modifica | modifica wikitesto]
Si ritiene che il termine derivi dal francese truffe[2] (tartufo, nonostante il termine francese corrente per truffa sia escroquerie), in quanto già nell'antichità il prezioso tubero veniva usato per ingannare ignare e golose vittime; secondo l'etimologia è anche probabile che l'espressione "tartufo" fosse la stessa di "tubero", secondo l'accezione di persona poco sveglia o sciocca[3].
In diritto penale si esplicita in diverse fattispecie tipiche, fra le quali il reato di truffa. Nel diritto anglosassone si parla di "false rappresentazioni"[4], così come, diversamente dall'Italia, in altri diritti oggettivi (austriaco e tedesco, ad esempio) l'errore può essere già presente nella mente della vittima.[5][6]
Tipologia[modifica | modifica wikitesto]
La tipologia di tale reato comprende:
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Truffa, in Grande Dizionario di Italiano, Garzanti Linguistica.
- ^ Fraudologia. Teoria e Tecniche della truffa, Milano, Scuola di Palo Alto, 2010
- ^ Etimo.it
- ^ Fraud Examination - 3rd Edition, South-Western Cengage Learning, Mason, Usa, 2009
- ^ Codice Penale della Germania
- ^ Codice Penale dell'Austria
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Catena di sant'Antonio
- Frode informatica
- Gioco delle tre scatolette
- Inganno
- Schema Ponzi
- Truffa alla nigeriana
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