Motomondiale 2008

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Motomondiale 2008
Edizione n. 60 del Motomondiale
Dati generali
Inizio9 marzo
Termine26 ottobre
Prove18 (MotoGP), 16 (250) 17 (125)
Titoli in palio
MotoGPBandiera dell'Italia Valentino Rossi
su Yamaha YZR-M1
Classe 250Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli
su Gilera RSA 250
Classe 125Bandiera della Francia Mike Di Meglio
su Derbi RSA 125
Altre edizioni
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Edizione in corso

L'edizione 2008 del motomondiale è stata la 60ª dalla sua istituzione nel 1949; i gran premi furono per il secondo anno di seguito 18 con la sostituzione, dopo sole tre edizioni effettuate, del Gran Premio motociclistico di Turchia con una nuova prova disputata negli Stati Uniti d'America, il Gran Premio motociclistico di Indianapolis. A differenza di quella disputata a Laguna Seca, in questa nuova gara sono teoricamente presenti tutte le classi e non solo la MotoGP; si mise però l'uragano Ike a scombussolare i programmi, impedendo l'effettuazione della gara riservata alla classe 250.

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

La stagione ha avuto inizio il 9 marzo con la disputa del Gran Premio motociclistico del Qatar, primo Gran Premio di motociclismo della storia disputato in notturna. La gara conclusiva si è tenuta il 26 ottobre a Valencia.

Al termine della stagione i titoli piloti sono stati di Valentino Rossi in MotoGP, di Marco Simoncelli in classe 250 e di Mike Di Meglio in classe 125.

Il calendario[modifica | modifica wikitesto]

Data Gran Premio Circuito Vincitore MotoGP Vincitore 250 Vincitore 125 Resoconto
9 marzo Bandiera del Qatar GP del Qatar Losail Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera dell'Italia Mattia Pasini Bandiera della Spagna Sergio Gadea Resoconto
30 marzo Bandiera della Spagna GP di Spagna Jerez de la Frontera Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera della Finlandia Mika Kallio Bandiera dell'Italia Simone Corsi Resoconto
13 aprile Bandiera del Portogallo GP del Portogallo Estoril Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo Bandiera della Spagna Álvaro Bautista Bandiera dell'Italia Simone Corsi Resoconto
4 maggio Bandiera della Cina GP della Cina Shanghai Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera della Finlandia Mika Kallio Bandiera dell'Italia Andrea Iannone Resoconto
18 maggio Bandiera della Francia GP di Francia Le Mans (Bugatti) Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera della Spagna Alex Debón Bandiera della Francia Mike Di Meglio Resoconto
1º giugno Bandiera dell'Italia GP d'Italia Mugello Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera dell'Italia Simone Corsi Resoconto
8 giugno Bandiera della Catalogna GP di Catalogna Barcellona Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera della Francia Mike Di Meglio Resoconto
22 giugno Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna Donington Park Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera della Finlandia Mika Kallio Bandiera del Regno Unito Scott Redding Resoconto
28 giugno Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda Assen Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera della Spagna Álvaro Bautista Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi Resoconto
13 luglio Bandiera della Germania GP di Germania Sachsenring Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera della Francia Mike Di Meglio Resoconto
20 luglio Bandiera degli Stati Uniti GP degli USA Laguna Seca Bandiera dell'Italia Valentino Rossi No 250 e 125 Resoconto
17 agosto Bandiera della Rep. Ceca GP della Repubblica Ceca Brno Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera della Spagna Alex Debón Bandiera della Germania Stefan Bradl Resoconto
31 agosto Bandiera di San Marino GP di San Marino e della Riviera di Rimini Misano Adriatico Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera della Spagna Álvaro Bautista Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi Resoconto
14 settembre Indianapolis GP di Indianapolis Indianapolis Bandiera dell'Italia Valentino Rossi[1]
Annullata[2]
Bandiera della Spagna Nicolás Terol Resoconto
28 settembre Bandiera del Giappone GP del Giappone Motegi Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera della Germania Stefan Bradl Resoconto
5 ottobre Bandiera dell'Australia GP d'Australia Phillip Island Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera della Francia Mike Di Meglio Resoconto
19 ottobre Bandiera della Malaysia GP della Malesia Sepang Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Bandiera della Spagna Álvaro Bautista Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi Resoconto
26 ottobre Bandiera della Comunità Valenciana GP della Comunità Valenciana Valencia Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Bandiera dell'Italia Simone Corsi Resoconto

Sistema di punteggio e legenda[modifica | modifica wikitesto]

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 >
Punti 25 20 16 13 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0

Le classi[modifica | modifica wikitesto]

MotoGP[modifica | modifica wikitesto]

La Ducati presentò al via della stagione la coppia di piloti composta da Casey Stoner, campione del mondo in carica, e Marco Melandri, nuovo acquisto della stagione in arrivo dalla Honda del team Gresini Racing di Fausto Gresini con cui aveva gareggiato nel motomondiale 2007. Le Ducati Desmosedici erano gestite anche dal Alice Team, che schierava al via lo spagnolo Toni Elías ed il francese Sylvain Guintoli.

La Yamaha YZR-M1 di Jorge Lorenzo.

La Honda iniziò la stagione con la stessa accoppiata di piloti dell'anno precedente, Daniel Pedrosa e Nicky Hayden. Il primo era ormai alla terza stagione nella classe MotoGP e il secondo è stato campione mondiale nella stagione 2006. Oltre al team ufficiale erano presenti altre moto affidate a team privati con alla guida, tra gli altri, Andrea Dovizioso con il JiR Team Scot, Randy de Puniet con il Team LCR dell'ex pilota Lucio Cecchinello, Alex De Angelis e Shin'ya Nakano con il team Gresini Racing.

La Yamaha presentava due team: quello ufficiale con alla guida Valentino Rossi, sette volte campione del mondo, ed il debuttante nella categoria, bicampione della classe 250, Jorge Lorenzo; il team satellite Yamaha Tech 3 con alla guida Colin Edwards e James Toseland, quest'ultimo fresco campione mondiale Superbike (anche in questo caso il secondo era un debuttante per la categoria). Una particolarità del team Fiat Yamaha è quella che i due piloti correvano con pneumatici di marche diverse, Bridgestone per Rossi e Michelin per Lorenzo.

La Suzuki presentava al via il veterano Loris Capirossi, ex pilota della Ducati negli anni precedenti e il riconfermato Chris Vermeulen mentre la Kawasaki gareggiava con John Hopkins (trasferitosi dalla Suzuki) e Anthony West.

Erano quindi al via di questo campionato solo 18 piloti: uscì infatti definitivamente di scena il Team Roberts dell'ex campione del mondo Kenny Roberts, cosa che rese gli schieramenti di partenza della classe regina ridotti al minimo, soprattutto se paragonata alla classe 125 che presentava regolarmente al via una quarantina di piloti.

La Ducati di Stoner nella prova disputata in notturna in Qatar.

Nella MotoGP, sui 18 piloti iscritti all'inizio della stagione, quest'anno le gomme Michelin erano montate soltanto da 7 moto (39%): 3 Yamaha (fa eccezione quella di Rossi) e 4 Honda (fa eccezione il team Gresini); le rimanenti erano equipaggiate da pneumatici della Bridgestone. Nel corso dell'anno anche Pedrosa che aveva iniziato con Michelin passò agli pneumatici giapponesi.

Il titolo piloti andò a Valentino Rossi sulla Yamaha YZR-M1, al suo quinto titolo nella MotoGP, che lo ottenne matematicamente con alcune gare di anticipo, in occasione del GP del Giappone. Nella stagione ottenne anche 9 vittorie nei gran premi e precedette in classifica Casey Stoner sulla Ducati Desmosedici e Daniel Pedrosa sulla Honda RC212V.

Nella classifica riservata ai costruttori, le prime tre posizioni furono occupate da Yamaha, Ducati e Honda mentre per quanto riguarda le squadre il primo posto fu di Yamaha Racing che schierava Rossi e Jorge Lorenzo.

In occasione del GP di Francia Valentino Rossi ottenne la sua novantesima vittoria in carriera, raggiungendo Ángel Nieto al secondo posto assoluto tra i piloti più vittoriosi della storia, alle spalle del solo Giacomo Agostini; nel gran premio precedente aveva appena ottenuto anche la 50ª vittoria nella classe regina.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2008.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Yamaha 5 2 3 1 1 1 2 2 11 2 1 1 1 1 1 2 1 3 373
2 Bandiera dell'Australia Casey Stoner Ducati 1 11 6 3 16 2 3 1 1 1 2 Rit Rit 4 2 1 6 1 280
3 Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Honda 3 1 2 2 4 3 1 3 2 Rit NP 15 4 8 3 Rit 2 2 249
4 Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo Yamaha 2 3 1 4 2 Rit NP 6 6 Rit Rit 10 2 3 4 4 Rit 8 190
5 Bandiera dell'Italia Andrea Dovizioso Honda 4 8 Rit 11 6 8 4 5 5 5 4 9 8 5 9 7 3 4 174
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera del Giappone Yamaha YZR-M1 2 2 1 1 1 1 2 2 3 2 1 1 1 1 1 2 1 3 402
2 Bandiera dell'Italia Ducati Desmosedici 1 11 6 3 11 2 3 1 1 1 2 2 3 4 2 1 6 1 321
3 Bandiera del Giappone Honda RC212V 3 1 2 2 4 3 1 3 2 4 4 4 4 2 3 3 2 2 315

Classifica squadre (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Piloti P.ti
1 Bandiera dell'Italia Fiat Yamaha Valentino Rossi 5 2 3 1 1 1 2 2 11 2 1 1 1 1 1 2 1 3 563
Jorge Lorenzo 2 3 1 4 2 Rit 6 6 Rit Rit 10 2 3 4 4 Rit 8
2 Bandiera del Giappone Repsol Honda Daniel Pedrosa 3 1 2 2 4 3 1 3 2 Rit 15 4 8 3 Rit 2 2 404
Nicky Hayden 10 4 Rit 6 8 13 8 7 4 13 5 NP 2 5 3 4 5
3 Bandiera dell'Italia Ducati Marlboro Casey Stoner 1 11 6 3 16 2 3 1 1 1 2 Rit Rit 4 2 1 6 1 331
Marco Melandri 11 12 13 5 15 Rit 11 16 13 Rit 16 7 9 19 13 16 16 16
Pos. Squadra Piloti P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

La Aprilia RSV 250 di Bautista.

Diversamente che nella MotoGP nella 250 vige il fornitore unico di pneumatici, si tratta dell'azienda britannica Dunlop.

Dopo 16 prove, viste la non presenza a Laguna Seca e l'annullamento del Gran Premio motociclistico di Indianapolis, il titolo piloti fu di Marco Simoncelli su Gilera che precedette Álvaro Bautista su Aprilia e Mika Kallio su KTM.

Simoncelli ottenne anche sei vittorie nei singoli Gran Premi, Bautista si impose 4 volte e Kallio 3; le restanti vittorie furono di Alex Debón in due occasioni e di Mattia Pasini nella prova inaugurale.

Per quanto riguarda il titolo costruttori, nelle prime tre posizioni arrivarono Aprilia, Gilera e KTM.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2008.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Marco Simoncelli Gilera Rit Rit 2 4 2 1 1 2 3 1 NE 3 6 AN 1 1 3 1 281
2 Bandiera della Spagna Álvaro Bautista Aprilia 6 Rit 1 12 14 Rit 2 3 1 3 NE 2 1 AN 2 2 1 3 244
3 Bandiera della Finlandia Mika Kallio KTM 3 1 3 1 5 4 Rit 1 7 4 NE 5 Rit AN 5 3 Rit 11 196
4 Bandiera della Spagna Álex Debón Aprilia 4 6 Rit 5 1 2 4 7 4 Rit NE 1 Rit AN 3 5 6 Rit 176
5 Bandiera del Giappone Yūki Takahashi Honda 5 3 6 7 4 Rit 12 9 8 9 NE 6 2 AN 6 7 4 2 167
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera dell'Italia Aprilia RSV 250 1 2 1 3 1 2 2 3 1 2 NE 1 1 AN 2 2 1 3 343
2 Bandiera dell'Italia Gilera RSV 250 8 8 2 4 2 1 1 2 3 1 NE 3 4 AN 1 1 3 1 300
3 Bandiera dell'Austria KTM 250 FRR 3 1 3 1 5 4 7 1 6 4 NE 5 5 AN 4 3 2 5 245

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

La Aprilia RS 125 R di Robin Lasser.

Anche in questa classe, come nelle 250 il fornitore di pneumatici è unico, la Dunlop.

Dopo 17 prove effettuate, il titolo piloti fu di Mike Di Meglio alla guida di una Derbi (4 vittorie in stagione) che precedette Simone Corsi (anche lui vittorioso in 4 occasioni) e Gábor Talmácsi (3 successi) su due Aprilia.

Con la vittoria ottenuta nel GP di Gran Bretagna Scott Redding divenne il più giovane vincitore di un gran premio della storia del motomondiale, con 15 anni e 169 giorni, superando il record precedente di Marco Melandri.

Il titolo costruttori fu di Aprilia che precedette Derbi e KTM.

In due occasioni, nel GP di Francia e in quello d'Olanda, la corsa venne interrotta e venne data una seconda partenza con percorrenza ridotta.

Con la vittoria a Indianapolis la Aprilia raggiunse la 250ª vittoria nei gran premi del motomondiale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2008.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Francia Mike Di Meglio Derbi 4 9 7 2 1 4 1 2 7 1 NE 2 Rit 10 2 1 5 3 264
2 Bandiera dell'Italia Simone Corsi Aprilia 7 1 1 Rit 13 1 5 5 3 5 NE 10 3 7 7 8 3 1 225
3 Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi Aprilia 12 Rit 6 3 14 2 3 Rit 1 3 NE 4 1 14 3 3 1 Rit 206
4 Bandiera della Germania Stefan Bradl Aprilia 3 4 8 5 6 10 4 Rit 12 2 NE 1 Rit 3 1 2 Rit Rit 187
5 Bandiera della Spagna Nicolás Terol Aprilia 10 2 3 8 3 7 Rit 18 9 7 NE 5 5 1 5 Rit 9 2 176
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera dell'Italia Aprilia RS 125 R 1 1 1 1 2 1 3 1 1 2 NE 1 1 1 1 2 1 1 401
2 Bandiera della Spagna Derbi RS 125 R 2 8 2 2 1 3 1 2 2 1 NE 2 8 2 2 1 5 3 319
3 Bandiera dell'Austria KTM 125 FRR 18 5 16 9 7 13 10 3 6 9 NE 13 4 6 11 7 11 7 123

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittoria assegnata a 6 giri dalla fine della gara, sospesa per forte vento causato dall'uragano Ike.
  2. ^ A causa del forte vento causato dall'uragano Ike.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Motociclette partecipanti al motomondiale nella classe maggiore negli anni 2000
Costruttore Classe 500 MotoGP 990cc MotoGP 800cc
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