Team LCR

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Team LCR
Motociclismo
PaeseBandiera dell'Italia Italia
Bandiera di Monaco Monaco
Nome completoLCR Honda Castrol/Idemitsu
CategorieMotoGP
MotoE
Sede7, rue du Gabian - 98000 Monaco
Team managerLucio Cecchinello
Piloti nel 2024
MotoGP5 - Bandiera della Francia Johann Zarco
30 - Bandiera del Giappone Takaaki Nakagami
MotoE40 - Bandiera dell'Italia Mattia Casadei
51 - Bandiera del Brasile Eric Granado
Moto nel 2024Honda RC213V(MotoGP)
Ducati V21L (MotoE)
Pneumatici nel 2024Michelin

Il Team LCR è una squadra di motociclismo, con sede nel Principato di Monaco, che partecipa al motomondiale. È stato creato dal pilota italiano Lucio Cecchinello nel 1996; la sigla LCR significa appunto Lucio Cecchinello Racing.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fine anni 90[modifica | modifica wikitesto]

Lucio Cecchinello ha creato il proprio team per gareggiare nella classe 125 con moto Honda ottenendo buoni risultati già nella stagione di esordio; gli stessi risultati si sono ripetuti anche nel motomondiale 1997 prima che, nel 1998 il team iniziasse a schierare anche altri piloti oltre al fondatore; in questo caso fu principalmente il giapponese Noboru Ueda che si impose in occasione del Gran Premio della Malesia prima che anche Cecchinello ottenesse la sua prima vittoria nel motomondiale al Gran Premio di Madrid a Jarama. Nel Motomondiale 1999 Cecchinello chiude nono con quattro piazzamenti a podio, l'unica vittoria stagionale la ottiene Ueda al Gran Premio del Brasile.

Anni 2000[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000, ultimo anno di utilizzo delle Honda RS125R, Cecchinello è undicesimo in classifica. A partire dal 2001 il team è passato all'utilizzo di moto Aprilia, e Cecchinello ha ottenuto un'altra vittoria al Gran Premio di Catalogna.[1] Nel 2002 LCR ha gareggiato in due classi differenti: Lucio Cecchinello (3 vittorie e 2 secondi posti) e Alex De Angelis (1 secondo posto) nella 125 e l'australiano Casey Stoner con lo spagnolo David Checa nella classe 250. Alla fine del Gran Premio d'Italia del 2003, Cecchinello ha deciso di terminare la sua carriera da pilota, dopo aver ottenuto anche in quest'ultima stagione 2 vittorie ed un secondo posto in classe 125; il suo compagno di team e classe Casey Stoner (tornato per quell'anno a gareggiare nelle ottavo di litro) ha ottenuto diversi successi stagionali con 4 podi. Nella classe 250, Randy de Puniet ha pilotato la Aprilia RSW 250 ottenendo la quarta posizione nella classifica finale ed il podio 9 volte con 3 vittorie nei singoli gran premi.

Nel 2004 il team ha gareggiato nella 250 con De Puniet (1 vittoria nell'anno) e nella 125 con Roberto Locatelli (2 vittorie stagionali) e Mattia Pasini. Per la stagione 2005 il team ha partecipato invece solo alla 250, sempre su moto Aprilia, con Roberto Locatelli e Casey Stoner; quest'ultimo ha ottenuto in totale 5 vittorie e il secondo posto nella classifica iridata piloti.

Randy de Puniet nel 2010.

Nel 2006 è avvenuta una svolta con il team LCR, che è stato inserito tra quelli partecipanti alla MotoGP ottenendo l'appoggio della Honda che gli ha affidato una Honda RC211V condotta da Casey Stoner. La stagione si è conclusa con il pilota australiano che ha ottenuto 2 secondi posti e una pole position. Nella specifica classifica riservata ai team, LCR si è così piazzata con 119 punti all'ottavo posto in questa sua prima partecipazione.

Carlos Checa si è aggregato al team nel motomondiale 2007 utilizzando la nuova Honda RC212V ma senza ottenere i risultati della stagione precedente, limitandosi a lottare per entrare nelle prime 15 posizioni; il team ha così ottenuto in totale 65 punti e si è piazzato al nono posto. Nelle stagioni 2008 e 2009 il pilota titolare è stato Randy de Puniet portando il team al decimo e nono posto in classifica a squadre.

Anni 2010[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010 inizia il terzo anno con De Puniet, sostituito per infortunio e solo in occasione del GP degli USA 2010 da Roger Lee Hayden. In questa annata il team si piazza al settimo posto. Nel motomondiale 2011 il pilota è lo spagnolo Toni Elías. In occasione del GP degli USA ha ottenuto una wild card per schierare al via un secondo pilota, lo statunitense Ben Bostrom.[2] Nella classifica dei team il risultato finale è il decimo posto con 61 punti. Nel 2012 l'unica Honda RC213V portata in gara viene affidata al tedesco Stefan Bradl, vincitore l'anno prima del mondiale Moto2, il quale si piazza ottavo nel mondiale con 135 punti.

Cal Crutchlow nel 2015.

Nel 2013 viene riconfermato come unico pilota il tedesco Bradl, con la stessa moto del 2012. L'ex iridato Moto2 migliora il piazzamento dell'anno precedente chiudendo settimo con 156 punti all'attivo, che al team valgono il sesto posto in classifica squadre. Il 22 luglio 2013, in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti Bradl ottiene la sua prima pole position in MotoGP, la seconda per il team, andando poi a chiudere la gara al secondo posto.[3]

Nel 2014, riconfermato Bradl, sempre su Honda RC213V, il team si piazza all'ottavo posto in classifica squadre con 117 punti totali. Nella stagione 2015 avvengono dei cambiamenti nel team LCR: Il tedesco Bradl viene sostituito dal britannico Cal Crutchlow (proveniente dal team Ducati), viene inoltre schierata una seconda moto, una Honda RC213V-RS in configurazione Open, affidata al pilota australiano Jack Miller. Il miglior risultato stagionale è il terzo posto ottenuto da Crutchlow nel Gran Premio d'Argentina.

Nel 2016 il team torna a schierare una sola motocicletta, affidata al confermato Crutchlow. Il 21 agosto ottiene nel GP della Repubblica Ceca la prima vittoria in MotoGP, grazie alla scelta delle gomme che consente a Crutchlow di vincere precedendo Valentino Rossi e Marc Marquez, rispettivamente 2º e 3º.[4] Il 23 Ottobre ottiene nel GP dell'Australia la seconda vittoria in MotoGP questa volta, a differenza della prima vittoria in Repubblica Ceca, in condizioni di pista asciutta.[5]

Nel 2017 il team si schiera nuovamente in MotoGP con una sola moto, affidata al confermato Crutchlow, che conclude la stagione in 9ª posizione con 112 punti iridati. Nel 2018 vengono schierate due moto in MotoGP, una sponsorizzata Castrol affidata al confermato Crutchlow, la seconda sponsorizzata Idemitsu affidata al debuttante giapponese Takaaki Nakagami proveniente dalla Moto2. In occasione del Gran Premio d'Argentina Crutchlow ottiene la terza vittoria personale e del team in MotoGP.[6] A partire dal Gran Premio della Malesia, al posto di Crutchlow, infortunatosi nel precedente evento in Australia, scende in pista il tedesco Stefan Bradl.[7] La stagione si chiude con il settimo posto in classifica squadre e con Nakagami che, in occasione della gara finale a Valencia, ottiene un sesto posto, miglior piazzamento in gara tra gli esordienti dell'anno.[8] Nel 2019 la squadra si affida agli stessi piloti della stagione precedente in MotoGP ed esordisce in MotoE con due Energica Ego Corsa affidate all'italiano Niccolò Canepa e al francese Randy de Puniet. Crutchlow ottiene tre piazzamenti a podio mentre Nakagami, causa infortunio, viene sostituito da Johann Zarco, in uscita da KTM.[9] I punti ottenuti in MotoGP consentono a LCR di confermare il settimo posto in classifica team del 2018. In MotoE Canepa chiude la stagione 2019 al 9º posto mentre De Puniet si classifica 17º; il miglior risultato è il 4º posto del pilota italiano al GP di San Marino.[10]

Anni 2020[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2020 il team si posiziona all'ottavo posto in classifica squadre della MotoGP conquistando una pole position al Gran Premio di Teruel con Nakagami.[11] In MotoE Canepa e Siméon si piazzano rispettivamente al nono e decimo posto in classifica.[12] Nel 2021 il team si piazza al settimo posto in classifica squadre in MotoGP con il confermato Nakagami e Álex Márquez che ottengono un quarto posto in gara come miglior risultato.[13] In MotoE la coppia di piloti è formata da Miquel Pons e Kevin Zannoni. Pons vince la prima gara in carriera in Catalogna e chiude settimo.[14] Zannoni prende punti in tutte le gare in calendario segna il giro più veloce in gara1 a Misano e chiude dodicesimo. Nel 2022 il team si schiera con la stessa coppia di piloti della stagione precedente in MotoGP mentre in MotoE, al confermato Pons, viene affiancato il brasiliano Eric Granado. Proprio Granado, autore di cinque vittorie in stagione, rimane in corsa per il titolo fino all'ultima doppia gara a Misano salvo poi chiudere al secondo posto mentre Pons, autore di diversi piazzamenti a podio in stagione, chiude al quarto posto.[15] In MotoGP il team prosegue con gli stessi piloti dell'anno precedente, Nakagami è costretto a saltare tre Gran Premi per infortunio, dove viene sostituito dal connazionale Tetsuta Nagashima, e chiude classificandosi diciottesimo in campionato.[16] Márquez ottiene 50 punti classificandosi diciassettesimo,[16] mentre il Team chiude al decimo posto in classifica a squadre.[16]

Nel 2023, per quanto concerne la MotoE, il team si schiera con gli stessi piloti dell'anno precedente. Granado chiude settimo (con una gara vinta) mentre Pons è dodicesimo.[17] Per il team è quinto posto nella classifica a squadre.[17] Mentre in MotoGP, a fianco di Nakagami, gareggia Álex Rins che riesce ad andare a podio nella Sprint del GP delle Americhe al sabato, per poi vincere la gara della domenica, riportando il team alla vittoria per la prima volta dal 2018 e collezionando l'unica vittoria Honda dell'anno.[18] Il pilota spagnolo, però, si rompe tibia e perone nella sprint del Mugello, durante la sua assenza si alternano Bradl e Lecuona in sella alla Honda (oltre a Takahashi, a Misano, dove non riesce a qualificarsi). La stagione si conclude al decimo posto nella classifica a squadre con 116 punti.[19]

Risultati del team in MotoGP[modifica | modifica wikitesto]

Il punteggio finale è dato dalla somma dei punti ottenuti da piloti titolari e sostitutivi e il risultato finale si riferisce al team e non al costruttore.

Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2006 Honda RC211V M Casey Stoner 6 5 2 5 4 Rit Rit 4 4 NP Rit 6 8 6 Rit Rit Rit 119
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2007 Honda RC212V M Carlos Checa Rit 6 12 10 Rit Rit 17 Rit 11 14 14 10 6 7 18 11 14 12 65
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2008 Honda RC212V M Randy de Puniet 9 Rit 15 13 9 Rit Rit 12 Rit 8 6 16 Rit 13 12 9 10 15 61 10º
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2009 Honda RC212V B Randy de Puniet 10 11 4 14 8 8 7 9 Rit 3 10 12 12 11 8 Rit 11 106
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2010 Honda RC212V B Randy de Puniet 6 9 7 6 6 6 4 Rit Inf 10 13 13 Rit 9 10 10 6 10 121
Roger Lee Hayden 11
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2011 Honda RC212V B Toni Elías Rit 9 11 11 13 8 10 15 16 13 11 13 15 Rit Rit 8 AN 10 61 10º
Ben Bostrom Rit
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2012 Honda RC213V B Stefan Bradl 8 7 9 5 8 8 Rit 5 4 7 6 5 6 Rit 6 Rit 6 Rit 135
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2013 Honda RC213V B Stefan Bradl Rit 5 Rit 10 4 5 6 4 2 7 6 6 5 5 NP NP 5 6 156
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2014 Honda RC213V B Stefan Bradl Rit 4 5 10 7 Rit 5 10 16 Rit 7 7 Rit 4 7 Rit 4 8 117
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2015 Honda RC213V B Cal Crutchlow 7 7 3 4 Rit Rit Rit 6 7 8 Rit Rit 11 7 6 7 5 9 142
Jack Miller Rit 14 12 20 Rit Rit 11 Rit 15 Rit 19 Rit 12 19 Rit 15 17 21
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2016 Honda RC213V M Cal Crutchlow Rit Rit 16 11 Rit 11 6 Rit 2 15 1 2 8 5 5 1 Rit Rit 141
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2017 Honda RC213V M Cal Crutchlow Rit 3 4 Rit 5 Rit 11 4 10 5 15 4 13 Rit Rit 5 15 8 112
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2018 Honda RC213V M Cal Crutchlow 4 1 19 Rit 8 6 4 6 Rit 5 4 AN 3 Rit 7 2 NP Inf Inf 191
Stefan Bradl 13 9
Takaaki Nakagami 17 13 14 12 15 18 Rit 19 Rit 17 15 AN 13 12 22 15 14 14 6
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2019 Honda RC213V M Cal Crutchlow 3 13 Rit 8 9 8 Rit 7 3 5 Rit 6 Rit 6 12 5 2 Rit Rit 210
Takaaki Nakagami 9 7 10 9 Rit 5 8 Rit 14 9 11 17 18 10 10 16
Johann Zarco 13 Rit Rit
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2020 Honda RC213V M Cal Crutchlow NE NP 13 13 15 17 NP Inf 10 Rit 8 11 Rit 13 13 148
Takaaki Nakagami NE 10 4 8 6 7 9 6 7 7 5 Rit 4 Rit 5
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2021 Honda RC213V M Takaaki Nakagami Rit 17 10 4 7 Rit 13 13 9 5 13 13 10 10 17 15 11 Rit 146
Álex Márquez Rit Rit 8 Rit 6 14 11 Rit 14 9 9 8 Rit 15 12 Rit 4 13
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2022 Honda RC213V M Takaaki Nakagami 10 19 12 14 16 7 7 8 Rit Rit 12 13 Rit 15 Rit 20 14 98 10º
Álex Márquez Rit 13 15 Rit 7 13 14 14 10 Rit 15 17 14 10 12 13 8 Rit 17 17
Tetsuta Nagashima 22 19 Rit
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2023 Honda RC213V M Takaaki Nakagami 15 12 11 13 13 Rit Rit 9 10 9 17 13 17 14 12 8 20 16 Rit 18 20 15 21 19 13 11 17 11 11 11 AN 19 19 14 19 18 18 19 16 12 116 10º
Álex Rins 13 10 15 9 2 1 13 Rit 11 Rit Rit Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf SP SP 18 9 AN NP Inf Inf Inf Inf Inf Inf 19 Rit
Stefan Bradl 22 13 Rit 15 20 14
Iker Lecuona 22 17 16 20 19 16 20 16 17 Rit
Takumi Takahashi NQ NQ
Anno Moto Gomme Piloti Punti Pos.
2024 Honda RC213V M Takaaki Nakagami 19 19 17 14 Rit Rit 7
Johann Zarco 16 12 Rit 15 Rit Rit
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gp di Catalogna: vince Rossi ma la festa finisce in rissa - A Cecchinello la gara delle 125, su repubblica.it, GEDI Gruppo Editoriale S.p.A., 17 giugno 2001.
  2. ^ MotoGP: Ben Bostrom wild-card con Honda LCR a Laguna Seca, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 19 luglio 2011.
  3. ^ Stefan Bradl finalmente a podio: “Grandissimo risultato”, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 22 luglio 2013.
  4. ^ MotoGPː Repubblica Ceca: Crutchlow vince. Rossi secondo dopo la rimonta. Terzo Marquez, su ilfattoquotidiano.it, Editoriale Il Fatto S.p.A., 21 agosto 2016.
  5. ^ Valeria Aiello, MotoGPː Crutchlow vince in australia, rimonta capolavoro di Rossi, è 2º. Vinales sul podio, su motori.fanpage.it, Ciaopeople Media Group, 23 ottobre 2016.
  6. ^ Massimo Brizzi, MotoGP, Argentina: Marquez sperona Rossi, Crutchlow vince nel caos, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A, 8 aprile 2018.
  7. ^ Adriano Bestetti, MotoGP: Crutchlow operato, Bradl subentra a Sepang, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 30 ottobre 2018.
  8. ^ (EN) MotoGP Valencia - 2018 Rookie of the Year Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 18 novembre 2018.
  9. ^ Luigi, MotoGP, Johann Zarco al posto di Nakagami in LCR, su tuttomotoriweb.com, WEB365 S.r.l., 11 ottobre 2019. URL consultato il 9 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  10. ^ (EN) MotoE 2019 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 novembre 2019.
  11. ^ Luigi Ciamburro, LIVE MotoGP Teruel: pole di Nakagami, 2° Morbidelli, tonfo Dovizioso, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 24 ottobre 2020.
  12. ^ (EN) MotoE 2020 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 11 ottobre 2020.
  13. ^ (EN) MotoGP 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021.
  14. ^ Francesco Allevato, MotoE GP Catalogna: primo successo per Pons, Zaccone resta leader, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 6 giugno 2021.
  15. ^ (EN) MotoE 2022 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 4 settembre 2022.
  16. ^ a b c (EN) MotoGP 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022.
  17. ^ a b (EN) MotoE 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 9 settembre 2023.
  18. ^ Riccardo Villa, MotoGP, Austin 2023: Honda torna al successo con Rins. Cade invece Bagnaia, su motociclismo.it, Sportcom S.r.l., 17 aprile 2023.
  19. ^ (EN) MotoGP 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 26 novembre 2023.

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