Eysteinn (re)

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Eysteinn
Tumulo di Eysteinn (Östens hög) ad Östanbro, Västerås
Re semi-mitologico dei Sueoni
In caricaVI secolo
PredecessoreEadgils
SuccessoreSölve
Re a Uppsala
Nome completoEysteinn Eadgilsson
MorteLofönd, isola del lago Mälaren
Luogo di sepolturaÖstanbro, Västerås
DinastiaYngling
PadreEadgils
MadreYrsa di Sassonia
FigliIngvarr
Religionenorrena

Eysteinn, Eystein, Øystein o Östen (norreno ey "island" o auja "buona fortuna" e steinn "pietra"[1]), (... – Lofönd, VI secolo), è stato un re semi-leggendario sueone della casata dei Yngling, di Uppsala.

Figlio di Eadgils, re dello Svealand, fu deposto dal re del mare Sölve.

Saga degli Ynglingar

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Secondo Snorri Sturluson durante il suo regno morì Hrólfr Kraki a Lejre. Nella Saga degli Ynglingar riporta:

(NON)

«Sölvi hét sækonungur, sonur Högna í Njarðey, er þá herjaði í Austurveg. Hann átti ríki á Jótlandi. Hann hélt liði sínu til Svíþjóðar. Þá var Eysteinn konungur á veislu í héraði því er Lófund heitir. Þar kom Sölvi konungur á óvart um nótt og tók hús á konungi og brenndi hann inni með hirð sína alla.

Þá fer Sölvi til Sigtúna og beiðir sér konungsnafns og viðurtöku en Svíar safna her og vilja verja land sitt og varð þar orusta svo mikil að það er sagt að eigi sleit á ellefu dægrum. Þar fékk Sölvi konungur sigur og var hann þá konungur yfir Svíaveldi langa hríð til þess er Svíar sviku hann og var hann þar drepinn.[2]»

(IT)

«Ci fu un re del mare chiamato Sölve, figlio di Hogne di Niardö, che in quel periodo razziava nel Baltico, ma che aveva i suoi domini nello Jutland. Esso venne con le sue forze in Svezia, giusto quando re Eysteinn era ad una festa in un distretto chiamato Lofönd. Sölve venne inaspettatamente nella notte ad Eysteinn, circondando la casa nel quale il re era, e bruciò lui e la sua corte. Poi Sölve tornò a Sigtuna, e desiderò che gli svedesi accogliessero lui, e si diede il titolo di re; ma essi radunarono un'armata, e provarono a difendere il paese contro di lui, per cui ci fu una grande battaglia, che durò, secondo quanto riportato, sette giorni. Lì re Sölve fu vittorioso, e fu successivamente re dei domini svedesi per lungo tempo, finché alla fine i svedesi tradirono lui, e fu ucciso.»

Þjóðólfr da Hvinir nell'Ynglingatal racconta solo della morte di re Eysteinn. La seconda delle stanze deditate a questo re presenta dei kennings di difficile interpretazione:

(NON)

«Veitk Eysteins
enda folginn
lokins lífs
á Lófundi,
ok sikling
með Svíum kóðu
józka menn
inni brenna.

Ok bitsótt
í brandnói
hlíðar þangs
á hilmi rann,
þás timbrfastr
toptar nökkvi,
flotna fullr,
ok fylki brann.»

(IT)

«La vita di Eysteinn
Io so come finì
era destinata a cadere
a Lófund,
e tra i sikling
dicono che il re svedese
da uomini dello Jutland
fu bruciato rinchiuso.

E il mordace flagello[fuoco]
della nave incendiata
dei pendii di alghe[o boschi]
trovò il sovrano,
nella nave del luogo[casa]
dove è la dimora
piena dell'equipaggio,
e ivi bruciò.[3]»

Gli Sikling era il clan dei discendenti di Sigar, figlio di Handald il vecchio, abitanti del Lofönd. Bitsótt hlíðar þangs (letteralmente la mordace malattia dei pendii di alghe/boschi) è un complesso kenning per "fuoco". Toptar nƒkkvi (letteralmente "la nave del luogo dove la casa è costruita") si intende un edificio, come una casa o una Sala dell'idromele. L'equipaggio sono gli uomini di Eysteinn[3].

  1. ^ (EN) Eysteinn, su behindthename.com, Behind the Name. URL consultato il 18 giugno 2014.
  2. ^ Ynglinga saga - 31. Dauði Sölva konungs
  3. ^ a b Traduzione in inglese molto vicina al testo originale: (EN) Sorri Sturlunson, Ynglingal - Capitolo 32 (PDF), in Heimskringla, traduzione di Alison Finlay e Anthony Faulkes, Viking society for Nothern research - University College of London, 2011, p. 34.
Fonti primarie

Predecessore Re semi-mitologico della Svezia
Re a Uppsala
Successore
Eadgils VI secolo Sölve

Predecessore Dinastia degli Yngling Successore
Eadgils VI secolo Ingvarr
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