Anguillara Veneta

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Anguillara Veneta
comune
Anguillara Veneta – Stemma
Anguillara Veneta – Veduta
Anguillara Veneta – Veduta
Via Chiesa e sullo sfondo la Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
Amministrazione
SindacoAlessandra Buoso (LSP - lista civica di centro-destra Cambiare si Può) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°09′N 11°53′E / 45.15°N 11.883333°E45.15; 11.883333 (Anguillara Veneta)
Altitudinem s.l.m.
Superficie21,67 km²
Abitanti4 190[2] (31-8-2021)
Densità193,35 ab./km²
FrazioniBorgoforte
Località: Beolo, Taglio[1]
Comuni confinantiAgna, Bagnoli di Sopra, Boara Pisani, Cavarzere (VE), Pozzonovo, Rovigo (RO), San Martino di Venezze (RO), Tribano
Altre informazioni
Cod. postale35022
Prefisso049
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT028004
Cod. catastaleA296
TargaPD
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 466 GG[4]
Nome abitantianguillaresi
Patronosant'Andrea Apostolo
Giorno festivo30 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Anguillara Veneta
Anguillara Veneta
Anguillara Veneta – Mappa
Anguillara Veneta – Mappa
Posizione del comune di Anguillara Veneta all'interno della provincia di Padova
Sito istituzionale

Anguillara Veneta è un comune italiano di 4 190 abitanti della provincia di Padova in Veneto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Anguillara Veneta sorge su un territorio pianeggiante. È attraversata dal fiume Adige (che costituisce il confine meridionale del comune), dal canale Gorzone e da corsi d'acqua minori (vari scoli di bonifica). Il clima è continentale, caratterizzato da estati calde e afose e inverni freddi, ma non particolarmente rigidi, con frequente formazione di nebbie. Le precipitazioni sono distribuite abbastanza uniformemente durante l'anno, ma d'estate sono possibili fenomeni piovosi di forte intensità accompagnati da grandine.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tracce di primi insediamenti umani risalgono all'età del bronzo. Le frequenti rotte dell'Adige segnarono profondamente il territorio di Anguillara, che per molti secoli rimase in prevalenza paludoso. Divenne un feudo della famiglia dei Carraresi, i signori di Padova, della quale i conti di Anguillara formarono uno dei rami più importanti insieme ai Papafava.[5] Nel periodo medievale il paese fu teatro di diversi scontri militari con le potenze confinanti (Ferraresi in primis). Con la sconfitta dei Carraresi nel 1405 da parte della Repubblica di Venezia il territorio entrò a far parte politicamente della Serenissima, mentre la Veneranda Arca del Santo di Padova ottenne la proprietà economica dei terreni (e la mantenne fino al 1974). Nel XVI secolo iniziarono i lavori di bonifica (taglio dell'Argine vecchio del Gorzon in località Taglio, 1557), che furono completati solo tre secoli più tardi.

La difficile situazione economica, dovuta all'economia prevalentemente agricola e allo scarso sviluppo industriale, incoraggiò nel secondo dopoguerra una massiccia emigrazione verso l'estero e verso le più ricche regioni del nord-ovest italiano.

Il 1º novembre 2021 ha visitato Anguillara il presidente della Repubblica del Brasile Jair Bolsonaro, al quale il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria a motivo delle origini anguillaresi del bisnonno paterno di questi; tale provvedimento ha suscitato reazioni in Italia[6][7].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'8 agosto 1994.

«Inquartato: nel primo e nel quarto, d'oro, al traino di carro con le sue quattro ruote, posto in palo, il timone in alto, il tutto di rosso; nel secondo e nel terzo, di argento, alle due anguille di nero, ondeggianti in palo, una accanto all'altra. Ornamenti esteriori da Comune.»

Gli smalti oro e argento richiamano i colori pontifici, in quanto vasti terreni anguillaresi furono dominio della Veneranda Arca di Sant'Antonio che ne venne in possesso nel 1405 a titolo di restituzione e riparazione da parte dei Carraresi, i quali in precedenza avevano requisito i testi della basilica di Sant'Antonio di Padova per poter pagare i soldati durante le ultime fasi della guerra contro i Veneziani. I carri sono simbolo dei da Carrara che qui edificarono castelli e bastie a difesa della zona di confine. Le anguille hanno probabilmente dato origine al nome del comune e ricordano inoltre che prima delle bonifiche il territorio presso il fiume Adige era formato da stagni e paludi.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

I dati sono tratti da Il Veneto paese per paese.[8]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Oratorio della Madonna Addolorata, detto del Capitello.

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

  • Barchessa Del Pizon, Girotto.
  • Barchessa San Gioacchino.
  • Palazzo Simon.
  • Villa della Veneranda Arca del Santo.
  • Villa Bido
  • Villa detta "il Palazzon", ex magazzino idraulico.
  • Monumento alla Pace con bassorilievo Leonardo Lucchi.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Comune a vocazione prevalentemente agricola, dispone di un terreno fertile adatto a molti tipi di coltivazioni, soprattutto cereali (mais e grano), senza disdegnare colture orticole e tuberose (importantissima la patata americana o patata dolce, valorizzata attraverso l'annuale Festa della Patata Americana, giunta nel 2019 alla XXX edizione). Modesta la presenza di insediamenti produttivi, quasi esclusivamente a carattere artigianale.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Anguillara Veneta è collegata a Padova tramite la linea Busitalia Veneto E_62.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci dal 1946[modifica | modifica wikitesto]

Sindaco Partito Periodo Elezione
Giuseppe Quaglio Partito Socialista Italiano 1946-1947 1946
Silvio Magon Partito Socialista Italiano 1947-1951 (1946)
Ferdinando Boron Democrazia Cristiana 1951-1964 1951
1956
1960
Angelo Merlin Democrazia Cristiana 1964-1970 1964
Tranquillo Trevisan Partito Socialista Italiano 1970-1976 1970
1975
Bruno Paglianti Democrazia Cristiana 1976-1977 (1975)
Pier Giorgio Trovato (Commiss. prefettizio) - 1977-1978 -
Fabrizio Baretta Partito Comunista Italiano 1978-1985 1978
1980
Mario Moretto Partito Socialista Italiano 1985-1990 1985
Loris Tomiato Democrazia Cristiana 1990-1995 1990
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1995)
Loris Tomiato Centro-sinistra 1995-1999 1995
Gianfranco Milani Centro-sinistra 1999-2009 1999
2004
Luigi Polo Centro-sinistra 2009-2019 2009
2014
Alessandra Buoso Lega Nord 2019-in carica 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Anguillara Veneta - Statuto (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato il 17 ottobre 2018.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ G. Cittadella, Storia della dominazione carrarese in Padova, Volume 1, Padova, coi tipi del Seminario, 1842, p. 57. URL consultato il 23 luglio 2015.
  6. ^ Desiderio Peron, Taddone revela genealogia de Bolsonaro: 13 dos 16 trisavôs do candidato são italianos da Toscana, do Vêneto e da Calábria, su insieme.com.br, con traduzione di Claudio Piacentini, 23 ottobre 2018.
  7. ^ Bolsonaro Padova, 500 antagonisti caricati dalla polizia: idranti per fermarli, su ilrestodelcarlino.it, 1º novembre 2021.
  8. ^ Bonechi 2000, volume I, p. 102.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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