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Ticinese

Coordinate: 45°27′26.85″N 9°10′55.38″E
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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo dialetto del Canton Ticino, vedi Dialetto ticinese.
Ticinese
Porta Ticinese
Piazza XXIV Maggio e, sullo sfondo, il quartiere Ticinese, fine Ottocento
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneMunicipio 1
Altri quartieriCentro storico · Brera · Porta Tenaglia · Guastalla · Conca del Naviglio · Bottonuto
Mappa di localizzazione: Milano
Ticinese
Ticinese
Ticinese (Milano)

Il quartiere Ticinese è un quartiere [1] di Milano appartenente al Municipio 1 e al NIL n. 6 "Porta Ticinese - Conca del Naviglio", [2] congiunto a piazza del Duomo da via Torino.

Il quartiere ha avuto uno sviluppo fondamentalmente lineare lungo l'antica strada che portava a Pavia, dal cui nome antico, Ticinum, deriva il proprio toponimo. Un tempo era uno dei quartieri propriamente popolari di Milano, tanto da caratterizzarsi per le tipiche case a ringhiera, rivalutate e imborghesitesi col tempo. Fino ai primi decenni del Novecento la zona era ad elevata densità, per essere poi ridisegnata negli anni trenta, con lo sventramento della Vetra e la successiva realizzazione del parco delle Basiliche, nonché la demolizione dell'isolato interposto fra le Colonne di San Lorenzo e la vicina basilica.

Il corso di Porta Ticinese durante il periodo estivo.

Il quartiere Ticinese è famoso per l'omonima porta e per le Colonne di San Lorenzo, uno dei poli della vita notturna milanese, ma anche per la limitrofa zona dei Navigli.

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  1. ^ Nel Comune di Milano, a differenza di quanto avviene per altre grandi città, (ad esempio Roma) il termine “quartiere” non ha attualmente un preciso significato amministrativo. Nel Medioevo e fino all’Ottocento, Milano, che ha una pianta circolare, prima delimitata dalla cerchia dei Navigli, poi dalle Mura spagnole, era ufficialmente divisa in Sestieri, ciascuno a forma di spicchio, corrispondenti alla sei antiche porte che si aprivano nelle mura. Oggi, invece, a Milano il termine “quartiere” viene usato nel linguaggio comune per indicare - approssimativamente - una zona cittadina che di solito ha confini non perimetrati ufficialmente e quindi mutevoli, anche nel tempo. Nel secondo dopoguerra il Comune ha suddiviso la città in venti zone, poi ridotte a nove, ciascuna denominata “Municipio”. Dal 2017 (Delibera di Consiglio comunale n. 35 del 13/03/2017) all'interno dei 9 Municipi, il Comune ha definito un’ulteriore suddivisione in 88 zone più piccole, perimetrate, dette “NIL” (Nuclei di Identità Locale), anche al fine di definire/perimetrare/denominare/numerare le zone cittadine finora dette “quartieri”.
  2. ^ I NIL (Nuclei di Identità Locale) corrispondono alle “unità minime di programmazione” previste all'interno del PGT (Piano Governo del Territorio) del Comune di Milano. Vedi mappa e altre informazioni sui NIL in: https://geoportale.comune.milano.it/portal/apps/webappviewer/index.html?id=e52d990fec5f4fe38b2a4f7d2385962a

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