Scopa (Italia)

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Scopa
comune
Scopa – Stemma
Scopa – Bandiera
Scopa – Veduta
Scopa – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Vercelli
Amministrazione
SindacoCesare Farina (lista civica Insieme per il paese) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate45°47′N 8°06′E / 45.783333°N 8.1°E45.783333; 8.1 (Scopa)
Altitudine622 m s.l.m.
Superficie22,53 km²
Abitanti369[1] (31-5-2023)
Densità16,38 ab./km²
FrazioniMuro, Scopetta
Comuni confinantiBalmuccia, Boccioleto, Guardabosone, Postua, Scopello, Vocca
Altre informazioni
Cod. postale13027
Prefisso0163
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT002134
Cod. catastaleI544
TargaVC
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 113 GG[3]
Nome abitantiscopesi
Patronosan Bartolomeo
Giorno festivo24 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Scopa
Scopa
Scopa – Mappa
Scopa – Mappa
Posizione del comune di Scopa all'interno della provincia di Vercelli
Sito istituzionale

Scopa (Scoa in piemontese; Skud in walser[4]) è un comune italiano di 369 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Scopa è un piccolo paese del Piemonte situato nella parte nord-occidentale della provincia di Vercelli, nella Valsesia settentrionale. Il territorio comunale di Scopa presenta delle variazioni altimetriche molto accentuate: il fondovalle è posto a circa 622 metri di quota - ed è qui che si concentra l'abitato - mentre il punto più alto è a 1883 m s.l.m[5].

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcuni il nome Scopa deriva dal vocabolo latino scopa, a indicare la pianta i cui rami erano utilizzati per scopare. Per altri, invece, il termine deriverebbe dal piemontese "scup" nel senso di "potatura" [5][6].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Non sono mai state recuperate notizie relative ai primi insediamenti nella zona: il nome Scopa appare per la prima volta nel XIII secolo nel documento (giuramento di "cittadinatico"), datato 1217, di ratifica della sottomissione dei valsesiani al comune di Vercelli[6].

Nel 1306 a Scopa si riunirono le truppe dei valsesiani per scacciare l'eresiarca Fra' Dolcino. In seguito, dal 1350, Scopa è stata sottoposta alla dominazione del Ducato di Milano visconteo fino al 1703, anno in cui è stata ceduta a Vittorio Emanuele I di Savoia.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune di Scopa sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 ottobre 1955.[7]

«Troncato da una fascia ondata d'argento; il 1° d'azzurro, alla cuspide esagonale con cella campanaria d'argento, aperta di nero, uscente dalla troncatura, con lo sfondo di una catena di montagne al naturale; nel 2° di verde, alla testa di camoscio pure al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone municipale è un drappo di verde.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Tra i beni artistici di Scopa vi sono alcuni edifici religiosi:

  • la parrocchia di San Bartolomeo, rifatta nel 1596, che ha un portico ornato di affreschi dello stesso secolo della scuola di Gaudenzio Ferrari.
  • l'oratorio di Santa Maria Maddalena, con il portale decorato da un dipinto raffigurante la santa, che i fedeli sono soliti invocare per chiedere la pioggia, e la cui festa cade nel mese di agosto.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 5 settembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Sergio Gilardino, I Walser e la loro lingua dal grande nord alle Alpi. Dizionario della lingua walser di Alagna Valsesia, Magenta, Centro Studi Zeisciu, 2008
  5. ^ a b Scopa (VC), su italiapedia.it.
  6. ^ a b Storia-Economia, su comune.scopa.vc.it. URL consultato il 24 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2017).
  7. ^ Scopa, decreto 1955-10-26 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 5 dicembre 2021.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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