Paolo Dellafiore

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Paolo Dellafiore
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 190 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2002-2004Inter
Squadre di club1
2004-2005Inter0 (0)
2005Spezia13 (0)
2005-2006Treviso22 (1)
2006-2007Palermo7 (0)
2007-2008Torino28 (1)
2008-2009Palermo4 (0)
2009Torino12 (2)
2009-2011Parma24 (0)
2011Cesena7 (0)
2011-2012Novara17 (0)
2012-2013Siena2 (0)
2013Padova12 (0)
2013-2014Siena35 (1)
2014-2017Latina112 (5)
2018Perugia10 (0)
2019Paganese11 (0)
2019-2020Mantova4 (0)
2020-2021Sona18 (1)
2021-2022Real Calepina13 (0)
Nazionale
2001Bandiera dell'Italia Italia U-163 (0)
2004Bandiera dell'Italia Italia U-190 (0)
2004-2006Bandiera dell'Italia Italia U-203 (0)
2005-2006Bandiera dell'Italia Italia U-211 (0)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica3 (0)
Palmarès
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 agosto 2020

Paolo Hernán Dellafiore (Buenos Aires, 2 febbraio 1985) è un calciatore italiano, difensore svincolato.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrale difensivo, può adattarsi all'occorrenza al ruolo di laterale destro.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inter, Spezia e Treviso[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Argentina da famiglia italiana[1], cresce nel settore giovanile dell'Inter militando in Primavera dal 1999 al 2004[1]: debutta ufficialmente il 7 dicembre 2004[2], subentrando a Martins nei 20' finali della partita di Champions League vinta per 3-0 contro l'Anderlecht.[3]

Ceduto in prestito allo Spezia nel gennaio 2005[4], in estate si trasferisce sempre a titolo temporaneo al Treviso[5]: coi veneti, ripescati e all'esordio assoluto in massima categoria, referta la prima presenza in A proprio contro i nerazzurri il 28 agosto 2005.[6] Il 15 gennaio 2006 è autore del primo gol, in occasione del pareggio per 2-2 con l'Udinese.[7]

Palermo e Torino[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2006 viene acquistato dal Palermo nell'ambito della trattativa che porta Fabio Grosso a Milano[8]: il 28 settembre 2006 compie l'esordio nelle manifestazioni europee, disputando la ripresa dell'incontro col West Ham valido per la Coppa UEFA.[9]

Tesserato con la formula del prestito dal Torino per la stagione 2007-08[10], il 27 aprile 2008 — in occasione della gara persa contro la Roma[11] riceve una doppia ammonizione dall'arbitro Celi senza tuttavia incorrere nell'espulsione[12]: il giudice di gara ammise di aver compiuto un errore materiale[13], imputando erroneamente a Pisano il primo cartellino giallo.[14] Accolto il parere del fischietto, Dellafiore fu regolarmente squalificato per la gara successiva.[15]

Brevemente rientrato in rosanero durante la prima parte del campionato seguente — complice il riscatto esercitato dal club palermitano —[16] nel gennaio 2009 fa ancora ritorno in granata[17]: autore di un gol al Lecce il 25 gennaio 2009[18], il 22 febbraio seguente marca all'Udinese la rete che vale il primo successo sabaudo nell'anno solare.[19] Il torneo si conclude con la retrocessione dei piemontesi in B.[20]

Parma e Cesena[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore ritorna al Palermo, ma solo di passaggio poiché il 3 luglio 2009 viene ceduto al Parma in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino.[21][22] Iniziale riserva, con la rescissione di contratto di Christian Panucci a stagione in corso Dellafiore diventa uno dei titolari della difesa crociata. A fine stagione il diritto di riscatto non viene esercitato ma il 20 agosto 2010 il Parma comunica di aver raggiunto un nuovo accordo con il Palermo con la stessa formula della stagione precedente[23]. L'esordio nella stagione 2010-2011 arriva alla 13ª giornata di campionato il 21 novembre 2010, entrando in campo all'88' di Parma-Lazio (1-1).[24] Con il tecnico Pasquale Marino gioca quest'unica partita in campionato più, da titolare, l'ottavo di finale di Coppa Italia vinto per 2-1 ai supplementari contro la Fiorentina il 14 dicembre,[25] e nel mercato di riparazione di gennaio passa in prestito al Cesena.[26] Il 16 gennaio esordisce in maglia bianconera giocando da titolare in Cesena-Roma (0-1).[27] Conclude la stagione con 7 presenze, con l'ultima apparizione all'ultima giornata di campionato che arriva a tre mesi di distanza dalla sesta.

Novara, Siena, Padova e Latina[modifica | modifica wikitesto]

Riscattato interamente dal Parma, il 5 agosto 2011 viene ceduto in compartecipazione al Novara, neopromosso in Serie A.[28] Con gli azzurri gioca 17 partite in campionato, retrocedendo a fine stagione. A fine stagione si aggrega all'Inter, sua ex squadra, per una tournée in Indonesia.[29] Il 22 giugno 2012 il Parma risolve a proprio favore la compartecipazione con il Novara.[30][31] Il 6 luglio seguente passa in compartecipazione al Siena,[32] con cui gioca 2 partite in campionato e una in Coppa Italia.

Il 25 gennaio 2013 passa al Padova, in Serie B, in prestito dal Siena e Parma che ne detengono in compartecipazione il cartellino.[33] Debutta il 2 febbraio nella sfida contro il Grosseto pareggiata (0-0).

Il 26 giugno 2014 la compartecipazione fra Siena e Parma viene rinnovata.[34] Il 22 luglio seguente, dopo la mancata iscrizione del Siena al campionato di Serie B, si svincola dalla società bianconera[35] restando un tesserato del Parma.[senza fonte]

Il giorno successivo viene ingaggiato a titolo definitivo dal Latina, con cui firma un contratto triennale.[36] Il 13 agosto 2016 prolunga fino al 2019.[37] Il 17 maggio 2017 subisce un grave infortunio al ginocchio destro, procurandosi la rottura del legamento crociato anteriore in seguito ad uno scontro di gioco in allenamento.[38] Il 29 maggio viene svincolato d'ufficio in seguito al fallimento della società pontina.[39]

Perugia[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 gennaio 2018 viene tesserato dal Perugia, con cui firma fino al termine della stagione con opzione per un altro anno.[40]

Paganese[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 febbraio 2019 viene ingaggiato dalla Paganese fino al termine della stagione.

Mantova[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 dicembre 2019 viene ufficializzato il passaggio al Mantova, con cui firma fino al termine della stagione.[41]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In possesso del doppio passaporto per via dei natali argentini, a livello internazionale ha scelto di rappresentare l'Italia. Ha giocato alcune partite con le nazionali giovanili, fino alla nazionale Under-21 e a quella olimpica.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Inter A 0 0 CI 0 0 UCL 1 0 - - - 1 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Spezia C1 13 0 CI-C 8 0 - - - - - - 21 0
2005-2006 Bandiera dell'Italia Treviso A 22 1 CI 0 0 - - - - - - 22 1
2006-2007 Bandiera dell'Italia Palermo A 7 0 CI 2 0 CU 4 0 - - - 13 0
2007-2008 Bandiera dell'Italia Torino A 28 1 CI 2 0 - - - - - - 30 1
2008-gen. 2009 Bandiera dell'Italia Palermo A 4 0 CI 1 0 - - - - - - 5 0
Totale Palermo 11 0 3 0 4 0 - - 18 0
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Torino A 12 2 CI 1 0 - - - - - - 13 2
Totale Torino 40 3 3 0 - - - - 43 3
2009-2010 Bandiera dell'Italia Parma A 23 0 CI 0 0 - - - - - - 23 0
2010-gen. 2011 A 1 0 CI 1 0 - - - - - - 2 0
Totale Parma 24 0 1 0 - - - - 25 0
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Cesena A 7 0 CI 0 0 - - - - - - 7 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Novara A 17 0 CI 1 0 - - - - - - 18 0
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia Siena A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Padova B 12 0 CI 0 0 - - - - - - 12 0
2013-2014 Bandiera dell'Italia Siena B 35 1 CI 5 0 - - - - - - 40 1
Totale Siena 37 1 6 0 - - - - 43 1
2014-2015 Bandiera dell'Italia Latina B 36 2 CI 2 0 - - - - - - 38 2
2015-2016 B 40 1 CI 0 0 - - - - - - 40 1
2016-2017 B 36 2 CI 2 0 - - - - - - 38 2
Totale Latina 112 5 4 0 - - - - 116 5
gen.-giu. 2018 Bandiera dell'Italia Perugia B 10 0 CI - - - - - - - - 10 0
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Italia Paganese C 11 0 CI+CI-C - - - - - - - - 11 0
dic. 2019 Bandiera dell'Italia Mantova D 4 0 CI-D - - - - - - - - 4 0
ott 2020.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Sona D 2 1 - - - - - - - - - 2 1
Totale carriera 320 10 26 0 5 0 - - 351 10

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2004-2005
Spezia: 2004-2005
Mantova: 2019-2020 (girone D)

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2008

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Primavera Inter 2003/2004: difensori, su inter.it, 13 giugno 2004. URL consultato il 13 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2022).
  2. ^ Dellafiore: "Ringrazio tutti i compagni", su inter.it, 3 settembre 2004. URL consultato il 13 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2022).
  3. ^ Gianni Piva, Champions League, in la Repubblica, 8 dicembre 2004, p. 44.
  4. ^ Enrico De Santis, Il Napoli chiama Prisciandaro, lo Spezia vuole la punta Myrtaj, in La Provincia Pavese, 2 gennaio 2005, p. 37.
  5. ^ Giuseppe Faggioni, L'ex aquilotto Dellafiore al Treviso, su cittadellaspezia.com, 13 luglio 2005.
  6. ^ Gianni Piva, Inter-Treviso, in la Repubblica, 29 agosto 2005, p. 39.
  7. ^ Elisabetta Russo, Un rigore salva Udinese e Cosmi, su gazzetta.it, 15 gennaio 2006.
  8. ^ Accordo fatto: Grosso all'Inter, su gazzetta.it, 5 giugno 2006.
  9. ^ Massimo Norrito, La lezione di Simplicio & C., in la Repubblica, 29 settembre 2006, p. 74.
  10. ^ Anche l'affare Dellafiore in dirittura d'arrivo, su toronews.net, 28 agosto 2007.
  11. ^ Marco Mensurati e Mattia Chiusano, La Roma dei Sensi domina ma Soros lancia l'ultimatum, in la Repubblica, 28 aprile 2008, p. 54.
  12. ^ Antonello Capone, I pasticci di Celi a Roma, Dellafiore era da rosso, su gazzetta.it, 28 aprile 2008.
  13. ^ L'arbitro Celi ammette l'errore e il giudice squalifica Dellafiore, su repubblica.it, 29 aprile 2008.
  14. ^ Celi ammette l'errore, squalificato Dellafiore, su gazzetta.it, 29 aprile 2008.
  15. ^ L'arbitro ammette l'errore su Dellafiore, in Il Mattino di Padova, 30 aprile 2008, p. 37.
  16. ^ Dellafiore: «Resterei al Toro ma dovrò andarmene sperando di tornare», su goal.com, 27 maggio 2008.
  17. ^ È ufficiale, Dellafiore dal Palermo al Torino, su sport.sky.it, 14 gennaio 2009.
  18. ^ Giuliano Foschini, Scontro salvezza pari, in la Repubblica, 26 gennaio 2009, p. 42.
  19. ^ Novellino: "Questa vittoria è un segnale importante", su sport.sky.it, 22 febbraio 2009.
  20. ^ Cairo: "Pensiamo al futuro", su gazzetta.it, 31 maggio 2009.
  21. ^ Dellafiore dal Palermo al Parma (in prestito)[collegamento interrotto] Fcparma.com
  22. ^ Dellafiore ceduto al Parma Ilpalermocalcio.it
  23. ^ Dellafiore al Parma / Domani, 21 agosto la presentazione ufficiale, su fcparma.com, 20 agosto 2010. URL consultato il 20 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2010).
  24. ^ Parma-Lazio 1-1 Archiviato il 23 novembre 2010 in Internet Archive. Legaseriea.it
  25. ^ Coppa Italia, il Parma ai quarti sportmediaset.mediaset.it
  26. ^ Paolo Hernan Dellafiore è un giocatore del Cesena Archiviato l'11 agosto 2012 in Internet Archive. Cesenacalcio.it
  27. ^ Cesena-Roma 0-1 Archiviato il 19 gennaio 2011 in Internet Archive. Legaseriea.it
  28. ^ Ufficialità per Dellafiore in azzurro Novaracalcio.com
  29. ^ Indonesia 2012: Inter, 20 convocati Archiviato il 24 maggio 2012 in Internet Archive. Inter.it
  30. ^ Comproprietà: tutto il quadro completo Archiviato il 26 giugno 2012 in Internet Archive. Fcparma.com
  31. ^ Paolo Hernan Dellafiore al Parma Archiviato il 21 giugno 2015 in Internet Archive. Novaracalcio.com
  32. ^ Dal Parma arriva Dellafiore Archiviato l'8 gennaio 2013 in Archive.is. Acsiena.it
  33. ^ Paolo Hernán Dellafiore in biancoscudato, Rolf Feltscher al Grosseto Archiviato il 27 gennaio 2013 in Internet Archive. Padovacalcio.it
  34. ^ Ufficiale: rinnovata la comproprietà di Dellafiore Tuttomercatoweb.com
  35. ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 33/A Archiviato il 27 luglio 2014 in Internet Archive. Figc.it
  36. ^ Un italo-argentino per la difesa Archiviato il 27 luglio 2014 in Archive.is. Uslatinacalcio.it
  37. ^ UFFICIALE: Latina, Dellafiore nerazzurro fino al 2019 tuttomercatoweb.com
  38. ^ Latina, rottura del crociato per Dellafiore tuttomercatoweb.com
  39. ^ UFFICIALE: Latina fallito, i calciatori tesserati svincolati d’autorità Archiviato il 4 ottobre 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  40. ^ DELLAFIORE È DEL PERUGIA acperugiacalcio.com
  41. ^ MANTOVA dalla A arriva DELLAFIORE

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]