64ª Squadriglia

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64ª Squadriglia
Descrizione generale
Attiva1 settembre 1935
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Servizio Aeronautico
Regio Esercito
Regia Aeronautica
campo voloAeroporto di Macallè
Aeroporto di Gimma
velivoliSavoia-Pomilio SP.4
Caproni Ca.133
Battaglie/guerreGuerra d'Etiopia
Seconda guerra mondiale
Parte di
XLIX Gruppo bombardamento diurno
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La 64ª Squadriglia della Regia Aeronautica viene attivata il 1º settembre 1935 per la Guerra d'Etiopia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

La 64ª Squadriglia Savoia-Pomilio SP.4 era in formazione alla fine del 1917 ma non venne completata. Il 31 ottobre 1918 torna in formazione a Riva di Chieri ed alla fine dell'anno dispone di dodici Ansaldo S.V.A. 6 destinata alla Regia Marina dell'Aeroporto di Poggio Renatico ma poi viene sciolta.[1] Al 20 aprile 1919 era a Riva di Chieri e disponeva di 14 SVA.

Guerra d'Etiopia[modifica | modifica wikitesto]

La costituzione della 64ª Squadriglia da bombardamento della Regia Aeronautica è del 1 settembre 1935 nell'ambito della Guerra d'Etiopia. Il 10 dicembre 1935 gli aerei si trasferiscono a Ciampino, il 7 marzo a Capodichino. L’imbarco è completato l’11 marzo; l’arrivo a Massaua avviene il 16 marzo. I collaudi si concludono a fine marzo ed il reparto si trasferisce all'Aeroporto di Macallè. Le operazioni belliche iniziano il 31 marzo inquadrata nel XLIX Gruppo del 14º Stormo.[2]

Africa Orientale Italiana[modifica | modifica wikitesto]

Al 1º ottobre 1936 è nel XLIX Gruppo autonomo del Comando settore aeronautico nord di Asmara.[3] Nel febbraio 1937 vola sui Caproni Ca.133.

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Al 10 giugno 1940 era nel XLIX Gruppo Bombardamento Terrestre con 6 Caproni Ca.133 all'Aeroporto di Gimma.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999 pag. 224
  2. ^ Fondo “Africa orientale italiana 1935-1938”, AM Ufficio Storico, pag. 204
  3. ^ Fondo “Africa orientale italiana 1935-1938”, AM Ufficio Storico, pag. 40

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999
  • Paolo Ferrari, L'aeronautica italiana - Una storia del Novecento, Milano, Franco Angeli, 2005, ISBN 978-88-464-5109-5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]