57ª Squadriglia

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57ª Squadriglia
Descrizione generale
Attiva20 ottobre 1918 - 1919
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Servizio Aeronautico
Regio Esercito
Regia Aeronautica
campo voloCampo di aviazione di Isola di Carturo
Ganfardine (poi Aeroporto di Villafranca)
Aeroporto di Benina
velivoliAnsaldo S.V.A.
S.M.79
Battaglie/guerreprima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Parte di
XXXII Gruppo
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La 57ª Squadriglia del Servizio Aeronautico del Regio Esercito dal 20 ottobre del 1918 vola con aerei Ansaldo S.V.A..

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 ottobre 1918 la 3ª Sezione SVA biposto Ansaldo S.V.A. del Campo di aviazione di Isola di Carturo diventa 57ª Squadriglia al comando del Capitano Jacopo Degan che dispone del pilota Tenente Ferruccio Marzari e di un osservatore. Il 4 novembre il reparto autonomo disponeva di 8 SVA, 12 piloti tra cui il Ten. Guido Masiero.

Il 12 dicembre il reparto va Ganfardine (poi Aeroporto di Villafranca) e nel 1919 viene sciolta.[1]

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Al 10 giugno 1940 era con 8 S.M.79 nel XXXII Gruppo di Bengàsi-Aeroporto di Benina del 10º Stormo Bombardamento Terrestre della Regia Aeronautica nell'Aeronautica della Libia - Est.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999 pag. 218

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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