201ª Squadriglia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
201ª Squadriglia
Descrizione generale
Attiva22 luglio 1917 - 19 novembre 1917
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Servizio Aeronautico Regia Marina
Regia Aeronautica
campo voloMarcon
Aeroporto di Gadurrà
velivoliCaproni Ca.33
S.M.81
Battaglie/guerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Parte di
Direzione dei Servizi Aeronautici della Regia Marina
XCII Gruppo
Voci su forze aeree presenti su Wikipedia

La 201ª Squadriglia fu operativa dal 22 luglio 1917 sul campo di Marcon.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Il reparto nasce al Centro Formazione Squadriglie dell'Aeroporto di Brescia-Ghedi all'inizio dell'estate 1917 per la Direzione dei Servizi Aeronautici della Regia Marina ed il 22 luglio va a Marcon al comando del Capitano Federico Calleri Di Sala che dispone di 4 Caproni Ca.33 con cannoncino FIAT-Revelli da 25,4 Mod. 1917 ed altri 8 piloti. Il 21 agosto il Ca. di Calleri cade su Favaro Veneto ed il comando passa al Cap. Ernesto Cellerino. La notte tra il 2 ed il 3 ottobre un Ca. con il Sottotenente Luigi Ridolfi e l'osservatore Tenente di Vascello Ernesto Pacchiarotti lancia un siluro di 700 kg ma Pacchiarotti lo lancia troppo alla svelta ed esso non colpisce la corazzata nel porto di Pola. Il 3 ottobre un Ca. che partecipava al bombardamento notturno di Pola viene colpito da uno Shrapnel della contraerea ed atterra in emergenza sulle rive della Drava nelle linee austriache ed i 3 membri dell'equipaggio finiscono prigionieri.

Nell'ambito della Battaglia di Caporetto il 2 novembre un Ca che stava eseguendo un bombardamento e mitragliamento viene abbattuto dalle mitragliatrici sul Tagliamento ed il 5 novembre il reparto torna a Ghedi dove il 19 novembre viene sciolta.[1]

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Al 10 giugno 1940 era all'Aeroporto di Gadurrà con 5 S.M.81 nel XCII Gruppo del 39º Stormo Bombardamento Terrestre dell'Aeronautica dell'Egeo - AEGE.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999 pagg. 352-354

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999
  • Domenico Ludovico, Gli aviatori italiani del bombardamento nella guerra 1915-1918, Roma, Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare, 1980.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]