Campionato europeo di calcio 1988

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Campionato europeo di calcio UEFA 1988
1988 UEFA-Fußball-Europameisterschaft
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Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione
Date 10 - 25 giugno 1988
Luogo bandiera Germania Ovest
(8 città)
Partecipanti 8 (33 alle qualificazioni)
Impianto/i 8 stadi
Risultati
Vincitore Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
(1º titolo)
Finalista Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Semi-finalisti Italia (bandiera) Italia
Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest
Statistiche
Miglior marcatore Paesi Bassi (bandiera) Marco van Basten (5)
Incontri disputati 15
Gol segnati 34 (2,27 per incontro)
Gli Oranje per la prima volta campioni d'Europa
Cronologia della competizione

Il Campionato europeo di calcio UEFA 1988 (in tedesco: 1988 UEFA-Fußball-Europameisterschaft), noto anche come Germania Ovest 1988, fu l'ottava edizione dell'omonimo torneo, organizzato dall'Union of European Football Associations (UEFA).[1]

Fu confermata la formula inaugurata nel 1984.

Qualificazioni

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Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988.

La fase eliminatoria vide la partecipazione di 32 squadre, suddivise in 7 raggruppamenti: si sarebbero qualificate le vincitrici di ogni girone. A destare sorpresa furono le esclusioni della Francia che, da campione in carica, fu superata dall'Unione Sovietica nel proprio gruppo eliminatorio[2][3] e del Belgio, che aveva ben figurato ai Mondiali messicani e che finì terzo nel suo raggruppamento di qualificazione, dietro Irlanda e Bulgaria.[4]

Squadre partecipanti

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Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest 14 marzo 1985 Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale 4 (1972, 1976, 1980, 1984)
2 Danimarca (bandiera) Danimarca 14 ottobre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 6 2 (1964, 1984)
3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 28 ottobre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 3 4 (1960, 1964, 1968, 1972)
4 Inghilterra (bandiera) Inghilterra 11 novembre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 4 2 (1968, 1980)
5 Irlanda (bandiera) Irlanda 11 novembre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 7 esordiente
6 Italia (bandiera) Italia 14 novembre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 2 2 (1968, 1980)
7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 9 dicembre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 5 2 (1976, 1980)
8 Spagna (bandiera) Spagna 18 dicembre 1987 1ª classificata nel Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1988 - Gruppo 1 3 (1964, 1980, 1984)

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.

Monaco di Baviera Gelsenkirchen
Olympiastadion Parkstadion
Capienza: 69 256 Capienza: 70 748
Amburgo Francoforte sul Meno
Volksparkstadion Waldstadion
Capienza: 61 330 Capienza: 61 056
Düsseldorf Hannover Stoccarda Colonia
Rheinstadion Niedersachsenstadion Neckarstadion Müngersdorfer Stadion
Capienza: 68 400 Capienza: 60 366 Capienza: 70 705 Capienza: 60 584
Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 1988.

Per la fase finale, le rose potevano essere composte da un massimo di 20 calciatori: il termine ultimo per le convocazioni fu il 16 maggio 1988.[5][6]

Il sorteggio avviene il 12 gennaio 1988 al Centro Congressi di Düsseldorf.

La nazionale tedesca assegnata d'ufficio al Gruppo 1 e quella inglese al Gruppo 2. Inizialmente erano state designate come vice teste di serie le nazionali di Italia e Paesi Bassi; successivamente veniva deciso di lasciare solo due teste di serie.

Ecco la composizione delle fasce destinate al sorteggio[7]:

teste di serie 2° fascia
Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest (gruppo 1) Danimarca (bandiera) Danimarca
Inghilterra (bandiera) Inghilterra (gruppo 2) Irlanda (bandiera) Irlanda
Italia (bandiera) Italia
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Spagna (bandiera) Spagna
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica

Riassunto del torneo

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L'Italia, che dopo la fallimentare spedizione al campionato del mondo 1986 era stata affidata a Vicini, era forse la squadra che destava maggiori curiosità: l'alta componente giovanile della rosa, con il commissario tecnico che promosse gran parte degli elementi già allenati nell'Under-21, era vista allo stesso tempo sia come un punto di forza sia di debolezza, considerata l'inesperienza e la scarsa maturità del gruppo a livello internazionale.[8] Ci fu attenzione mediatica anche per i Paesi Bassi, confortati dal recente successo del PSV in Coppa dei Campioni: vari elementi della squadra di Eindhoven furono scelti per la fase finale, in aggiunta a Marco van Basten e Ruud Gullit i quali avevano da par loro vinto il titolo italiano con il Milan.[9]

Furono gli azzurri a inaugurare il torneo, pareggiando 1-1 contro i tradizionali rivali della Germania Ovest.[10] Mentre Spagna e Danimarca, tra le protagoniste della precedente edizione, non confermarono le aspettative[11] nel girone B gli Oranje si ersero a primattori, grazie anche al 3-1 sull'Inghilterra in cui van Basten segnò per tre volte.[12]

I gruppi terminarono con la sorprendente esclusione dell'Inghilterra, uscita dalla competizione senza aver ottenuto nemmeno un punto e dopo aver subito una bruciante sconfitta ad opera dei rivali irlandesi nella partita d'esordio.[4] Alle semifinali ebbero accesso l'Italia, i padroni di casa,[13] gli stessi olandesi e l'Unione Sovietica.[14] I tedeschi vennero battuti in rimonta dall'undici di Michels,[15] mentre i sovietici sconfissero gli azzurri, confermandosi una loro «bestia nera».[16] La finale fu quindi una rivincita, essendosi olandesi e sovietici già affrontati all'esordio del girone B, ma stavolta l'esito dell'atto conclusivo fu differente, con la vittoria per 2-0 dei Paesi Bassi:[17] rimane celebre il gol del raddoppio, siglato da van Basten con un tiro al volo quasi dalla linea di fondo.[18]

Fase a gironi

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest 5 3 2 1 0 5 1 +4
2. Italia (bandiera) Italia 5 3 2 1 0 4 1 +3
3. Spagna (bandiera) Spagna 2 3 1 0 2 3 5 −2
4. Danimarca (bandiera) Danimarca 0 3 0 0 3 2 7 −5
Düsseldorf
10 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Germania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1
referto
Italia (bandiera) ItaliaRheinstadion (62 552 spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Hackett

Hannover
11 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Danimarca Danimarca (bandiera)2 – 3
referto
Spagna (bandiera) SpagnaNiedersachsenstadion (55 707 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Thomas

Gelsenkirchen
14 giugno 1988, ore 17:15 UTC+1
Germania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0
referto
Danimarca (bandiera) DanimarcaParkstadion (64 812 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Valentine

Francoforte sul Meno
14 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Italia Italia (bandiera)1 – 0
referto
Spagna (bandiera) SpagnaWaldstadion (47 506 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Fredriksson

Monaco di Baviera
17 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Germania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0
referto
Spagna (bandiera) SpagnaOlympiastadion (63 802 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Vautrot

Colonia
17 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Italia Italia (bandiera)2 – 0
referto
Danimarca (bandiera) DanimarcaMüngersdorfer Stadion (53 951 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Galler

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 5 3 2 1 0 5 2 +3
2. Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 4 3 2 0 1 4 2 +2
3. Irlanda (bandiera) Irlanda 3 3 1 1 1 2 2 0
4. Inghilterra (bandiera) Inghilterra 0 3 0 0 3 2 7 −5
Stoccarda
12 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Inghilterra Inghilterra (bandiera)0 – 1
referto
Irlanda (bandiera) IrlandaNeckarstadion (51 373 spett.)
Arbitro: Germania Est (bandiera) Kirschen

Colonia
12 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 1
referto
Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaMüngersdorfer Stadion (54 336 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Pauly

Düsseldorf
15 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Inghilterra Inghilterra (bandiera)1 – 3
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiRheinstadion (63 940 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Casarin

Hannover
15 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Irlanda Irlanda (bandiera)1 – 1
referto
Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaNiedersachsenstadion (38 808 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Soriano Aladrén

Francoforte
18 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Inghilterra Inghilterra (bandiera)1 – 3
referto
Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaWaldstadion (48 335 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Rosa dos Santos

Gelsenkirchen
18 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Irlanda Irlanda (bandiera)0 – 1
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiParkstadion (64 731 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera) Brummeier

Fase a eliminazione diretta

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Semifinali Finale
      
1B Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 2
2A Italia (bandiera) Italia 0
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 0
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 2
1A Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest 1
2B Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 2
Amburgo
21 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Germania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 2
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiVolksparkstadion (61 330 spett.)
Arbitro: Romania (bandiera) Igna

Stoccarda
22 giugno 1988, ore 20:15 UTC+1
Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera)2 – 0
referto
Italia (bandiera) ItaliaNeckarstadion (61 606 spett.)
Arbitro: Belgio (bandiera) Ponnet

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 1988.
Monaco di Baviera
25 giugno 1988, ore 15:30 UTC+1
Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera)0 – 2
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiOlympiastadion (62 770 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Vautrot

Piazzamenti delle nazionali

Classifica marcatori

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5 reti
2 reti
1 rete

Formazione dei migliori 11 giocatori del torneo, selezionata dalla UEFA:[19][20]

Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
Paesi Bassi (bandiera) Hans van Breukelen Italia (bandiera) Giuseppe Bergomi
Italia (bandiera) Paolo Maldini
Paesi Bassi (bandiera) Frank Rijkaard
Paesi Bassi (bandiera) Ronald Koeman
Paesi Bassi (bandiera) Jan Wouters
Germania Ovest (bandiera) Lothar Matthäus
Italia (bandiera) Giuseppe Giannini
Paesi Bassi (bandiera) Ruud Gullit
Italia (bandiera) Gianluca Vialli
Paesi Bassi (bandiera) Marco van Basten

La squadra vincitrice

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La squadra olandese campione d'Europa 1988.[21]

Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Numero Giocatore Squadra 1988
Portieri
1 Hans van Breukelen Paesi Bassi (bandiera) PSV
16 Joop Hiele Paesi Bassi (bandiera) Feyenoord
Difensori
2 Adri van Tiggelen Belgio (bandiera) Anderlecht
3 Sjaak Troost Paesi Bassi (bandiera) Feyenoord
4 Ronald Koeman Paesi Bassi (bandiera) PSV
6 Berry van Aerle Paesi Bassi (bandiera) PSV
15 Wim Koevermans Paesi Bassi (bandiera) Fortuna Sittard
17 Frank Rijkaard Spagna (bandiera) Real Saragozza
18 Wilbert Suvrijn Paesi Bassi (bandiera) Roda JC
Centrocampisti
5 Aron Winter Paesi Bassi (bandiera) Ajax
7 Gerald Vanenburg Paesi Bassi (bandiera) PSV
8 Arnold Mühren Paesi Bassi (bandiera) Ajax
10 Ruud Gullit Italia (bandiera) Milan
13 Erwin Koeman Belgio (bandiera) Malines
20 Jan Wouters Paesi Bassi (bandiera) Ajax
Attaccanti
9 John Bosman Paesi Bassi (bandiera) Ajax
11 John van 't Schip Paesi Bassi (bandiera) Ajax
12 Marco van Basten Italia (bandiera) Milan
14 Wim Kieft Paesi Bassi (bandiera) PSV
19 Hendrie Krüzen Paesi Bassi (bandiera) Den Bosch
Commissario Tecnico: Paesi Bassi (bandiera) Rinus Michels
  1. ^ UEFA EURO 1988, su it.uefa.com.
  2. ^ Gullit e Rush, gol d'oro, in la Repubblica, 30 aprile 1987, p. 19.
  3. ^ Francesco Ufficiale, L'Olanda entra nel club Europa, in la Repubblica, 10 dicembre 1987, p. 24.
  4. ^ a b Francesco Caremani, La storia degli Europei - Olanda 1988, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 2000, pp. 38-41.
  5. ^ Fabrizio Bocca, Resta a casa Salvatore..., in la Repubblica, 29 marzo 1988, p. 27.
  6. ^ Giorgio Viglino, Ancelotti nuovo Bagni (e Cravero in panchina), in La Stampa, 17 maggio 1988, p. 24.
  7. ^ Silvio Garioni, Quando Gullit spaventa l'Italia, in Corriere della Sera, 12 gennaio 1988, p. 30.
  8. ^ Fabrizio Bocca, Operazione sorriso, in la Repubblica, 3 giugno 1988, p. 26.
  9. ^ Ammoniti: in tre rischiano lo stop, in la Repubblica, 8 giugno 1988, p. 35.
  10. ^ Bruno Perucca, Italia e Germania, tregua armata, in La Stampa, 11 giugno 1988, p. 19.
  11. ^ Gianni Mura, Spagna, la furia ritrovata, in la Repubblica, 12 giugno 1988, p. 21.
  12. ^ Giorgio Gandolfi, Il Milan silura l'Inghilterra, in La Stampa, 16 giugno 1988, p. 22.
  13. ^ Giorgio Viglino, Voeller si riscopre goleador, in La Stampa, 18 giugno 1988, p. 21.
  14. ^ In perfetto equilibrio i confronti diretti, in la Repubblica, 22 giugno 1988, p. 44.
  15. ^ Gian Piero Ormezzano, Ci hanno fatto dimenticare che era un derby «italiano», in La Stampa, 22 giugno 1988, p. 23.
  16. ^ Bruno Bernardi, Molti rimpianti e uno slogan facile: «Arrivederci al '90», in La Stampa, 25 giugno 1988, p. 19.
  17. ^ Gianni Brera, Irresistibile Olanda, in la Repubblica, 26 giugno 1988, p. 31.
  18. ^ Gianni Mura, La bella rivincita di un uomo freddo, in la Repubblica, 26 giugno 1988, p. 31.
  19. ^ Squadra del Torneo, su it.uefa.com. URL consultato il 31 luglio 2012.
  20. ^ (EN) Championship squad, su linguasport.com. URL consultato il 31 luglio 2012.
  21. ^ Olanda » Rosa EURO 1988 Germania Ovest, su calcio.com.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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