Conclave del 1939: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:58, 9 gen 2014

Conclave del 1939
File:File:foto PioXII.jpg
Papa Pio XII
DurataDal 1º al 2 marzo 1939
LuogoCappella Sistina, Città del Vaticano
Partecipanti63 (1 assente)
Scrutini3
DecanoGennaro Granito Pignatelli di Belmonte
Vice DecanoDonato Raffaele Sbarretti Tazza
CamerlengoEugenio Pacelli
ProtodiaconoCamillo Caccia Dominioni
Segretario del conclaveVincenzo Santoro
ElettoPio XII (Eugenio Pacelli)
 

Il conclave del 1939 venne convocato a seguito della morte del papa Pio XI, avvenuta a Città del Vaticano il 10 febbraio dello stesso anno. Si svolse alla Cappella Sistina dal 1º al 2 marzo, e, dopo tre scrutini, venne eletto papa il cardinale Eugenio Pacelli, arcivescovo di Sardi, che assunse il nome di Pio XII. L'elezione venne annunciata dal cardinale protodiacono Camillo Caccia Dominioni.

Situazione generale

I cardinali furono 63, presenti anche tutti i porporati americani, attesi per 18 giorni grazie a una dilazione del tempo massimo di attesa dei lontani decretata da Pio XI. Anche se alcuni cardinali propendevano per l'elezione di un pontefice non politico, indicando l'arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa, la prevalenza immediata dei consensi fu per il cardinale Eugenio Pacelli.

La candidatura di un non diplomatico e di un non politico come Dalla Costa, infatti, venne ritenuta poco appropriata in un anno cruciale come il 1939.

Il conclave fu il più rapido del XX secolo e anche quello dall'esito più scontato: un aneddoto vuole che, durante la processione che porta i cardinali dalla sala clementina del palazzo apostolico alla cappella sistina, il cardinale Eugenio Pacelli sia inciampato, cadendo a terra. Aiutandolo ad alzarsi, il prelato che gli stava al fianco scherzando avrebbe allora detto: "Ecco il Vicario di Cristo... in terra!".

Secondo alcune indiscrezioni, il cardinale Pacelli ottenne circa 35 voti al primo scrutinio e circa 40 al secondo. Al terzo ottenne 48 voti, 6 più della maggioranza richiesta, e venne perciò eletto papa.

Altre preferenze andarono al cardinale Elia Dalla Costa, al curiale Luigi Maglione e al cardinale canadese Jean-Marie-Rodrigue Villeneuve.

Il cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani espose le motivazioni che spinsero lui e i suoi colleghi a votare Pacelli quando disse: "Se avessero votato gli angeli avrebbero fatto Elia Dalla Costa, se avessero votato i demoni avrebbero fatto me. Hanno invece votato gli uomini".

Pacelli, eletto il giorno del suo 63º compleanno, è stato il primo segretario di stato a essere eletto papa dopo Clemente IX (1667), il primo camerlengo dopo Leone XIII (1878), il primo membro della curia dopo Gregorio XVI (1831) e il primo romano dopo Clemente X (1670).

Cardinali alla morte di Pio XI

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Presenti in conclave

Assenti

Nessun cardinale assente.

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