Vittorio Storaro: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Embé?
"Strategia del ragno" è antecedente a "Il conformista" sebbene entrambi i film sono stati distribuiti nello stesso anno
Riga 20: Riga 20:
Figlio di un proiezionista della Lux Film, già all'età di 11 anni comincia a studiare [[fotografia]] nell'istituto Tecnico di Roma "Duca d'Aosta" e successivamente al [[Centro sperimentale di cinematografia|Centro Sperimentale di Cinematografia]].
Figlio di un proiezionista della Lux Film, già all'età di 11 anni comincia a studiare [[fotografia]] nell'istituto Tecnico di Roma "Duca d'Aosta" e successivamente al [[Centro sperimentale di cinematografia|Centro Sperimentale di Cinematografia]].


Ha curato la fotografia di quasi tutti i film di [[Bernardo Bertolucci]] dal 1970 (''[[Il conformista (film)|Il conformista]]'') al 1993 (''[[Piccolo Buddha]]''). Nel [[2005]] è presidente della giuria del [[Festival del film Locarno|Festival internazionale del film di Locarno]], dove riceve l'Excellence Awards.
Ha curato la fotografia di quasi tutti i film di [[Bernardo Bertolucci]] dal 1970 (''[[Strategia del ragno]]'') al 1993 (''[[Piccolo Buddha]]''). Nel [[2005]] è presidente della giuria del [[Festival del film Locarno|Festival internazionale del film di Locarno]], dove riceve l'Excellence Awards.


Nel 1967 è stato ''operatore alla macchina'' nella [[serie televisiva]], di ben dieci puntate, intitolata [[Tutto Totò]].
Nel 1967 è stato ''operatore alla macchina'' nella [[serie televisiva]], di ben dieci puntate, intitolata [[Tutto Totò]].
Riga 52: Riga 52:
* ''[[Delitto al circolo del tennis]]'', regia di [[Franco Rossetti]] (1969)
* ''[[Delitto al circolo del tennis]]'', regia di [[Franco Rossetti]] (1969)
* ''[[L'uccello dalle piume di cristallo]]'', regia di [[Dario Argento]] (1970)
* ''[[L'uccello dalle piume di cristallo]]'', regia di [[Dario Argento]] (1970)
* ''[[Il conformista (film)|Il conformista]]'', regia di [[Bernardo Bertolucci]] (1970)
* ''[[Strategia del ragno]]'', regia di Bernardo Bertolucci (1970)
* ''[[Strategia del ragno]]'', regia di Bernardo Bertolucci (1970)
* ''[[Il conformista (film)|Il conformista]]'', regia di [[Bernardo Bertolucci]] (1970)
* ''[[Giornata nera per l'ariete]]'', regia di [[Luigi Bazzoni]] (1971)
* ''[[Giornata nera per l'ariete]]'', regia di [[Luigi Bazzoni]] (1971)
* ''[[Addio fratello crudele]]'', regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]] (1971)
* ''[[Addio fratello crudele]]'', regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]] (1971)

Versione delle 11:40, 23 nov 2019

Vittorio Storaro al Festival di Cannes nel 2001
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore fotografia 1980
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore fotografia 1982
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore fotografia 1988

Vittorio Storaro (Roma, 24 giugno 1940) è un direttore della fotografia italiano, vincitore di tre premi Oscar, per Apocalypse Now, Reds e L'ultimo imperatore.

Biografia

Figlio di un proiezionista della Lux Film, già all'età di 11 anni comincia a studiare fotografia nell'istituto Tecnico di Roma "Duca d'Aosta" e successivamente al Centro Sperimentale di Cinematografia.

Ha curato la fotografia di quasi tutti i film di Bernardo Bertolucci dal 1970 (Strategia del ragno) al 1993 (Piccolo Buddha). Nel 2005 è presidente della giuria del Festival internazionale del film di Locarno, dove riceve l'Excellence Awards.

Nel 1967 è stato operatore alla macchina nella serie televisiva, di ben dieci puntate, intitolata Tutto Totò.

Vittorio Storaro non ama definirsi Direttore della fotografia, ma piuttosto Cinefotografo o, "all'americana", Cinematographer. In più di un'occasione ha sostenuto che sul set esiste un solo direttore (Director), che è il regista. La definizione che ama di più è Cinematografo, traduzione dall'inglese del termine Cinematographer, ovvero colui che scrive con il cinema.

Presidente onorario dell'Accademia della Luce,[1] è autore di Scrivere con la luce, enciclopedia di tre volumi frutto dell'esperienza del suo lavoro e de Il segno di un destino, viaggio tra cinema e pittura.

Filmografia

Cortometraggi

Teatro

  • Kathchen Von Hellbronn, regia di Luca Ronconi (1972)
  • Orestea (di Eschilo), regia di Luca Ronconi (1973)

Lungometraggi

Televisione

Premi e riconoscimenti

Oltre a tre premi Oscar ed innumerevoli riconoscimenti, nel 2005 ha ricevuto il Ciak di Corallo premio alla carriera dell'Ischia Film Festival. Nel giorno dell'ottantesimo anniversario di fondazione della città razionalista di Sabaudia, il 15 aprile 2014 ha ricevuto la cittadinanza.[2] Il 29 maggio 2018 riceve il Nastro Cinema Internazionale per la fotografia del film di Woody Allen La ruota delle meraviglie - Wonder Wheel.[3]

Premio Oscar

BAFTA

Festival di Cannes

David di Donatello

European Film Awards

Premio Flaiano

Ciak d'oro

Globo d'oro

Premio Goya

Nastro d'argento

Locarno Festival

Note

  1. ^ Associazione, su accademiadellaluce.it. URL consultato il 20 febbraio 2016.
  2. ^ Sabaudia compie 80 anni, ai festeggiamenti partecipa anche Antonio Pennacchi, su latinaquotidiano.it, 12 aprile 2014. URL consultato il 20 febbraio 2016.
  3. ^ Spettacolinews.it - Nastri D'argento 2018, su spettacolinews.it.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN85511428 · ISNI (EN0000 0001 1450 5673 · SBN CFIV114649 · Europeana agent/base/151354 · ULAN (EN500262264 · LCCN (ENno92017705 · GND (DE123917832 · BNE (ESXX1259280 (data) · BNF (FRcb14044595d (data) · J9U (ENHE987007440188805171 · CONOR.SI (SL24156003 · WorldCat Identities (ENlccn-no92017705