Gran Piemonte: differenze tra le versioni

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Debuttò nel [[1906]] quando ad imporsi fu [[Giovanni Gerbi]]. Si svolge solitamente a fine stagione ed anticipa di tre giorni la "''Classica delle foglie morte''" ovvero il [[Giro di Lombardia]].
Debuttò nel [[1906]] quando ad imporsi fu [[Giovanni Gerbi]]. Si svolge solitamente a fine stagione ed anticipa di tre giorni la "''Classica delle foglie morte''" ovvero il [[Giro di Lombardia]].


I corridori che si sono imposti più volte nel Giro del Piemonte sono [[Giovanni Gerbi]], [[Costante Girardengo]], [[Aldo Bini]], [[Gino Bartali]] e [[Fiorenzo Magni]] tutti con tre vittorie della classica piemontese. La corsa nel 1951 fu fatale a [[Serse Coppi]], fratello di [[Fausto Coppi|Fausto]], che, dopo una caduta, concluse la prova ma riportò un'[[emorragia cerebrale]] che poche ore dopo lo condusse alla morte. In alcuni anni la corsa sconfinò nella [[Valle d'Aosta]], con arrivo a [[Saint-Vincent]].
I corridori che si sono imposti più volte nel Giro del Piemonte sono [[Giovanni Gerbi]], [[Costante Girardengo]], [[Aldo Bini]], [[Gino Bartali]] e [[Fiorenzo Magni]] tutti con tre vittorie della classica piemontese. La corsa nel 1951 fu fatale a [[Serse Coppi]], fratello di [[Fausto Coppi|Fausto]], che, dopo una caduta, concluse la prova ma riportò un'[[emorragia cerebrale]] che poche ore dopo lo condusse alla morte. In alcuni anni la corsa sconfinò nella [[Valle d'Aosta]], con arrivo a [[Saint-Vincent]].Nel 2013 e nel 2014 non si è svolta perché i fondi dati dagli sponsor non sono stati sufficienti a finanziare due corse come il Gran Piemonte e la [[Milano-Torino]], pertanto si è optato per la cancellazione.

==Percorso==


Nel 2007 non si è svolta per problemi finanziari (fra l'altro, mancanza di sponsor). Nel 2008, invece, si è svolta regolarmente da [[Novi Ligure]] a [[Lagnasco]] per un totale di 199 km.
Nel 2007 non si è svolta per problemi finanziari (fra l'altro, mancanza di sponsor). Nel 2008, invece, si è svolta regolarmente da [[Novi Ligure]] a [[Lagnasco]] per un totale di 199 km.
Nel [[2009]] con il cambio del nome cambia anche l'arrivo: infatti la partenza fu data a Novi ligure con arrivo a [[Fossano]], la gara fu vinta dal passista belga [[Philippe Gilbert]], specialista di classiche. Negli anni successivi la corsa cambia sede di partenza e arrivo: nel [[2010]] sui svolge da [[Cossato]] a [[Cherasco]], nel [[2011]] da [[Piasco]] a Novi Ligure, nel [[2012]] da Fossano a [[Biella]].


==Organizzazione==
Nel [[2009]] con il cambio del nome cambia anche l'arrivo: infatti la partenza fu data a Novi ligure con arrivo a [[Fossano]], la gara fu vinta dal passista belga [[Philippe Gilbert]], specialista di classiche. Negli anni successivi la corsa cambia sede di partenza e arrivo: nel [[2010]] sui svolge da [[Cossato]] a [[Cherasco]], nel [[2011]] da [[Piasco]] a Novi Ligure, nel [[2012]] da Fossano a [[Biella]]. Nel 2013 e nel 2014 non si è svolta perché i fondi dati dagli sponsor non sono stati sufficienti a finanziare due corse come il Gran Piemonte e la [[Milano-Torino]], pertanto si è optato per la cancellazione.


Organizzata da [[La Gazzetta dello Sport]] dal [[1965]] al [[2002]], torna in calendario nel [[2015]], proprio grazie a [[RCS Sport]], con una prova disputata in [[Canavese]] ed arrivo a [[Cirié]]. L'edizione n. 100, disputatasi nel [[2016]], vede l'attraversamento di 6 delle 8 province del Piemonte (compresa la [[Città metropolitana di Torino]]), con partenza nelle [[Langhe]] (a [[Diano d'Alba]]) e, arrivo nuovamente nel [[Canavese]] ([[Agliè]]), dopo aver affrontato come principale difficoltà altimetrica la salita che porta ad [[Alice Superiore]]. L'edizione del [[2017]], in programma dal 23 al 25 giugno, è stata abbinata ai [[campionati italiani di ciclismo su strada]]<ref>[http://www.ilgranpiemonte.it/it/notizie/il-granpiemonte-diventa-tricolore-con-i-campionati-italiani-su-strada/ IL GRANPIEMONTE DIVENTA TRICOLORE CON I CAMPIONATI ITALIANI SU STRADA]</ref>, con partecipazione riservata ai corridori italiani.
Organizzata da [[La Gazzetta dello Sport]] dal [[1965]] al [[2002]], torna in calendario nel [[2015]], proprio grazie a [[RCS Sport]], con una prova disputata in [[Canavese]] ed arrivo a [[Cirié]]. L'edizione n. 100, disputatasi nel [[2016]], vede l'attraversamento di 6 delle 8 province del Piemonte (compresa la [[Città metropolitana di Torino]]), con partenza nelle [[Langhe]] (a [[Diano d'Alba]]) e, arrivo nuovamente nel [[Canavese]] ([[Agliè]]), dopo aver affrontato come principale difficoltà altimetrica la salita che porta ad [[Alice Superiore]]. L'edizione del [[2017]], in programma dal 23 al 25 giugno, è stata abbinata ai [[campionati italiani di ciclismo su strada]]<ref>[http://www.ilgranpiemonte.it/it/notizie/il-granpiemonte-diventa-tricolore-con-i-campionati-italiani-su-strada/ IL GRANPIEMONTE DIVENTA TRICOLORE CON I CAMPIONATI ITALIANI SU STRADA]</ref>, con partecipazione riservata ai corridori italiani.

Versione delle 12:47, 22 nov 2018

Gran Piemonte
Altri nomiGiro del Piemonte
Sport
TipoGara individuale
CategoriaUomini Elite + Under-23
Classe 1.HC
FederazioneUnione Ciclistica Internazionale
PaeseItalia (bandiera) Italia
OrganizzatoreRCS Sport
CadenzaAnnuale
Aperturaottobre
PartecipantiVariabile
FormulaCorsa in linea
Sito Internethttp://www.ilgranpiemonte.it/
Storia
Fondazione1906
Numero edizioni102 (al 2018)
DetentoreItalia (bandiera) Sonny Colbrelli
Record vittorieItalia (bandiera) Giovanni Gerbi (3)
Italia (bandiera) Costante Girardengo (3)
Italia (bandiera) Aldo Bini (3)
Italia (bandiera) Gino Bartali (3)
Italia (bandiera) Fiorenzo Magni (3)
Prossima edizioneGran Piemonte 2019

Il Gran Piemonte, conosciuto fino al 2008 come Giro del Piemonte, è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada che ha luogo nella regione Piemonte, in Italia, ogni anno nel mese di settembre (in precedenza ottobre), e fa parte del Trittico d'autunno[1]. Dal 2005 fa parte del circuito UCI Europe Tour, classe 1.HC. È organizzato da La Gazzetta dello Sport.

Storia

Debuttò nel 1906 quando ad imporsi fu Giovanni Gerbi. Si svolge solitamente a fine stagione ed anticipa di tre giorni la "Classica delle foglie morte" ovvero il Giro di Lombardia.

I corridori che si sono imposti più volte nel Giro del Piemonte sono Giovanni Gerbi, Costante Girardengo, Aldo Bini, Gino Bartali e Fiorenzo Magni tutti con tre vittorie della classica piemontese. La corsa nel 1951 fu fatale a Serse Coppi, fratello di Fausto, che, dopo una caduta, concluse la prova ma riportò un'emorragia cerebrale che poche ore dopo lo condusse alla morte. In alcuni anni la corsa sconfinò nella Valle d'Aosta, con arrivo a Saint-Vincent.Nel 2013 e nel 2014 non si è svolta perché i fondi dati dagli sponsor non sono stati sufficienti a finanziare due corse come il Gran Piemonte e la Milano-Torino, pertanto si è optato per la cancellazione.

Percorso

Nel 2007 non si è svolta per problemi finanziari (fra l'altro, mancanza di sponsor). Nel 2008, invece, si è svolta regolarmente da Novi Ligure a Lagnasco per un totale di 199 km. Nel 2009 con il cambio del nome cambia anche l'arrivo: infatti la partenza fu data a Novi ligure con arrivo a Fossano, la gara fu vinta dal passista belga Philippe Gilbert, specialista di classiche. Negli anni successivi la corsa cambia sede di partenza e arrivo: nel 2010 sui svolge da Cossato a Cherasco, nel 2011 da Piasco a Novi Ligure, nel 2012 da Fossano a Biella.

Organizzazione

Organizzata da La Gazzetta dello Sport dal 1965 al 2002, torna in calendario nel 2015, proprio grazie a RCS Sport, con una prova disputata in Canavese ed arrivo a Cirié. L'edizione n. 100, disputatasi nel 2016, vede l'attraversamento di 6 delle 8 province del Piemonte (compresa la Città metropolitana di Torino), con partenza nelle Langhe (a Diano d'Alba) e, arrivo nuovamente nel Canavese (Agliè), dopo aver affrontato come principale difficoltà altimetrica la salita che porta ad Alice Superiore. L'edizione del 2017, in programma dal 23 al 25 giugno, è stata abbinata ai campionati italiani di ciclismo su strada[2], con partecipazione riservata ai corridori italiani.

Albo d'oro

Aggiornato all'edizione 2018. In corsivo le edizioni non ufficiali[3]

Anno Vincitore Secondo Terzo
Giro del Piemonte
1906 Italia (bandiera) Giovanni Gerbi Italia (bandiera) Battista Danesi Italia (bandiera) Luigi Ganna
1907 Italia (bandiera) Giovanni Gerbi Italia (bandiera) Carlo Galetti Italia (bandiera) Mario Gaioni
1908 Italia (bandiera) Giovanni Gerbi Italia (bandiera) Luigi Chiodi Italia (bandiera) Carlo Galetti
1909 non disputata
1910[4] Italia (bandiera) Vincenzo Borgarello Italia (bandiera) Pietro Aimo Italia (bandiera) Cesare Zanzottera
1911[4] Italia (bandiera) Mario Bruschera Italia (bandiera) Carlo Galetti Italia (bandiera) Giuseppe Santhià
1912[5] Italia (bandiera) Costantino Costa Italia (bandiera) Francesco Innocenti Italia (bandiera) Pasquale Uzzo
1913[4] Italia (bandiera) Romolo Verde Italia (bandiera) Marcello Sussio Italia (bandiera) Giovanni Abellono
1914 Italia (bandiera) Giuseppe Santhià Italia (bandiera) Angelo Gremo Italia (bandiera) Costante Girardengo
1915 Italia (bandiera) Natale Bosco Italia (bandiera) Giovanni Nuvoli Italia (bandiera) Federico Gay
1916[6] Italia (bandiera) Francesco Cerutti Italia (bandiera) Paride Ferrari Italia (bandiera) Giovanni Abellono
1917 Italia (bandiera) Domenico Schierano Italia (bandiera) Francesco Cerutti Italia (bandiera) Ugo Ruggeri
1918 Italia (bandiera) Ugo Bianchi Italia (bandiera) Lorenzo Sinchetto Italia (bandiera) Nino Ronco
1919 Italia (bandiera) Costante Girardengo Italia (bandiera) Gaetano Belloni Italia (bandiera) Angelo Gremo
1920 Italia (bandiera) Costante Girardengo Italia (bandiera) Alfredo Sivocci Italia (bandiera) Gaetano Belloni
1921 Italia (bandiera) Giovanni Brunero Italia (bandiera) Giuseppe Azzini Italia (bandiera) Alfredo Sivocci
1922 Italia (bandiera) Angelo Gremo Italia (bandiera) Bartolomeo Aimo Italia (bandiera) Costante Girardengo
1923 Italia (bandiera) Bartolomeo Aimo Italia (bandiera) Camillo Arduino Italia (bandiera) Angelo Gremo
1924 Italia (bandiera) Costante Girardengo Italia (bandiera) Federico Gay Italia (bandiera) Bartolomeo Aimo
1925 Italia (bandiera) Gaetano Belloni Italia (bandiera) Bartolomeo Aimo Italia (bandiera) Alfredo Binda
1926 Italia (bandiera) Alfredo Binda Italia (bandiera) Giovanni Brunero Italia (bandiera) Costante Girardengo
1927 Italia (bandiera) Alfredo Binda Italia (bandiera) Battista Giuntelli Italia (bandiera) Antonio Negrini
1928 Italia (bandiera) Marco Giuntelli Italia (bandiera) Battista Giuntelli Italia (bandiera) Amulio Viarengo
1929 Italia (bandiera) Antonio Negrini Italia (bandiera) Alfredo Binda Italia (bandiera) Battista Giuntelli
1930 Italia (bandiera) Ambrogio Morelli Italia (bandiera) Aldo Canazza Italia (bandiera) Fabio Battesini
1931 Italia (bandiera) Mario Cipriani Italia (bandiera) Gugliermo Marin Italia (bandiera) Giovanni Firpo
1932[7] Italia (bandiera) Giuseppe Martano Italia (bandiera) Giuseppe Olmo Italia (bandiera) Felice Lessona
1933[8] Italia (bandiera) Antonio Folco Italia (bandiera) Andrea Minasso Italia (bandiera) Battista Astrua
1934 Italia (bandiera) Learco Guerra Italia (bandiera) Giuseppe Martano Italia (bandiera) Domenico Piemontesi
1935 Italia (bandiera) Aldo Bini Italia (bandiera) Domenico Piemontesi Italia (bandiera) Romeo Rossi
1936 Italia (bandiera) Aldo Bini Italia (bandiera) Giuseppe Olmo Italia (bandiera) Giovanni Cazzulani
1937 Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Fausto Montesi Italia (bandiera) Severino Canavesi
1938 Italia (bandiera) Pietro Rimoldi Italia (bandiera) Severino Canavesi Italia (bandiera) Aldo Bini
1939 Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Cesare Del Cancia Italia (bandiera) Fausto Coppi
1940 Italia (bandiera) Cino Cinelli Italia (bandiera) Aldo Bini Italia (bandiera) Osvaldo Bailo
1941 Italia (bandiera) Aldo Bini Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Osvaldo Bailo
1942 Italia (bandiera) Fiorenzo Magni Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Pierino Favalli
1943-1944 non disputato a causa della seconda guerra mondiale
1945[9] Italia (bandiera) Secondo Barisone Italia (bandiera) Carlo Rebella Italia (bandiera) Primo Volpi
1946 Italia (bandiera) Sergio Maggini Italia (bandiera) Antonio Covolo Italia (bandiera) Antonio Bevilacqua
1947 Italia (bandiera) Vito Ortelli Italia (bandiera) Aldo Ronconi Italia (bandiera) Mario Vicini
1948 Italia (bandiera) Renzo Soldani Italia (bandiera) Dino-Placido Ottusi Italia (bandiera) Andrea Carrea
1949 Italia (bandiera) Adolfo Leoni Italia (bandiera) Fausto Coppi Italia (bandiera) Fiorenzo Magni
1950 Italia (bandiera) Alfredo Martini Italia (bandiera) Sergio Pagliazzi Italia (bandiera) Loretto Petrucci
1951 Italia (bandiera) Gino Bartali Italia (bandiera) Pasquale Fornara Italia (bandiera) Vincenzo Rossello
1952 Italia (bandiera) Giorgio Albani Italia (bandiera) Luciano Maggini Italia (bandiera) Ettore Milano
1953 Italia (bandiera) Fiorenzo Magni Italia (bandiera) Loretto Petrucci Italia (bandiera) Giorgio Albani
1954 Italia (bandiera) Nino Defilippis Italia (bandiera) Alfredo Martini Italia (bandiera) Angelo Conterno
1955 Italia (bandiera) Giuseppe Minardi Italia (bandiera) Angelo Conterno Italia (bandiera) Adolfo Grosso
1956 Italia (bandiera) Fiorenzo Magni Italia (bandiera) Pasquale Fornara Italia (bandiera) Pietro Giudici
1957 Italia (bandiera) Silvano Ciampi Italia (bandiera) Giuliano Michelon Italia (bandiera) Giacomo Fini
1958 Italia (bandiera) Nino Defilippis Italia (bandiera) Alessandro Fantini Italia (bandiera) Arrigo Padovan
1959 Italia (bandiera) Silvano Ciampi Italia (bandiera) Aldo Moser Italia (bandiera) Arrigo Padovan
1960 Italia (bandiera) Alfredo Sabbadin Italia (bandiera) Nello Fabbri Italia (bandiera) Carlo Bugnami
1961 Italia (bandiera) Angelo Conterno Belgio (bandiera) Joseph Hoevenaers Italia (bandiera) Giovanni Pettinati
1962 Italia (bandiera) Vito Taccone Italia (bandiera) Franco Cribiori Italia (bandiera) Graziano Battistini
1963 Italia (bandiera) Adriano Durante Italia (bandiera) Italo Zilioli Italia (bandiera) Franco Cribiori
1964 Belgio (bandiera) Willy Bocklant Spagna (bandiera) Jaime Alomar Italia (bandiera) Guido Carlesi
1965 Italia (bandiera) Romeo Venturelli Italia (bandiera) Roberto Poggiali Italia (bandiera) Dino Zandegù
1966 Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig Italia (bandiera) Franco Bitossi Italia (bandiera) Gianni Motta
1967 Italia (bandiera) Guido De Rosso Italia (bandiera) Roberto Ballini Italia (bandiera) Mario Di Toro
1968 non disputato
1969 Italia (bandiera) Marino Basso Danimarca (bandiera) Ole Ritter Italia (bandiera) Cesarino Carpanelli
1970 Italia (bandiera) Italo Zilioli Italia (bandiera) Mauro Simonetti Italia (bandiera) Franco Balmamion
1971[10] Italia (bandiera) Felice Gimondi Italia (bandiera) Gianni Motta Italia (bandiera) Giorgio Favaro
1972 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Italia (bandiera) Felice Gimondi Italia (bandiera) Wladimiro Panizza
1973 Italia (bandiera) Felice Gimondi Italia (bandiera) Marcello Bergamo Italia (bandiera) Giancarlo Polidori
1974[10] Italia (bandiera) Francesco Moser Belgio (bandiera) Michel Pollentier[11] Italia (bandiera) Costantino Conti
1975-76 non disputato[12]
1977 Belgio (bandiera) Roger De Vlaeminck Italia (bandiera) Giuseppe Saronni Svezia (bandiera) Bernt Johansson
1978 Italia (bandiera) Gianbattista Baronchelli Australia (bandiera) Clyde Sefton Italia (bandiera) Riccardo Magrini
1979 Italia (bandiera) Silvano Contini Italia (bandiera) Wladimiro Panizza Italia (bandiera) Gianbattista Baronchelli
1980 Italia (bandiera) Gianbattista Baronchelli Italia (bandiera) Wladimiro Panizza Italia (bandiera) Giovanni Battaglin
1981 Italia (bandiera) Marino Amadori Svizzera (bandiera) Bruno Wolfer Italia (bandiera) Luciano Rabottini
1982 Spagna (bandiera) Faustino Rupérez Francia (bandiera) Pascal Jules Australia (bandiera) Michael Wilson
1983 Italia (bandiera) Guido Bontempi Irlanda (bandiera) Sean Kelly Italia (bandiera) Francesco Moser
1984 Francia (bandiera) Christian Jourdan Portogallo (bandiera) Acácio da Silva Paesi Bassi (bandiera) Teun van Vliet
1985 Francia (bandiera) Charly Mottet Svizzera (bandiera) Urs Zimmermann Regno Unito (bandiera) Robert Millar
1986 Italia (bandiera) Gianni Bugno Italia (bandiera) Enrico Grimani Francia (bandiera) Jean-François Bernard
1987 Paesi Bassi (bandiera) Adrie van der Poel Belgio (bandiera) Eric Van Lancker Italia (bandiera) Adriano Baffi
1988 Germania Ovest (bandiera) Rolf Gölz Italia (bandiera) Gianni Bugno Italia (bandiera) Marco Lietti
1989 Italia (bandiera) Claudio Chiappucci Danimarca (bandiera) Søren Lilholt Danimarca (bandiera) Per Pedersen
1990 Italia (bandiera) Franco Ballerini Francia (bandiera) Dante Rezze Danimarca (bandiera) Kim Andersen
1991 Uzbekistan (bandiera) Djamolidine Abdoujaparov Francia (bandiera) Frédéric Moncassin Belgio (bandiera) Sammie Moreels
1992 Paesi Bassi (bandiera) Erik Breukink Irlanda (bandiera) Stephen Roche Svizzera (bandiera) Alex Zülle
1993 Svizzera (bandiera) Beat Zberg Svizzera (bandiera) Laurent Dufaux Italia (bandiera) Fabrizio Bontempi
1994 Italia (bandiera) Nicola Miceli Italia (bandiera) Roberto Petito Danimarca (bandiera) Peter Meinert
1995 Italia (bandiera) Claudio Chiappucci Italia (bandiera) Stefano Zanini Italia (bandiera) Davide Cassani
1996 Francia (bandiera) Richard Virenque Italia (bandiera) Andrea Tafi Svizzera (bandiera) Mauro Gianetti
1997 Italia (bandiera) Gianluca Bortolami Italia (bandiera) Paolo Lanfranchi Italia (bandiera) Biagio Conte
1998 Italia (bandiera) Marco Serpellini Italia (bandiera) Daniele Nardello Italia (bandiera) Stefano Colagè
1999 Italia (bandiera) Andrea Tafi Italia (bandiera) Marco Serpellini Italia (bandiera) Sergio Barbero
2000 non disputato a causa dell'alluvione del Piemonte del 2000
2001 Belgio (bandiera) Nico Mattan Italia (bandiera) Fabio Sacchi Paesi Bassi (bandiera) Matthé Pronk
2002 Italia (bandiera) Luca Paolini Germania (bandiera) Matthias Kessler Italia (bandiera) Gianluca Bortolami
2003 Italia (bandiera) Alessandro Bertolini Germania (bandiera) Thomas Liese Italia (bandiera) Angelo Lopeboselli
2004 Australia (bandiera) Allan Davis Italia (bandiera) Alberto Ongarato Italia (bandiera) Francesco Chicchi
2005 Brasile (bandiera) Murilo Fischer Paesi Bassi (bandiera) Steven de Jongh Italia (bandiera) Paride Grillo
2006 Italia (bandiera) Daniele Bennati Svizzera (bandiera) Grégory Rast Australia (bandiera) Gene Bates
2007 non disputato
2008 Italia (bandiera) Daniele Bennati Italia (bandiera) Luca Paolini Bielorussia (bandiera) Aljaksandr Usaŭ
Gran Piemonte
2009 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Spagna (bandiera) Daniel Moreno Italia (bandiera) Francesco Gavazzi
2010 Belgio (bandiera) Philippe Gilbert Italia (bandiera) Leonardo Bertagnolli Danimarca (bandiera) Matti Breschel
2011 Spagna (bandiera) Daniel Moreno Belgio (bandiera) Greg Van Avermaet Italia (bandiera) Luca Paolini
2012 Colombia (bandiera) Rigoberto Urán Italia (bandiera) Luca Paolini Spagna (bandiera) Gorka Verdugo
2013-2014 non disputato
2015 Belgio (bandiera) Jan Bakelants Italia (bandiera) Matteo Trentin Italia (bandiera) Sonny Colbrelli
2016 Italia (bandiera) Giacomo Nizzolo Colombia (bandiera) Fernando Gaviria Italia (bandiera) Daniele Bennati
2017[13] Italia (bandiera) Fabio Aru Italia (bandiera) Diego Ulissi Italia (bandiera) Rinaldo Nocentini
2018 Italia (bandiera) Sonny Colbrelli Francia (bandiera) Florian Sénéchal Italia (bandiera) Davide Ballerini

Statistiche

Vittorie per nazione

Pos. Nazione Vittorie
1 Italia (bandiera) Italia 81
2 Belgio (bandiera) Belgio 7
3 Francia (bandiera) Francia 3
4 Spagna (bandiera) Spagna
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Germania (bandiera) Germania
2
7 Colombia (bandiera) Colombia
Brasile (bandiera) Brasile
Australia (bandiera) Australia
Svizzera (bandiera) Svizzera
Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan
1

Note

  1. ^ quotidianocanavese.it, http://www.quotidianocanavese.it/tribunasportiva/ciclismo-il-gran-piemonte-una-classica-d-autunno-arrivera-in-canavese-8779.
  2. ^ IL GRANPIEMONTE DIVENTA TRICOLORE CON I CAMPIONATI ITALIANI SU STRADA
  3. ^ (FR) Giro del Piemonte (Ita) - Cat.1.HC, su memoire-du-cyclisme.eu.
  4. ^ a b c Edizione riservata a professionisti ed amatori.
  5. ^ Edizione riservata a professionisti ed indipendenti.
  6. ^ Edizione riservata agli amatori.
  7. ^ Prova disputata in quattro tappe.
  8. ^ Prova disputata in sei tappe.
  9. ^ Prova disputata in due tappe.
  10. ^ a b Prova della Coppa del Mondo.
  11. ^ Pollentier arrivato secondo venne declassato.
  12. ^ Nel 1976 si fuse con la Milano-Torino e venne rimpiazzato da un critérium: 1° Pollentier, 2° Bitossi, 3° Maertens.
  13. ^ valido per i Campionati italiani di ciclismo su strada Professionisti

Collegamenti esterni