4ª Squadriglia caccia
4ª Squadriglia caccia | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attiva | 1 dicembre 1915 - 15 aprile 1916 |
Nazione | Italia |
Servizio | Servizio Aeronautico Regio Esercito |
campo volo | Campo di aviazione di Verona-Tombetta |
velivoli | SAML/Aviatik B.I |
Battaglie/guerre | prima guerra mondiale |
Parte di | |
III Gruppo (poi 3º Gruppo caccia terrestre) | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
La 4ª Squadriglia caccia fu una squadriglia del Servizio Aeronautico del Regio Esercito.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce come Sezione Aviatik di Aviano comandata dal capitano Ferruccio Coppini e il 1º dicembre 1915 diventa 4ª Squadriglia caccia spostandosi al Campo di aviazione di Verona-Tombetta con 4 Aviatik Salmson 125 hp ed altri 4 piloti tra cui il sottotenente Guido Keller futuro membro della Squadriglia degli assi. A dicembre viene inquadrata nel III Gruppo (poi 3º Gruppo caccia terrestre) e l'11 gennaio 1916 il comando passa al cap. Fernando Sanità. A febbraio arrivano 4 Aviatik Salmson da 140 hp oltre al Lloyd C.II atterrato intatto nel dicembre 1915.
Il 15 aprile 1916 con il cambio dei nomi delle squadriglie diventa 73ª Squadriglia Aviatik dotata di 8 piloti e 8 Aviatik.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999 pagg. 75-76.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Franks, Norman; Guest, Russell; Alegi, Gregory. Above the War Fronts: The British Two-seater Bomber Pilot and Observer Aces, the British Two-seater Fighter Observer Aces, and the Belgian, Italian, Austro-Hungarian and Russian Fighter Aces, 1914–1918: Volume 4 of Fighting Airmen of WWI Series: Volume 4 of Air Aces of WWI. Grub Street, 1997. ISBN 1-898697-56-6, ISBN 978-1-898697-56-5.
- I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999