Annarr
Annarr[1][2] ("secondo") è un personaggio della mitologia norrena. Viene citato nei miti inerenti alla creazione del mondo.
Annarr fu il secondo sposo di Nótt, figlia del gigante Nǫrfi, e padre di Jǫrð, la Terra.
Così viene riportato direttamente nel Gylfaginning, la prima parte dell'Edda in prosa dello storico islandese Snorri Sturluson:
«Því næst var hon gipt þeim er Annarr hét. Jörð hét þeira dóttir.»
«In seguito [Nótt] fu sposata a uno che si chiamava Ánnarr. La loro figlia si chiamò Jörð.»
Poiché Annarr è anche uno degli epiteti di Odino, e Snorri Sturluson afferma che Jǫrð fosse insieme figlia e sposa di quest'ultimo, è possibile che Annarr vada identificato con lo stesso Odino, ma è allo stesso tempo improbabile visto che nella stirpe degli Æsir l'incesto non era assolutamente accettato.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il nome di questa figura è reperibile anche sotto le varianti Annar, Ónarr e Ónar, a seconda del manoscritto.
- ^ Annar/Ónar è anche il nome di un nano citato nella Vǫluspá e ripreso nel Gylfaginning
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bifröst.it - Una cosmogonia esiodea nelle terre boreali, su bifrost.it.