Maevia

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Maevia
Maevia inclemens, maschio
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Salticoidea
Famiglia Salticidae
Sottofamiglia Salticinae
(clade) Salticoida
(clade) Marpissoida
Tribù Dendryphantini
Sottotribù Marpissina
Genere Maevia
C. L. Koch, 1846
Serie tipo
Attus inclemens
Walckenaer, 1837
Specie

Maevia C. L. Koch, 1846 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Questo genere ha una diffusione un po' anomala, nelle Americhe e a Sumatra, regioni molto distanti fra loro. Non è chiaro quindi se le specie finora classificate sono relitte, cioè superstiti di un genere a più vasta diffusione, o sono semplicemente da riclassificare e inserire in altri generi[1].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le 11 specie oggi note di questo genere sono diffuse in America settentrionale, Perù e Sumatra: ben cinque specie sono endemiche degli Stati Uniti, tre del Perù e due di Sumatra[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Maevia inclemens, pattern oculare

Considerato un sinonimo posteriore di Paramaevia Barnes, 1955, descritto prima come sottogenere di Maevia, poi elevato al rango di genere dallo stesso Barnes nel 1958, a seguito di uno studio dell'aracnologo Edwards del 1977[2].

A dicembre 2010, si compone di 11 specie[2]:

Specie trasferite[modifica | modifica wikitesto]

Nomina dubia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maevia luzonica Karsch, 1880; l'esemplare, rinvenuto nelle Filippine, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da ritenersi nomen dubium[2].
  • Maevia margaritacea (Hasselt, 1893); gli esemplari, rinvenuti nell'isola di Sumatra e originariamente descritti nell'ex-genere Attus, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, sono da ritenersi nomina dubia[2].
  • Maevia metallica (Giebel, 1863); gli esemplari, rinvenuti in Thailandia e originariamente descritti nell'ex-genere Attus, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, sono da ritenersi nomina dubia[2].
  • Maevia micans C. L. Koch, 1847; gli esemplari, rinvenuti in Malaysia, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, sono da ritenersi nomina dubia[2].
  • Maevia nuda (Giebel, 1863); gli esemplari, rinvenuti in Thailandia e originariamente descritti nell'ex-genere Attus, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, sono da ritenersi nomina dubia[2].
  • Maevia paula C. L. Koch, 1847; l'esemplare, rinvenuto in Malaysia, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da ritenersi nomen dubium[2].
  • Maevia persecta Thorell, 1890; l'esemplare, rinvenuto in Malaysia, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da ritenersi nomen dubium[2].
  • Maevia roseolimbata Hasselt, 1893; l'esemplare, rinvenuto nello Sri Lanka, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da ritenersi nomen dubium[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Murphy & Murphy 2000: 270
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o The world spider catalog, Salticidae
  3. ^ Specie tipo del genere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C. L. Koch, 1846 - Die Arachniden. Nürnberg, Dreizehnter Band, p. 1-234
  • Barnes, R.D., 1955 - North American jumping spiders of the genus "Maevia". American Museum novitates n. 1746. Articolo in PDF
  • Barnes, R.D., 1958 - North American jumping spiders of the subfamily Marpissinae (Araneae, Salticidae). American Museum novitates n. 1867. Articolo in PDF Abstract (Marpissa, Metacyrba, Menemerus, Maevia)
  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

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