Plectreuridae

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Plectreuridae
Plectreurys sp., maschio
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Pholcoidea
Famiglia Plectreuridae
Simon, 1893
Generi

Plectreuridae Simon, 1893 è una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome deriva probabilmente dal greco πλῆκτρον, plèktron cioè pungolo, pungiglione, sperone, o dal greco πλέκτρον, plèktron, cioè cosa intessuta, cosa intrecciata e in aggiunta per entrambe le ipotesi la parola greca οὐρὰ, ourà, cioè coda; in pratica o perché ha uno sperone sulla coda o perché le filiere hanno un modo particolare di intessere; infine il suffisso -idae, che designa l'appartenenza ad una famiglia.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Sono ragni privi di cribellum, piuttosto primitivi, e in genere costruiscono le ragnatele sotto pietre o cactus morti. Secondo alcuni autori sono imparentati con i Sicariidae, i Diguetidae e gli Scytodidae, anche se diversamente da questi generi i Plectreuridae hanno otto occhi. Benché le femmine del genere Plectreurys assomigliano a quelle cribellate della famiglia Filistatidae, ne differiscono per il pattern oculare differente e per avere il terzo segmento delle zampe inarcato.

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

I soli due generi e le poche specie che li compongono, nonché la loro diffusione limitata fa sì che si conosca davvero poco delle loro etologia.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Diffusi in America settentrionale, (Stati Uniti) e America centrale (Messico, Cuba, Guatemala e Costa Rica)[1].

Plectreuridae, distribuzione

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente, a novembre 2020, si compone di 2 generi e 31 specie[1]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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