Annuncio matrimoniale

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Annuncio matrimoniale
Titolo originaleOliver the Eighth
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1934
Durata27 min
Dati tecniciB/N
Generecomico
RegiaLloyd French
SoggettoStan Laurel
SceneggiaturaStan Laurel e Harley M. Walker
ProduttoreHal Roach
FotografiaArt Lloyd
MontaggioBert Jordan
MusicheMarvin Hatley
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
1º doppiaggio (perduto)

2º doppiaggio

3º doppiaggio

4° doppiaggio

Annuncio matrimoniale (Oliver the Eighth, nell'originale inglese) è un cortometraggio del 1934 con Stanlio e Ollio. Il doppiaggio originale, ora perduto, era di Carlo Cassola (Stanlio) e di Paolo Canali (Ollio).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Stanlio ed Ollio sono due barbieri. Un giorno trovano per caso sul giornale un annuncio di una giovane ricca vedova in cerca di marito, così decidono entrambi di risponderle. Ollio decide di fare l'egoista buttando nel cestino la lettera di Stanlio ed imbucando solo la propria; in breve riceve la risposta: la donna lo ha invitato a cena.

Stanlio pero se ne accorge e raggiunge Ollio nella dimora della donna, mostrandogli la paga della barberia appena venduta: un lingotto d'oro massiccio e delle noci. Il maggiordomo si presenta come un bizzarro uomo che gioca con un mazzo di carte invisibili e serve la cena a base di piatti, vassoi e bicchieri vuoti. La situazione si ribalta: il maggiordomo rivela al duo di non essere matto ma bensì la stessa vedova, una pazza omicida di uomini chiamati Oliver, poiché fu tradita dal primo uomo della sua vita, un Oliver per l'appunto; ciò la spinse a vendicarsi di tutti gli Oliver che avrebbero incrociato la sua strada. La donna poi ordina a Stanlio e Ollio di andare a dormire e il maggiordomo li chiude a chiave nella stanza.

Mentre i due si preparano per andare a letto, trovano per caso un fucile nello sgabuzzino e con quello Stanlio ne combina di tutti i colori, come bucare il pigiama di Ollio e sparargli al piede scambiato per una mano appoggiata sul bordo del letto. Ollio, per incoraggiare Stanlio a stare sveglio tutta la notte e fare la guardia, ha escogitato un piccolo piano: Stanlio dovrà continuamente abbassare lo spago legato lungo la candela, che tiene in bilico il lingotto d'oro sopra la sua testa, onde evitare un bel bernoccolo; purtroppo sarà Ollio a beccarsi il lingotto sulla testa e si accascia svenuto sulla poltrona. La donna apre la porta e Stanlio, per riprendere il fucile che Ollio gli aveva detto rimettere al suo posto, rimane chiuso nello sgabuzzino; la donna sta per sgozzare Ollio, ma Stanlio sfonda la porta e sta per salvare Ollio quando quest’ultimo improvvisamente si risveglia nella barberia: il tutto si trattava di un sogno.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola venne realizzata presso gli Hal Roach Studios, a Culver City; il set inerente alla casa fu lo stesso utilizzato nel cortometraggio L'eredità.

Distribuzione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il più antico doppiaggio italiano esistente è quello della coppia Sordi-Zambuto del 1947, per il film di montaggio Non andiamo a lavorare (1947); incluso anche nel montaggio La ronda di mezzanotte (1952), insieme ad altre comiche di Laurel e Hardy, con alcuni dialoghi cambisti per aber avere un nesso logico tra le varie comiche unite.

Negli anni '50 il film fu ridoppiato dalla coppia Fiorentini-Croccolo per altri montaggi, nel 1968 la RAI fece ridoppiare integralmente la comica dalla coppia Croccolo-Fiorentinu con le musiche di Franco Potenza, infine negli anni '90 fu doppiator per il mercato home video dalla coppia Melazzi-Maggi.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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