Unione per il Trentino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da UpT)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Unione per il Trentino
PresidenteAnnalisa Caumo
Segretariovedi sotto
StatoBandiera dell'Italia Italia
(  Trento)
SedeVia Lunelli 64, Trento
AbbreviazioneUpT
Fondazione7 giugno 2008
Derivato daCivica Margherita
Dissoluzione2021 (de facto)[1]
IdeologiaAutonomismo[2]
Cristianesimo sociale[2]
Conservatorismo sociale[3]
CollocazioneCentro
CoalizioneCivica Popolare (2017-2018)
Seggi massimi Camera
1 / 630
(2013)
Seggi massimi Senato
1 / 315
(2013)
Seggi massimi Consiglio provinciale
6 / 35
(2008)
Iscritti2 800 (2014)
Sito webwww.unioneperiltrentino.it

L'Unione per il Trentino (UpT) è un partito politico italiano regionale, attivo nella Provincia di Trento, di ispirazione autonomista e cristiano sociale.[2]

Fondato nella primavera 2008 da quegli esponenti della Civica Margherita indisponibili all'adesione al Partito Democratico[4][5]. Il suo fondatore è stato Lorenzo Dellai (deputato e Presidente della Provincia Autonoma di Trento dal 1998 al 2013). Il 6 aprile 2014 inizia l'evoluzione civica. L'assemblea congressuale del partito svoltosi a Vezzano elegge quale Segretario politico la civica Donatella Conzatti. L'UpT ha anche espresso la volontà di avviare una costituente per far nascere un nuovo partito territoriale unendosi con i numerosi movimenti civici per rinforzare la cultura liberal popolare. Donatella Conzatti è rimasta in carica fino all'elezione di Tiziano Mellarini nel marzo 2016, che ha vinto il congresso di continuità a favore di una evoluzione dell'UpT in costituente civico - popolare ed ha eletto Presidente Fabio Pipinato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nascita[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le elezioni politiche del 2008, la Civica Margherita si presenta inaspettatamente divisa; il nodo è la confluenza nella nuova formazione [6][7][8].

Il successivo 30 aprile il gruppo dirigente opta per la nascita di un soggetto fortemente legato al territorio[9][10][11].

Esso viene presentato ufficialmente il 7 giugno 2008 a Miola di Pinè[12][13].

Il 15 luglio l'assemblea costituente elegge Flavia Fontana alla carica di presidente e l'ex-socialista, e assessore al turismo di Riva del Garda Tanas a quella di segretario[14]. In quell'occasione si registrano numerose adesioni, perfino da Forza Italia[15][16].

Debutto elettorale[modifica | modifica wikitesto]

A settembre 2008 l'Unione di Centro rompe finalmente gli indugi, ufficializzando il suo sostegno a Dellai, nuovamente candidato quale Presidente della Provincia di Trento. [17][18][19].

In occasione delle elezioni i voti raccolti sono stati pari al 18%, con 6 seggi[20][21][22].

Fase successiva[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 luglio 2010 un'assemblea straordinaria svoltasi a Vezzano ha nominato un triumvirato formato da Vittorio Fravezzi, Mauro Gilmozzi e Giorgio Lunelli [23][24]. L'UpT ha anche espresso la volontà di avviare una costituente per far nascere un nuovo partito regionale (che si potrà chiamare Partito del Trentino) unendosi con altre formazioni politiche autonomiste e riformiste di centro-sinistra come l'alleato Partito Autonomista Trentino Tirolese[25].

Con Scelta Civica nel 2013[modifica | modifica wikitesto]

Mario Monti e Lorenzo Dellai durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del 2013.

In vista delle consultazioni nazionali ha corso con la liste di Scelta Civica - Con Monti per l'Italia alla Camera dei deputati[26], mentre al Senato viene raggiunto un accordo rispettivamente con Pier Luigi Bersani e il gruppo del Partito Autonomista Trentino Tirolese; Franco Panizza, concorre nel collegio di Trento, Vittorio Fravezzi in quello di Rovereto e Giorgio Tonini (PD) in Valsugana.[27]

In provincia di Trento alla Camera Scelta Civica ha ottenuto il 19,55% ottenendo quindi un deputato (Dellai). Al Senato la coalizione ha vinto in tutti e tre i collegi.[28] Il 10 dicembre 2013 Dellai lascia il gruppo Scelta Civica per l'Italia per aderire al nuovo gruppo Per l'Italia. Il 4 luglio 2014 abbandona anche i Popolari per l'Italia e fonda la nuova associazione politica Democrazia Solidale, nuovo partito di centrosinistra alleato col Centro Democratico di Bruno Tabacci.

Segreteria di Donatella Conzatti[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 aprile 2014, con il sostegno dei principali esponenti del partito, viene eletta la giovane commercialista roveretana Donatella Conzatti. Passa quindi la linea dell'apertura alle civiche. Viene rilanciato il partito, ridisegnato l'assetto economico e attivata una imponente campagna di tesseramento.

Politiche e regionali del 2018[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 dicembre 2017, in appoggio al PD di Matteo Renzi in vista delle politiche di marzo, nasce la lista Civica Popolare che riunisce, oltreché Unione per il Trentino, Alternativa Popolare di Angelino Alfano, i Centristi per l'Europa di Pier Ferdinando Casini, L'Italia è Popolare di Giuseppe De Mita e l'Italia dei Valori di Ignazio Messina.[29] Lorenzo Dellai viene sconfitto nell'uninominale dal leghista Maurizio Fugatti e quindi il partito non ha più rappresentanti in Parlamento.

A ottobre in occasione delle regionali l'UpT sostiene il candidato del PD Giorgio Tonini, che perde la sfida con Fugatti, ottenendo con 10.150 voti pari al 3,98% un consigliere provinciale, Pietro De Godenz, nella Provincia autonoma di Trento.

Amministrative 2020[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni amministrative del 20-21 settembre 2020 a Trento si schiera a sostegno del candidato del centro-sinistra Franco Ianeselli, in lista con Azione di Carlo Calenda, ottenendo il 4,4% dei voti ed eleggendo due consiglieri comunali.

Declino e inattività[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 Lorenzo Dellai fonda, insieme ad altre personalità civiche, il movimento Campobase, di ispirazione popolare, liberale e autonomista,[30] raccogliendo l'adesione di molti membri dell'UpT[31][32] tra cui la presidente Annalisa Cuomo e la vicepresidente Chiara Maule, che diviene vice-coordinatrice della nuova formazione.[33]

Nel 2022 Paolo Piccoli, tra i fondatori di Campobase, dichiara che l'UpT è ormai attiva "solo formalmente".[1]

Ideologia[modifica | modifica wikitesto]

L’Unione per il Trentino si richiama innanzitutto alla tradizione di un popolarismo "degasperianamente" alternativo alla destra, predilige i riferimenti culturali del cristianesimo sociale, nonché la partecipazione dei cittadini tramite concrete opportunità di coinvolgimento dei giovani, delle donne, dell’anzianità attiva e delle significative espressioni dell’associazionismo[34].

La moderna concezione dell’autonomia, intesa come servizio, si qualifica inoltre per il senso di appartenenza di comunità di cui prendersi cura nel suo straordinario mosaico di peculiarità, per una cultura della responsabilità e per l’apertura consapevole alla dimensione europea.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Segretario[modifica | modifica wikitesto]

Presidente[modifica | modifica wikitesto]

  • Flavia Fontana (2008-2009)
  • Luisa Zappini (2009-2011)
  • Adriano Paoli (2011-2012)
  • Corrado Buratti (2012-2014)
  • Andrea Tomasi (2014-2016)
  • Paolo Pipinato (2016-2018)
  • Annalisa Caumo (2018-2021)

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Provinciali Trento[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Voti % Seggi
Provinciali 2008 49.077 17,92%
6 / 35
Provinciali 2013 31.650 13,33%
5 / 35
Provinciali 2018 10.150 3,98%
1 / 35

Politiche[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Voti % Seggi
Politiche 2013 Camera In Scelta Civica
1 / 630
Senato In SVP-PATT-PD-UpT
1 / 315
Politiche 2018 Camera In Civica Popolare
0 / 630
Senato
0 / 315

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Piccoli (Campobase) boccia i tentativi di attirare i moderati: «La lista di Spinelli va contro i valori Upt», su iltquotidiano.it, 15 novembre 2022. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  2. ^ a b c (EN) Wolfram Nordsieck, Trento, in Parties and elections, 2013. URL consultato il 16 gennaio 2013.
  3. ^ Per la segreteria Upt è sfida Buratti-Conzatti
  4. ^ Il Partito territoriale si chiamerà «Unione per il Trentino», su margherita.tn.it, Civica Margherita, 4 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  5. ^ Unione per il Trentino: è nato oggi il nuovo partito. ANSA, 7 giugno 2008.
  6. ^ Alle Provinciali arriva il Pd. Lunelli: "Sconfitta, colpa mia" Archiviato il 22 luglio 2012 in Archive.is.. Trentino, 17 aprile 2008.
  7. ^ Pd, Pacher accelera "Subito le primarie" Archiviato il 15 luglio 2012 in Archive.is.. Trentino, 18 aprile 2008.
  8. ^ La sindrome Illy attanaglia la Margherita Archiviato il 16 luglio 2012 in Archive.is.. Trentino, 18 aprile 2008.
  9. ^ Approvato all'unanimità il deliberato del Parlamentino[collegamento interrotto]. Civica Margherita, 30 aprile 2008.
  10. ^ Sarà il 15 giugno la sfida tra Pacher e Kessler. Trentino, 25 aprile 2008.
  11. ^ (PDF) I margheritini divisi in due tra Partito Democratico e partito territoriale Archiviato il 3 ottobre 2011 in Internet Archive.. l'Adige.
  12. ^ Via al nuovo partito di Dellai. Trentino, 7 giugno 2008.
  13. ^ Il Pd e Alberto Pacher spinti da 13 mila trentini. Trentino, 9 giugno 2008.
  14. ^ Unione, Dellai «incorona» il giovane Tanas. Trentino, 16 luglio 2008.
  15. ^ Parolari si candida con l'Unione: «Me lo ha chiesto il presidente». Trentino, 10 luglio 2008.
  16. ^ "Il Pd è narciso, l'Upt la novità" Archiviato il 5 giugno 2015 in Internet Archive.. L'Adige, 14 agosto 2008.
  17. ^ Dellai-Divina è già diventato un test nazionale[collegamento interrotto], Trentino, 26 settembre 2008.
  18. ^ Esclusione dell'Udc, ecco le motivazioni[collegamento interrotto], Trentino, 17 ottobre 2008.
  19. ^ Casini con Dellai porta i voti Udc all'Upt Archiviato il 12 gennaio 2012 in Internet Archive., l'Adige, 22 ottobre 2008
  20. ^ Risultati Liste, su elezioni2008.provincia.tn.it, Elezioni 2008 - Provincia autonoma di Trento. URL consultato il 10 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2008).
  21. ^ Risultati Presidente, su elezioni2008.provincia.tn.it, Elezioni 2008 - Provincia autonoma di Trento. URL consultato il 10 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2008).
  22. ^ È Lia Giovanazzi, Udc, l'ottavo assessore, Trentino, 27 novembre 2008.
  23. ^ Partito del Trentino, l'Upt accelera: «Subito l'assemblea», Trentino, 24 giugno 2010.
  24. ^ L'Upt arriva spaccata all'assemblea, Trentino, 6 luglio 2010.
  25. ^ Upt, i triumviri per il nuovo corso, Trentino, 11 luglio 2010.
  26. ^ Lista Monti: in Trentino Dellai capolista e società civile, su ladige.it, l'Adige.it, 9 gennaio 2013. URL consultato il 16 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  27. ^ Senato in Trentino, insieme Pd-Upt-Patt, su ansa.it, ANSA, 19 gennaio 2013. URL consultato il 10 febbraio 2013.
  28. ^ Paolo Micheletto, Elezioni regionali, vince l'idea di coalizione, su ladige.it, L'Adige, 26 febbraio 2013. URL consultato il 26 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2013).
  29. ^ Centrosinistra, c'è anche il terzo mini-alleato del Pd: Civica Popolare guidata dalla Lorenzin. Simbolo? Una margherita - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 29 dicembre 2017. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  30. ^ In Trentino nasce "Campobase", nuovo soggetto civico, su giornaletrentino.it, 12 febbraio 2022. URL consultato il 20 agosto 2022.
  31. ^ Il nostro consigliere circoscrizionale a Villazzano, Michele Anselmi , nonché, membro giovane del nostro partito, questa settimana ha scritto una lettera al quotidiano online Il Dolomiti in rappresentanza dei giovani dell’UPT., su facebook.com, 3 dicembre 2021. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  32. ^ I giovani dell'Upt a Dellai e Campobase: Pronti a crescere e ad accogliere le sfide del futuro, su ildolomiti.it, 28 novembre 2021. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  33. ^ Campobase si presenta: Rech coordinatore e Maule vice. Prove generali d'intesa col Patt. Marchiori: “Abbiamo una condivisione di obiettivi”, su ildolomiti.it, 12 febbraio 2022. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  34. ^ Welfare anziani: scontro totale fra UPT e PD

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]