Milenko Ačimovič
| Milenko Ačimovič | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Slovenia
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| Altezza | 186 cm | |
| Peso | 80 kg | |
Calcio  |
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| Ruolo | Allenatore (ex Centrocampista) | |
| Squadra | Slovenia U-21 |
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| Termine carriera | 2010 - giocatore | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1996 |  NK Lubiana | 3 (0) |
| 1996-1998 |  Olimpia Lubiana | 34 (7) |
| 1998-2002 |  Stella Rossa | 103 (34) |
| 2002-2003 |  Tottenham | 17 (0) |
| 2003-2006 |  Lilla | 47 (12) |
| 2006-2007 |  Al-Ittihād | ? (?) |
| 2007-2010 |  Austria Vienna | 101 (30) |
| Nazionale | ||
| 1995-1997 | Slovenia U-21 | 9 (0) |
| 1998-2007 | Slovenia | 74 (13) |
| Carriera da allenatore | ||
| 2020- | Slovenia U-21 | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Milenko Ačimovič (Lubiana, 15 febbraio 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore sloveno, allenatore dell'Under 21 slovena.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Lubiana nel 1977 da genitori serbi, è cognato dell'ex calciatore (anch'egli serbo) Dejan Stanković.[1]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Cominciò la sua carriera nelle giovanili dell'Olimpia Lubiana. Giovane estremamente dotato, fece tre apparizioni in prima squadra nello Železničar Lubiana a 17 anni. Dal 1996 al 1998 si trovò a giocare di nuovo nell'Olimpija Lubiana, segnando 7 gol in 34 partite. Quindi si trasferì alla Stella Rossa.
Giocò a Belgrado per tre anni e mezzo. Nell'estate del 2002 Milenko scelse di andare al Tottenham. Nella sua prima stagione a Londra fece alcune presenze, ma non venne mai schierato negli undici iniziali. Nella seconda stagione, stette per la maggior parte dell'anno in panchina.
Nel gennaio 2004 passò al Lilla, di cui divenne presto titolare. Inoltre giocò in Coppa UEFA, in cui il Lilla fu però eliminato negli ottavi della manifestazione. Alla fine della stagione i Mastifs raggiunsero il secondo posto in Ligue 1, piazzamento che permise loro di giocare le qualificazioni per la Champions League, e successivamente di qualificarsi. Mile non giocò molto, ma segnò contro il Manchester United, in partita nella quale era partito titolare. Il Lilla vinse quella gara 1-0: comunque quello fu l'unico gol dei transalpini nella campagna europea.
Dopo aver giocato in Francia per due stagioni e mezza, Ačimovič decise di accettare l'offerta dell'Al-Ittihad per la stagione 2006-2007. Alla fine dell'esperienza, le parti concordarono per un rescissione consensuale del contratto: Milenko si trasferì all'Austria Vienna.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Ačimovič ha debuttato nella nazionale slovena il 22 aprile 1998 a Murska Sobota contro la Rep. Ceca.[2]
Ha rappresentato la Slovenia sia a Euro 2000 nei Paesi Bassi e Belgio[3] che ai Mondiali 2002 in Corea e Giappone; in quest'ultima competizione ha segnato il gol sloveno nella sconfitta per 1-3 contro il Paraguay a Seogwipo.[4]
Si è ritirato dal calcio internazionale nell'agosto del 2007 dopo avere realizzato 13 reti in 74 presenze.[5] Tre di quei 13 gol li ha realizzati nel 3-0 contro la Moldavia del 4 settembre 2004.[6][7]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
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Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Stella Rossa: 1998-1999, 1999-2000, 2001-2002
- Al-Ittihad: 2007
- Lille: 2004
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Ačimović and Stanković begin Futsal EURO build-up, su uefa.com, 30 gennaio 2017. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ (EN) Slovenia vs Czech Republic, 22 April 1998, su eu-football.info. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ La Slovenia sogna tre volte poi si fa raggiungere, su repubblica.it. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ Paraguay, rimonta e impresa Maldini strappa gli ottavi, su repubblica.it. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ (EN) Ačimovič bids Slovenia adieu, su uefa.com, 20 agosto 2007. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ L'Italia batte la Norvegia 2 a 1, su corriere.it, 5 settembre 2004. URL consultato il 18 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2004).
- ^ Gianluca Moresco, Lippi riparte da Totti e De Rossi, in la Repubblica, 8 ottobre 2004, p. 62. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ Ammonito mentre era in panchina
- ^ Decimo per partite giocate a pari merito con Aleš Čeh
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Milenko Ačimovič
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Milenko Ačimovič, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Milenko Ačimovič, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Milenko Acimovic (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Milenko Ačimovič (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Milenko Ačimovič, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, ES, CA) Milenko Ačimovič, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Milenko Ačimovič, su eu-football.info.
- Calciatori del N.K. Olimpija Ljubljana
- Calciatori del F.K. Crvena zvezda
- Calciatori del Tottenham Hotspur F.C.
- Calciatori del LOSC Lille
- Calciatori dell'Al-Ittihād F.C.
- Calciatori del F.K. Austria Wien
- Allenatori di calcio sloveni del XXI secolo
- Calciatori sloveni
- Calciatori del XX secolo
- Calciatori del XXI secolo
- Nati nel 1977
- Nati il 15 febbraio
- Nati a Lubiana
- Calciatori della Nazionale slovena