Charles Thomson Rees Wilson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Charles Thomson Rees Wilson
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la fisica 1927

Charles Thomson Rees Wilson (Edimburgo, 14 febbraio 1869Edimburgo, 15 novembre 1959) è stato un fisico britannico inventore, nel 1911, della camera a nebbia, detta anche, dal suo cognome, camera di Wilson.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La camera a nebbia è un apparecchio, contenente un gas saturato con vapore di un liquido, che permette di fotografare la traiettoria di particelle subatomiche dotate di carica elettrica, o meglio la scia di goccioline che esse producono nel loro passaggio attraverso il vapore.

La camera a nebbia è stato uno dei più importanti strumenti di indagine della fisica atomica: permise di osservare e fotografare, per la prima volta, le tracce delle particelle alfa e beta emesse dalle sostanze radioattive; venne utilizzata per studiare la radioattività artificiale prodotta dalle particelle alfa (1925) ed i neutroni (1932): con essa Carl David Anderson scoprì il positrone (1932) ed il mesone (1937) nei raggi cosmici.
La camera a nebbia è stata poi superata rivelatori di particelle più efficaci come la camera a scintille. Diversi tipi di camere a nebbia sono state e sono ancora realizzate per utilizzo didattico[1]

Wilson si era laureato nel 1892 presso il Sidney Sussex College dell'Università di Cambridge. Qui lavorò con Joseph John Thomson al laboratorio Cavendish e nel 1925 fu nominato professore di filosofia naturale.

Eseguì numerose ricerche sui nuclei di condensazione che formano le nubi e le nebbie, sull'elettricità atmosferica, i temporali, gli ioni (atomi o gruppi di atomi elettrizzati), i raggi X e gamma, i raggi cosmici.

In riconoscimento dell'invenzione della camera a nebbia, divise con Arthur Holly Compton il Premio Nobel per la fisica del 1927.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN45812924 · ISNI (EN0000 0000 7857 9623 · LCCN (ENn87127525 · GND (DE11758116X · WorldCat Identities (ENlccn-n87127525