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<!--{{Album
In attesa
|titolo = Images 1966-1967
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|artista = David Bowie
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|tipo album = Raccolta
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|etichetta = [[Deram Records]]
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|registrato = [[1966]]-[[1967]]
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{{Recensioni album
| recensione1 = [[Allmusic]]<ref name="amg">{{Cita web|url=http://www.allmusic.com/album/the-world-of-david-bowie-mw0001085092|titolo=Recensione AMG|editore=www.allmusic.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref>|giudizio1 = {{Giudizio|3|5}}
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'''''The World of David Bowie''''' è la prima [[Compilation|raccolta]] ufficiale del [[cantante]] [[Inghilterra|inglese]] [[David Bowie]], pubblicata nel marzo [[1970]] dalla [[Decca Records]] in [[Europa]], [[Australia]] e [[Nuova Zelanda]]. Lanciato sull'onda del successo di ''[[Space Oddity (brano musicale)|Space Oddity]]'', il disco comprende diverse tracce dell'album d'esordio di Bowie, il brano ''[[Rubber Band#Il lato B|The London Boys]]'' (pubblicato su [[45 giri]] nel [[1966]]) e tre canzoni inedite: ''Karma Man'', ''Let Me Sleep Beside You'' e ''In the Heat of the Morning''. Nonostante il periodo a cui risalgono le tracce, la seconda edizione della raccolta uscita su vinile nell'aprile [[1973]] vedeva in copertina un Bowie già in piena fase [[Ziggy Stardust]], mentre quella della prima versione in [[Compact disc|CD]] riportava addirittura una foto del [[1990]].

== Il disco ==
Oltre ad includere 10 delle 14 tracce presenti in ''[[David Bowie (album)|David Bowie]]'', album di debutto del [[1967]], la [[compilation|raccolta]] è degna di nota soprattutto per la presenza di tre brani rimasti fino ad allora inediti. I primi due, '''''Karma Man''''' e '''''Let Me Sleep Beside You''''', furono registrati agli Advision Studios il 1º settembre [[1967]] con l'intenzione di farli uscire su [[45 giri]], anche se due settimane dopo la [[Decca Records]] si rifiutò di pubblicarle.<ref>{{Cita album|titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5}}</ref><ref name="songs">{{Cita web|url=https://bowiesongs.wordpress.com/?s=karma+man|titolo=La Decca rifiuta la pubblicazione di Karma Man e Let Me Sleep Beside You|editore=www.bowiesongs.wordpress.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref><ref name="songs2">{{Cita web|url=https://bowiesongs.wordpress.com/?s=let+me+sleep+beside+you|titolo=La Decca rifiuta la pubblicazione di Karma Man e Let Me Sleep Beside You|editore=www.bowiesongs.wordpress.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref> Alla registrazione dei primi due brani di Bowie prodotti da [[Tony Visconti]] (che partecipò anche come [[bassista]] e arrangiatore), presero parte Big Jim Sullivan ([[chitarra]]) e [[Alan White (batterista 1949)|Alan White]] ([[Batteria (musica)|batteria]]), ai quali si unì anche il [[chitarrista]] [[jazz]] [[John McLaughlin]] che aveva appena pubblicato il primo album ''Extrapolation''.<ref>{{Cita album|titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5}}</ref>

''Karma Man'' è un altro esempio del crescente interesse di Bowie per il [[Buddhismo]] e il [[Tibet]] già evidenziato in ''[[David Bowie (album)#Silly Boy Blue|Silly Boy Blue]]''. Le meditazioni sulla ''Ruota della Vita'' e sulla [[reincarnazione]] presenti nel testo coincidono col momento in cui sia Bowie che Tony Visconti si unirono alla "Tibet Society", in un periodo in cui molti artisti elaboravano il proprio percorso personale verso l'"illuminazione" (tra cui [[Pete Townshend]], i [[Beach Boys]], [[Donovan]] e i [[Beatles]]).<ref name="songs3">{{Cita web|url=https://bowiesongs.wordpress.com/?s=karma+man|titolo=Il rock e le filosofie orientali alla fine degli anni 60|editore=www.bowiesongs.wordpress.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref><ref name="Pegg">{{Cita libro|autore=Nicholas Pegg|titolo=David Bowie. L'enciclopedia|url=http://books.google.it/books?id=LI8NPQAACAAJ&dq=Nicholas+Pegg+David+Bowie&hl=it&sa=X&ei=G1_RUp3VD8POhAfe-YFo&ved=0CEgQ6AEwAA|anno=2002|editore=Arcana|pagine=111|isbn=88-7966-270-8}}</ref> Il brano venne trasmesso in occasione delle [[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC|sessioni BBC]] trasmesse il 26 maggio [[1968]] e l'8 febbraio [[1970]]. A proposito di ''Let Me Sleep Beside You'', Bowie ha detto nel documentario radiofonico ''[[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC#Anni novanta|ChangesNowBowie]]'' del [[1997]]: «Sembra influenzata da [[Simon and Garfunkel]] ma un po' più "pesante"»<ref name="teenage">{{Cita web|url=http://teenagewildlife.com/Appearances/Radio/1997/0108/radio1-transcript.html|titolo=David Bowie, ChangesNowBowie, 1997|editore=www.teenagewildlife.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref> La canzone, nella quale una giovane amante viene invitata ad abbandonare l'atteggiamento da [[adolescenza|adolescente]] per ricevere "sul campo" un'adeguata [[educazione sessuale]], venne rifiutata dalla Decca probabilmente a causa del titolo troppo esplicito, tanto che i responsabili della [[casa discografica]] avevano già chiesto di cambiarlo in ''Let Me Be Beside You''.<ref>{{Cita album|titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5}}</ref><ref name="Pegg2">{{Cita libro|autore=Nicholas Pegg|titolo=David Bowie. L'enciclopedia|url=http://books.google.it/books?id=LI8NPQAACAAJ&dq=Nicholas+Pegg+David+Bowie&hl=it&sa=X&ei=G1_RUp3VD8POhAfe-YFo&ved=0CEgQ6AEwAA|anno=2002|editore=Arcana|pagine=116-117|isbn=88-7966-270-8}}</ref> La canzone venne usata in seguito nel video promozionale ''[[Love You Till Tuesday (video)|Love You Till Tuesday]]'' e il 29 gennaio [[1969]] Bowie registrò agli [[Trident Studios|studi Trident]] una versione in [[lingua tedesca]] col testo tradotto da Lisa Busch, che avrebbe dovuto figurare nella progettata (ma mai realizzata) edizione del video per la [[Germania]].<ref name="Pegg2">{{Cita libro|autore=Nicholas Pegg|titolo=David Bowie. L'enciclopedia|url=http://books.google.it/books?id=LI8NPQAACAAJ&dq=Nicholas+Pegg+David+Bowie&hl=it&sa=X&ei=G1_RUp3VD8POhAfe-YFo&ved=0CEgQ6AEwAA|anno=2002|editore=Arcana|pagine=116-117|isbn=88-7966-270-8}}</ref> Successivamente il brano fu eseguito nella [[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC|sessione BBC]] andata in onda il 26 ottobre 1969 e una nuova versione venne infine registrata nel [[2000]] per essere inserita nell'album ''Toy'', programmato per l'anno successivo ma ad oggi mai pubblicato.<ref name="illustrated">{{Cita web|url=http://www.illustrated-db-discography.nl/SongKL.htm#L|titolo=Registrazione di Let Me Sleep Beside You per il previsto album Toy, 2000|editore=www.illustrated-db-discography.nl|accesso=29 dicembre 2014}}</ref>

Anche l'ultima traccia inedita, '''''In the Heat of the Morning''''', venne prodotta e arrangiata da Tony Visconti e la registrazione avvenne il 12 marzo [[1968]] ai [[Decca]] Studios.<ref>{{Cita album|titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5}}</ref> Il brano aveva fatto fece il suo debutto in occasione della [[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC|sessione BBC]] trasmessa il 24 dicembre [[1967]], in una forma embrionale piuttosto differente da quella della sessione successiva del 26 maggio 1968 (più simile a quella definitiva).<ref name="songs4">{{Cita web|url=https://bowiesongs.wordpress.com/?s=in+the+heat+of+the+morning|titolo=In the Heat of the Morning, sessioni BBC|editore=www.bowiesongs.wordpress.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref> Quanto alla possibilità di pubblicarla come [[45 giri]] subì lo stesso destino delle altre due tracce, contribuendo alla separazione di [[David Bowie|Bowie]] dalla [[Deram Records]].<ref name="songs5">{{Cita web|url=https://bowiesongs.wordpress.com/?s=in+the+heat+of+the+morning|titolo=La Decca rifiuta la pubblicazione di In the Heat of the Morning|editore=www.bowiesongs.wordpress.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref> Si tratta di una composizione caratterizzata da una fusione in stile [[Doors]] di [[chitarra]] e "pixiephone", strumento già suonato da Steve Peregrin Took dei [[T. Rex|Tyrannosaurus Rex]] e da una [[archi (musica)|sezione d'archi]].<ref>{{Cita album|titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5}}</ref><ref name="Pegg3">{{Cita libro|autore=Nicholas Pegg|titolo=David Bowie. L'enciclopedia|url=http://books.google.it/books?id=LI8NPQAACAAJ&dq=Nicholas+Pegg+David+Bowie&hl=it&sa=X&ei=G1_RUp3VD8POhAfe-YFo&ved=0CEgQ6AEwAA|anno=2002|editore=Arcana|pagine=102|isbn=88-7966-270-8}}</ref>

== Tracce ==
Testo e musiche di [[David Bowie]].

;Lato A
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;Lato B
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== Riedizioni ==
Sulla scia del successo di ''[[The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars]]'' e della crescente fama internazionale di Bowie, ''The World of David Bowie'' venne ripubblicato nel [[1973]] nel [[Regno Unito]], in [[Italia]], [[Francia]], [[Paesi Bassi]] e [[Spagna]] (in questo caso con ''[[The Laughing Gnome]]'' al posto di ''[[David Bowie (album)#When I Live My Dream|When I Live My Dream]]''), nel [[1981]] in Spagna e nuovamente nel Regno Unito nel [[1983]].<ref name="illustrated2">{{Cita web|url=http://www.illustrated-db-discography.nl/forum/viewforum.php?f=99|titolo=Riedizioni di The World of David Bowie|editore=www.illustrated-db-discography.nl|accesso=29 dicembre 2014}}</ref><ref name="discogs">{{Cita web|url=http://www.discogs.com/master/view/86265|titolo=Riedizioni di The World of David Bowie|editore=www.discogs.com|accesso=29 dicembre 2014}}</ref> Nel [[1994]] è uscita in [[Germania]] la versione in [[compact disc]].

Oltre che in numerosi [[bootleg]], i tre brani inediti si possono trovare in altre [[compilation|raccolte]] successive a questa, tra cui ''[[Discografia di David Bowie#1990-1999|The Deram Anthology 1966-1968]]'' del [[1997]], e in ''[[Bowie at the Beeb]]'' del [[2000]], nelle versioni delle [[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC|sessioni BBC]] trasmesse il 26 maggio [[1968]] (''Karma Man'' e ''In the Heat of the Morning'') e il 26 ottobre [[1969]] (''Let Me Sleep Beside You'', che non venne però trasmessa). Sono presenti anche nel bonus disc dell'edizione deluxe di ''[[David Bowie (album)|David Bowie]]'' uscita nel [[2010]] e nel [[2014]] ''In the Heat of the Morning'' è stata inserita nella raccolta ''[[Nothing Has Changed]]''.

== Note ==
{{references|2}}

== Bibliografia ==
* {{Cita album |titolo=David Bowie (Deluxe Edition)|artista=David Bowie|anno=2010|etichetta=Deram|catalogo=531 792-5|lingua=en}}
* {{cita libro|titolo=David Bowie. L'enciclopedia|autore=Nicholas Pegg|anno=2002|editore=Arcana, Roma|ISBN=88-7966-270-8|url=http://books.google.it/books?id=LI8NPQAACAAJ&dq=Nicholas+Pegg+David+Bowie&hl=it&sa=X&ei=G1_RUp3VD8POhAfe-YFo&ved=0CEgQ6AEwAA}}

== Voci correlate ==
* ''[[David Bowie (album)|David Bowie]]'' (album)
* ''[[Bowie at the Beeb]]''
* ''[[Love You Till Tuesday (video)|Love You Till Tuesday]]'' (video)
* [[Sessioni radiofoniche di David Bowie alla BBC]]
* [[Decca Records]]
* [[Tony Visconti]]
* [[Buddhismo]]

== Collegamenti esterni ==
* [http://www.metrolyrics.com/karma-man-lyrics-david-bowie.html Testo di ''Karma Man'']
* [http://www.velvetgoldmine.it/testi/letmesleepbesideyou.html Testo e traduzione di ''Let Me Sleep Beside You'']
* [http://www.velvetgoldmine.it/testi/intheheatofthemorning.html Testo e traduzione di ''In the Heat of the Morning'']
* [http://www.velvetgoldmine.it/testi/David67.html Testo e traduzione delle altre tracce]
* {{en}} [http://www.allmusic.com/album/world-of-david-bowie-mw0001085092 Recensione di ''The World of David Bowie''] su AllMusic
* Cerca [http://www.lastfm.it/music/David+Bowie/The+World+of+David+Bowie?ac=the%20world%20of%20david%20bowie ''The World of David Bowie''] su Last.fm

{{David Bowie}}
{{Portale|Rock}}

Versione delle 19:16, 7 ott 2015

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Allmusic[1]

The World of David Bowie è la prima raccolta ufficiale del cantante inglese David Bowie, pubblicata nel marzo 1970 dalla Decca Records in Europa, Australia e Nuova Zelanda. Lanciato sull'onda del successo di Space Oddity, il disco comprende diverse tracce dell'album d'esordio di Bowie, il brano The London Boys (pubblicato su 45 giri nel 1966) e tre canzoni inedite: Karma Man, Let Me Sleep Beside You e In the Heat of the Morning. Nonostante il periodo a cui risalgono le tracce, la seconda edizione della raccolta uscita su vinile nell'aprile 1973 vedeva in copertina un Bowie già in piena fase Ziggy Stardust, mentre quella della prima versione in CD riportava addirittura una foto del 1990.

Il disco

Oltre ad includere 10 delle 14 tracce presenti in David Bowie, album di debutto del 1967, la raccolta è degna di nota soprattutto per la presenza di tre brani rimasti fino ad allora inediti. I primi due, Karma Man e Let Me Sleep Beside You, furono registrati agli Advision Studios il 1º settembre 1967 con l'intenzione di farli uscire su 45 giri, anche se due settimane dopo la Decca Records si rifiutò di pubblicarle.[2][3][4] Alla registrazione dei primi due brani di Bowie prodotti da Tony Visconti (che partecipò anche come bassista e arrangiatore), presero parte Big Jim Sullivan (chitarra) e Alan White (batteria), ai quali si unì anche il chitarrista jazz John McLaughlin che aveva appena pubblicato il primo album Extrapolation.[5]

Karma Man è un altro esempio del crescente interesse di Bowie per il Buddhismo e il Tibet già evidenziato in Silly Boy Blue. Le meditazioni sulla Ruota della Vita e sulla reincarnazione presenti nel testo coincidono col momento in cui sia Bowie che Tony Visconti si unirono alla "Tibet Society", in un periodo in cui molti artisti elaboravano il proprio percorso personale verso l'"illuminazione" (tra cui Pete Townshend, i Beach Boys, Donovan e i Beatles).[6][7] Il brano venne trasmesso in occasione delle sessioni BBC trasmesse il 26 maggio 1968 e l'8 febbraio 1970. A proposito di Let Me Sleep Beside You, Bowie ha detto nel documentario radiofonico ChangesNowBowie del 1997: «Sembra influenzata da Simon and Garfunkel ma un po' più "pesante"»[8] La canzone, nella quale una giovane amante viene invitata ad abbandonare l'atteggiamento da adolescente per ricevere "sul campo" un'adeguata educazione sessuale, venne rifiutata dalla Decca probabilmente a causa del titolo troppo esplicito, tanto che i responsabili della casa discografica avevano già chiesto di cambiarlo in Let Me Be Beside You.[9][10] La canzone venne usata in seguito nel video promozionale Love You Till Tuesday e il 29 gennaio 1969 Bowie registrò agli studi Trident una versione in lingua tedesca col testo tradotto da Lisa Busch, che avrebbe dovuto figurare nella progettata (ma mai realizzata) edizione del video per la Germania.[10] Successivamente il brano fu eseguito nella sessione BBC andata in onda il 26 ottobre 1969 e una nuova versione venne infine registrata nel 2000 per essere inserita nell'album Toy, programmato per l'anno successivo ma ad oggi mai pubblicato.[11]

Anche l'ultima traccia inedita, In the Heat of the Morning, venne prodotta e arrangiata da Tony Visconti e la registrazione avvenne il 12 marzo 1968 ai Decca Studios.[12] Il brano aveva fatto fece il suo debutto in occasione della sessione BBC trasmessa il 24 dicembre 1967, in una forma embrionale piuttosto differente da quella della sessione successiva del 26 maggio 1968 (più simile a quella definitiva).[13] Quanto alla possibilità di pubblicarla come 45 giri subì lo stesso destino delle altre due tracce, contribuendo alla separazione di Bowie dalla Deram Records.[14] Si tratta di una composizione caratterizzata da una fusione in stile Doors di chitarra e "pixiephone", strumento già suonato da Steve Peregrin Took dei Tyrannosaurus Rex e da una sezione d'archi.[15][16]

Tracce

Testo e musiche di David Bowie.

Lato A
  1. Uncle Arthur (da David Bowie, 1967) – 2:07
  2. Love You Till Tuesday (da David Bowie, 1967) – 3:09
  3. There Is a Happy Land (da David Bowie, 1967) – 3:11
  4. Little Bombardier (da David Bowie, 1967) – 3:24
  5. Sell Me a Coat (da David Bowie, 1967) – 2:58
  6. Silly Boy Blue (da David Bowie, 1967) – 3:48
  7. The London Boys (Lato B di Rubber Band, 1966) – 3:20
Lato B
  1. Karma Man (Inedita) – 2:58
  2. Rubber Band (da David Bowie, 1967) – 2:17
  3. Let Me Sleep Beside You (Inedita) – 3:24
  4. Come and Buy My Toys (da David Bowie, 1967) – 2:07
  5. She's Got Medals (da David Bowie, 1967) – 2:23
  6. In the Heat of the Morning (Inedita) – 2:55
  7. When I Live My Dream (da David Bowie, 1967) – 3:22

Riedizioni

Sulla scia del successo di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars e della crescente fama internazionale di Bowie, The World of David Bowie venne ripubblicato nel 1973 nel Regno Unito, in Italia, Francia, Paesi Bassi e Spagna (in questo caso con The Laughing Gnome al posto di When I Live My Dream), nel 1981 in Spagna e nuovamente nel Regno Unito nel 1983.[17][18] Nel 1994 è uscita in Germania la versione in compact disc.

Oltre che in numerosi bootleg, i tre brani inediti si possono trovare in altre raccolte successive a questa, tra cui The Deram Anthology 1966-1968 del 1997, e in Bowie at the Beeb del 2000, nelle versioni delle sessioni BBC trasmesse il 26 maggio 1968 (Karma Man e In the Heat of the Morning) e il 26 ottobre 1969 (Let Me Sleep Beside You, che non venne però trasmessa). Sono presenti anche nel bonus disc dell'edizione deluxe di David Bowie uscita nel 2010 e nel 2014 In the Heat of the Morning è stata inserita nella raccolta Nothing Has Changed.

Note

  1. ^ Recensione AMG, su allmusic.com, www.allmusic.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  2. ^ Note di copertina di David Bowie (Deluxe Edition), David Bowie, Deram, 531 792-5, 2010.
  3. ^ La Decca rifiuta la pubblicazione di Karma Man e Let Me Sleep Beside You, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  4. ^ La Decca rifiuta la pubblicazione di Karma Man e Let Me Sleep Beside You, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  5. ^ Note di copertina di David Bowie (Deluxe Edition), David Bowie, Deram, 531 792-5, 2010.
  6. ^ Il rock e le filosofie orientali alla fine degli anni 60, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  7. ^ Nicholas Pegg, David Bowie. L'enciclopedia, Arcana, 2002, p. 111, ISBN 88-7966-270-8.
  8. ^ David Bowie, ChangesNowBowie, 1997, su teenagewildlife.com, www.teenagewildlife.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  9. ^ Note di copertina di David Bowie (Deluxe Edition), David Bowie, Deram, 531 792-5, 2010.
  10. ^ a b Nicholas Pegg, David Bowie. L'enciclopedia, Arcana, 2002, pp. 116-117, ISBN 88-7966-270-8.
  11. ^ Registrazione di Let Me Sleep Beside You per il previsto album Toy, 2000, su illustrated-db-discography.nl, www.illustrated-db-discography.nl. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  12. ^ Note di copertina di David Bowie (Deluxe Edition), David Bowie, Deram, 531 792-5, 2010.
  13. ^ In the Heat of the Morning, sessioni BBC, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  14. ^ La Decca rifiuta la pubblicazione di In the Heat of the Morning, su bowiesongs.wordpress.com, www.bowiesongs.wordpress.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  15. ^ Note di copertina di David Bowie (Deluxe Edition), David Bowie, Deram, 531 792-5, 2010.
  16. ^ Nicholas Pegg, David Bowie. L'enciclopedia, Arcana, 2002, p. 102, ISBN 88-7966-270-8.
  17. ^ Riedizioni di The World of David Bowie, su illustrated-db-discography.nl, www.illustrated-db-discography.nl. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  18. ^ Riedizioni di The World of David Bowie, su discogs.com, www.discogs.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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