Stardust - David prima di Bowie

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Stardust - David prima di Bowie
Johnny Flynn nei panni di David Bowie
Titolo originaleStardust
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito, Canada
Anno2020
Durata109 min
Generebiografico, drammatico
RegiaGabriel Range
SceneggiaturaChristopher Bell, Gabriel Range
ProduttoreMatt Code, Nick Taussig, Paul Van Carter
Produttore esecutivoChristopher Figg, Saskia Thomas, Robert Whitehouse
Casa di produzionePiccadilly Pictures, Salon Pictures, Wilding Pictures
Distribuzione in italianoI Wonder Pictures
FotografiaNicholas D. Knowland
MontaggioChris Gill
MusicheAnne Nikitin
ScenografiaAidan Leroux
CostumiJulia Patkos
Interpreti e personaggi

Stardust - David prima di Bowie (Stardust) è un film del 2020 diretto da Gabriel Range.

Il film segue le vicende di David Bowie, interpretato da Johnny Flynn, che nel 1971 attraversando gli Stati Uniti d'America scrive Ziggy Stardust e crea il suo alter ego omonimo alla canzone.[1][2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese del film sono iniziate il 4 luglio 2019 a Toronto e si sono concluse nel settembre successivo negli Stati Uniti d'America.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La prima clip del film viene diffusa il 15 aprile 2020[3] mentre il 28 ottobre dello stesso anno viene diffuso il trailer.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola, che doveva esser presentata al Tribeca Film Festival, è stata presentata ai critici attraverso un portale privato[1][2] e il 16 ottobre 2020 alla Festa del Cinema di Roma 2020 e al San Diego International Film Festival.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 20% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 4,3 su 10 basato su 70 critiche,[5] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 35 su 100 basato su 19 critiche.[6]

Il critico Mark Beaumont di NME ha dato al film 4 stelle su 5, scrivendo che "funziona meglio come road-trip movie rivelatorio piuttosto che come biopic; la mancanza della musica di Bowie deruba il film della sensazione che il talento fosco di Bowie fosse criminalmente ignorato".[7] Ignatiy Vishnevetsky di The A.V. Club è stato maggiormente critico nei confronti dell'opera, definendola "spazzatura di velluto", concludendo che la versione di Bowie che traspare dal film è quella di "un idiota semplicemente mediocre che ha bisogno di travestirsi come terapia per sconfiggere i propri demoni interiori".[8]

Casi mediatici[modifica | modifica wikitesto]

Il figlio di David Bowie, Duncan Jones, ha dichiarato che la pellicola non è un film biografico e che la famiglia di Bowie non è stata coinvolta nella realizzazione.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Owen Gleiberman, ‘Stardust’: Tribeca Film Review, su Variety, 15 aprile 2020. URL consultato il 16 aprile 2020.
  2. ^ a b Ilaria Scognamiglio, STARDUST: DAVID BOWIE RIVIVE NELLA PRIMA CLIP DEL BIOPIC CON JOHNNY FLYNN, su Movieplayer.it, 16 aprile 2020. URL consultato il 16 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Leo Barraclough, David Bowie Origin Story ‘Stardust’ Debuts First Clip (EXCLUSIVE), su Variety, 15 aprile 2020. URL consultato il 16 aprile 2020.
  4. ^ Filmato audio IFC Films, Stardust – Official Trailer - HD - IFC Films, su YouTube, 28 ottobre 2020. URL consultato il 30 ottobre 2020.
  5. ^ (EN) Stardust - David prima di Bowie, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 10 gennaio 2022. Modifica su Wikidata
  6. ^ (EN) Stardust - David prima di Bowie, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 10 gennaio 2022. Modifica su Wikidata
  7. ^ Mark Beaumont, Can you make a good rock biopic without the music? It might actually be for the best, su nme.com, 18 gennaio 2021. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  8. ^ Ignatiy Vishnevetsky, Stardust, the Bowie biopic without any Bowie songs, is velvet garbage, su film.avclub.com, The A.V. Club, 24 novembre 2020. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Ben Travis, Stardust: David Bowie Biopic Shares First Pic Of Johnny Flynn As Music Icon, su Empire, 20 agosto 2019. URL consultato il 16 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]