T. Rex
T. Rex | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Folk psichedelico Glam rock Rock and roll Hard rock |
Periodo di attività musicale | 1967 – 1977 |
Album pubblicati | 15 |
Studio | 12 |
Raccolte | 3 |
Sito ufficiale | |
I T. Rex sono stati un gruppo rock britannico, formato a Londra alla fine degli anni sessanta dal cantante, chitarrista e cantautore Marc Bolan. Originariamente conosciuti come Tyrannosaurus Rex, hanno accorciato il loro nome nel 1970 in coincidenza con un cambio di stile nella loro musica: sono passati dal folk sperimentale al rock più elettrico che piace immediatamente ad un pubblico più ampio. Con i brani Ride a White Swan, Hot Love, Get It On e Metal Guru, T. Rex sale in cima alle vendite nel Regno Unito e annuncia l'avvento del glam rock.
Gli album Electric Warrior e The Slider, pubblicati rispettivamente nel 1971 e nel 1972, incontrarono un successo di massa: il T. Rexmania divenne il primo fenomeno musicale a raggiungere tale scala nel Regno Unito dalla separazione dei Beatles. Marc Bolan scomparve il 16 settembre 1977 in un incidente automobilistico a Londra, che segnò la fine dell'avventura del T. Rex.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Il gruppo fu fondato da Marc Bolan, che rimase sempre leader della band, nato nel 1947 a Londra da una famiglia medio-borghese, che manifesta fin da bambino un'attitudine al protagonismo e per la musica rock delle origini. La sua figura, che oggi vive ancora nel mito nutrito dai fans sparsi tra la madrepatria e il Giappone, è tutt'oggi ammantata da un'aura di mistero circa le sue vere origini. Il fatto è che il fan club, la Marc on wax, attivissimo e sempre prodigo di pubblicazioni di inediti e versioni alternative degli album ufficiali, cura ormai la gestione dell'eredità, non solo artistica, del personaggio dopo la sua morte più che mai di culto. Comunque, leggenda vuole che il padre gli abbia regalato un disco di Bill Haley e che da quel momento il giovane Mark non abbia mai smesso di inseguire il sogno di riscatto dall'anonimato sociale con tutti i mezzi a disposizione. Egli fu quindi un rappresentante tra i più importanti di tutti i gruppi giovanili che si susseguirono nella Londra degli anni sessanta. Nel 1961 il suo volto appare sulla rivista Evening Standard in un servizio che lo eleggeva il mod più ben vestito di Londra. L'anno successivo è sulla rivista Town e in Tv su Five O' Clock vestito da rocker adolescente, indolente ma romantico, dalla faccia angelica e innocente.
La carriera musicale comincia qualche anno più tardi con la pubblicazione di un delizioso singolo che, a dispetto del suo insuccesso di pubblico, da molti critici è considerato già in odore di psichedelia, benché quel movimento musicale si sarebbe espresso nel pieno delle sue facoltà solo a partire dall'anno successivo. The Wizard/Beyond The Rising Sun, 1965, ha già il sapore di una melodia infantile, semplice e arrangiata con pregevoli tocchi artigianali in quello che sarebbe diventato il marchio di fabbrica dei futuri gruppi di psycho pop britannico della summer of love. Il singolo veniva pubblicato, come del resto gli altri, a nome Marc Bolan: la "k" del nome lascia spazio a una più esotica (per gli anglosassoni almeno) "c", ed inoltre il cognome, pare sia stato formato per contrazione dal nome Bo(b Dy)lan, principale ispiratore di artisti di tutto il mondo.
Nel giugno dell'anno successivo esce The Third Degree/San Francisco Poem; ancora del 1966 sono Hippy Gumbo e Misfit. Fin da queste prime pubblicazioni la direzione è chiara: si tratta di un folk rock ancora qui contaminato con strani accenti R&B dagli arrangiamenti decisamente psichedelici e dai testi sibillini. Elementi tanto eccentrici non hanno molta presa sul grande pubblico, eppure Bolan comincia a guadagnarsi la stima di piccole schiere di fan in testa ai quali troviamo John Peel. Il fortunato connubio con chi per tutta la seconda metà degli anni '60 sarebbe stato responsabile della divulgazione di gruppi dell'underground londinese inizia qui: le trasmissioni della radio pirata di John Peel diventa il veicolo privilegiato attraverso il quale Bolan muove i suoi primi passi nella notorietà. Contestualmente arrivano anche le esibizioni nei circuiti dal vivo dell'"underground", è chiaro ancora si tratta di una notorietà di nicchia, eppure non era così facile, nemmeno in quegli anni a Londra, riuscire a emergere, anche se con una certa timidezza, dall'affollata scena alternativa.
Formazione e psichedelico folk[modifica | modifica wikitesto]
Il gruppo si forma attorno a Marc Bolan nell'agosto del 1967: suona una sola volta in quartetto, all'Electric Garden di Covent Garden a Londra, prima di sciogliersi poco dopo. Tuttavia, Bolan tiene con sé il percussionista Steve Peregrin Took. Il Tyrannosaurus Rex si esibisce quindi in duo, suonando musica folk con testi ispirati alla mitologia di Tolkien.
La combinazione della chitarra acustica di Bolan e dei suoi gemiti felini con le tablas di Steve Took consente loro di ambientarsi nella vivace scena underground. Il conduttore della BBC John Peel fa amicizia con il gruppo e li porta ai concerti. Peel sarebbe poi apparso nella canzone Romany Soup nel 1969, leggendo un testo scritto da Bolan. Un altro collaboratore chiave del gruppo è il produttore Tony Visconti, che supervisiona la maggior parte dei loro album. Questo compone arrangiamenti di archi che danno un clima particolare ai brani. Si verifica un cambio di staff prima che la registrazione di A Beard of Stars: Took venga sostituita da un nuovo percussionista, Mickey Finn.
Grazie ai loro particolari arrangiamenti (costituiti da chitarra folk e da bonghi), che includevano anche alcuni strumenti giocattolo, i Tyrannosaurus Rex si guadagnarono le simpatie dei club underground, ma soprattutto del DJ John Peel, e di Tony Visconti, che divenne il produttore del gruppo fino al 1974.
Glam rock e successo[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1970 Bolan e Finn, affiancati dal batterista Bill Legend e dal bassista Steve Currie, registrarono ora sotto il nome di T. Rex. Suonano più musica pop, probabilmente per attirare un pubblico più vasto. Il singolo di successo Ride a White Swan mostra questo nuovo percorso musicale. L'album dei T. Rex segna un netto cambiamento con brani più elettrici come Jewel. Fu con l'album Electric Warrior pubblicato nel 1971 che i T. Rex divennero un fenomeno culturale in Inghilterra. Il brano Cosmic Dancer sarà seguito in seguito dall'ex cantante degli Smiths, Morrissey e poi Nick Cave.
Nel 1972, a seguito di una disputa con la sua casa discografica4, Bolan decise di pubblicare la compilation Bolan Boogie che riuniva una selezione di brani di Tyrannosaurus Rex e T.Rex, inclusi in particolare i lati B cari al cantante, come la cover di Summertime Blues di Eddie Cochran. Lo stesso anno, The Slider ribadì il successo grazie al singolo Metal Guru che raggiunse il primo posto delle classifiche inglesi. Il momento clou del tour che segue si svolge a Londra, al Wembley Pool: il concerto viene ripreso su pellicola da Ringo Starr per il video Born to Boogie.
Dopo un altro successo con il titolo "20th Century Boy", Marc Bolan si interroga. Il desiderio di irrompere negli Stati Uniti lo spinge ad avviare una svolta artistica con l'utilizzo di cori soul, forniti da coristi americani. Marc Bolan vuole rimpolpare il suono di T. Rex, perché gli americani sono riluttanti al glam rock. L'album Tanx ebbe buone recensioni, e fu un successo commerciale in Europa e Gran Bretagna, ma il pubblico americano non gli diede l'accoglienza attesa. Il tour è stato seguito dai media locali, ma T. Rex non è riuscito a vincere negli Stati Uniti.
Il declino[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1974 incomincia il declino dei T. Rex: dopo l'insuccesso dell'album Zinc Alloy and the Hidden Riders of Tomorrow, il produttore della band Tony Visconti viene licenziato da Marc Bolan. Contemporaneamente incomincia inoltre a disgregarsi la formazione storica della band (il primo a lasciare il gruppo sarà il batterista Bill Legend), e si verifica il fallimento del matrimonio di Bolan, il quale intreccia una relazione con la cantante soul statunitense Gloria Jones, che entrerà a far parte della line-up del gruppo come tastierista e voce secondaria. Nel 1975 abbandona la band anche il percussionista Mickey Finn, mentre il gruppo registra un secondo insuccesso discografico con l'album Bolan's Zip Gun.
La rinascita e lo scioglimento[modifica | modifica wikitesto]
Con l'album Futuristic Dragon (1976) il gruppo trova il favore di critica e pubblico.
Nel 1977 Bolan, dopo essere riuscito a uscire dalle varie dipendenze collezionate durante il periodo del declino, riformò la band (licenziando anche l'ultimo componente della formazione rimasto, il bassista Steve Currie, e Gloria Jones) ed incise un album intitolato Dandy in the Underworld. Con questo album i T. Rex guadagnano un posto all'interno della Top-30 britannica. mentre due singoli (New York City e I Love to Boogie) entrano nella Top-20 nazionale.
Nel settembre del 1977 Marc Bolan, che si era nel frattempo guadagnato una certa popolarità grazie al programma televisivo Marc, da lui stesso presentato, annunciò che avrebbe voluto riformare di nuovo i T. Rex con la formazione originale (con Tony Visconti come produttore). All'alba del 16 settembre Marc Bolan morì in un incidente d'auto: l'automobile su cui viaggiava (guidata da Gloria Jones) si schiantò contro un albero, a seguito dello scoppio di uno pneumatico. La morte di Bolan segnò la fine dei T. Rex.
Stile[modifica | modifica wikitesto]
Dal quinto album, T. Rex, datato 1970, fino all'ultimo (con la sigla T. Rex) Dandy In The Underworld (1977), i componenti del gruppo ottengono una serie di successi pop di facile presa da classifica e canzoni rock dal forte impatto elettrico, meno famose ma sicuramente influenti dal punto di vista dello stile. Il repertorio si divide in due parti uguali: una più suggestiva ed intimista formata da romantiche ballate per chitarra folk, basso, batteria, percussioni, innesti di chitarra elettrica e voce; la seconda invece comprende canzoni dirette e hard rock caratterizzate da insistiti riff di chitarra elettrica e ritmi che spaziano dal tribale al funky al puro rock & roll al boogie.
Alcuni di questi pezzi, utilizzati anche presso molte colonne sonore di film (da Billy Elliot a Moulin Rouge!), costituiscono alcuni interessanti anteprime del punk rock (su tutte gli anthem adolescenziali 20th Century Boy, Telegram Sam e Children of the Revolution). La musica dei T. Rex, benché semplice e diretta, è la quintessenza del glam rock. Il tributo che molti artisti punk e no, degli anni settanta e ottanta hanno fatto a quella musica, dimostra la sua importanza storica e stilistica.
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Ultima[modifica | modifica wikitesto]
- Marc Bolan – voce, chitarra (1967-1977)
- Peter Dines – tastiere (1974-1977)
- Miller Anderson – chitarra (1976-1977)
- Herbie Flowers – basso (1976-1977)
- Tony Newman – batteria (1976-1977)
Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]
- Steve Peregrin Took – batteria, percussioni (1967-1969)
- Mickey Finn – batteria, percussioni (1969-1975)
- Steve Currie – basso (1970-1976)
- Bill Legend – batteria (1970-1974)
- Jack Green – chitarra (1973-1974)
- Gloria Jones – tastiere, cori (1973-1976)
- Davy Lutton – percussioni (1974-1976)
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- come Tyrannosaurus Rex
- 1968 - My People Were Fair and Had Sky in Their Hair...But Now They're Content to Wear Stars on Their Brows
- 1969 - Prophets, Seers & Sages: The Angels of the Ages
- 1969 - Unicorn
- 1970 - A Beard of Stars
- come T. Rex
- 1970 - T. Rex
- 1971 - Electric Warrior
- 1972 - The Slider
- 1973 - Tanx
- 1974 - Zinc Alloy and the Hidden Riders of Tomorrow
- 1974 - Light of Love (pubblicato solo negli Stati Uniti)
- 1975 - Bolan's Zip Gun
- 1976 - Futuristic Dragon
- 1977 - Dandy in the Underworld
Raccolte[modifica | modifica wikitesto]
- 1971 - The Best of T. Rex
- 1972 - Bolan Boogie
- 1973 - Great Hits
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su T. Rex
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su t-rex.co.uk.
- T. Rex / T. Rex (altra versione), su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) T. Rex, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) T. Rex / T. Rex (altra versione), su Discogs, Zink Media.
- (EN) T. Rex, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) T. Rex, su Genius.com.
- (EN) T. Rex, su Billboard.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127953438 · ISNI (EN) 0000 0001 2248 4745 · LCCN (EN) n95041476 · GND (DE) 5323768-7 · BNF (FR) cb139071363 (data) · J9U (EN, HE) 987007407782805171 · NDL (EN, JA) 01002408 · WorldCat Identities (EN) lccn-n95041476 |
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