Moulin Rouge!
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«La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare.» |
(Toulouse Lautrec nel film) |
Moulin Rouge! è un film del 2001 diretto da Baz Luhrmann.
Il soggetto è ispirato all'opera La traviata di Giuseppe Verdi. La pellicola è considerata un musical atipico perché i brani cantati non sono opere originali, ma rivisitazioni di alcuni dei brani storici della musica pop interpretati dal cast; in particolare i due attori protagonisti Nicole Kidman e Ewan McGregor stupirono il pubblico con le loro doti canore non essendo dei cantanti professionisti.[1]
Nella storia sono presenti personaggi sia di fantasia sia realmente esistiti: fra questi vi è il pittore Henri de Toulouse-Lautrec (interpretato da John Leguizamo), uno dei massimi esponenti dello spirito bohémien, racchiudibile nelle quattro parole chiave del lungometraggio Libertà - Bellezza - Verità - Amore, ed il musicista Erik Satie (Matthew Whittet), che stando alle cronache dell'epoca era ancor più eccentrico e stralunato di come mostrato nel film. Moulin Rouge! è noto per mescolare la spettacolarità scenica ad un certo surrealismo, in linea con lo spirito della Parigi dell'epoca; dal punto di vista visivo, predominano i colori caldi, il rosso su tutti, alternati a toni cupi e freddi nelle scene drammatiche di maggior tensione.
La sua uscita è stata considerata la "rinascita" del musical, un genere cinematografico che per molti anni era stato disertato dal cinema live action e tenuto in vita solo dai classici Disney d'animazione e il film è stato vincitore di due premi Oscar nel 2002, per la migliore scenografia e i migliori costumi, vincendo due statuette sulle otto nomination avute.
È stato presentato in concorso al 54º Festival di Cannes.[2]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Parigi, 1899. Christian è un giovane aspirante scrittore londinese, un sognatore che fa dell'amore il suo credo (Nature Boy). Ribellatosi all'autorità paterna, si trasferisce nel quartiere più "vivace" della capitale francese, Pigalle, per poter sviluppare le sue doti artistiche assaporando l'atmosfera bohémien che imperversava a Parigi (Complainte de la Butte).
Un giorno un Argentino narcolettico gli piove letteralmente in casa dopo avergli sfondato il soffitto. Si tratta di uno dei componenti di una sgangherata compagnia teatrale che, al piano di sopra, stava provando il primo spettacolo della rivoluzione bohémienne da proporre all'impresario Zidler, una sorta di "Mangiafuoco" ed un abile imbonitore che organizza gli spettacoli del Moulin Rouge, un locale notturno del Pigalle (The Sound of Music).
Christian dimostra il suo talento per il teatro e viene arruolato dalla compagnia, la quale, entusiasta, decide di presentare il giovane a Satine, l'étoile del Moulin Rouge, sperando che lei possa apprezzare le doti dello scrittore e convincere Zidler ad affidare loro la stesura del testo dello spettacolo (Children of the Revolution). Quella stessa sera conducono Christian al Moulin Rouge, dove si svolge il consueto spettacolo del Can Can (Lady Marmalade/Because We Can/Smells Like a Teen Spirit). Appena entra in scena Satine, Christian rimane incantato dalla bellezza erotica della giovane, mentre tutto il locale è in subbuglio per quello spettacolo così vivace ed ammiccante in cui Satine seduce eroticamente ogni uomo che incontra (Sparkling Diamonds). Tra il pubblico c'è anche il Duca di Monroth, a cui Zidler promette una notte d'amore con Satine nella speranza che il nobile, in cambio, decida di finanziare il suo spettacolo, e dare vita al suo sogno di trasformare il Moulin Rouge in un teatro.
Durante la sua esibizione, Satine chiede a Zidler di indicarle il Duca, così da poterlo invitare personalmente, ma a causa di un equivoco, Satine scambia Christian per il Duca di Monroth, invitando il giovane a ballare e dandogli appuntamento nella sua stanza dopo lo spettacolo.
L'esibizione, per Satine, si interrompe prima del tempo a causa di un suo mancamento. Immediatamente soccorsa viene condotta nel suo camerino dove Mariè, la sua aiutante, si accorge che lei tossisce sangue: è il primo segno della tubercolosi.
Dopo lo spettacolo (Rhythm of the Night/Diamond Dogs), l'incontro con il giovane si svolge come previsto (Meet me in the Room). Satine, credendolo il Duca, si comporta come una sensuale tentatrice, mentre Christian, imbarazzato, credendo di doverle mostrare le sue capacità artistiche, improvvisa dei versi e ottiene l'apprezzamento di lei. Allora Satine gli rivela il suo amore, pensando che il nobile l'avrebbe condotta al successo (Your Song). È in quel momento che emerge l'equivoco: Christian chiarisce la sua identità. Allora Satine lo mette alla porta, ma in quell'istante Zidler fa il suo ingresso nella stanza, accompagnando il vero Duca all'appuntamento con la donna. Satine cerca di nascondere Christian mentre intrattiene il Duca. Alla fine però il Duca li vede insieme e i due fingono di stare provando una scena dello spettacolo bohèmien che il duca dovrebbe finanziare, dal titolo "Spettacolo spettacolare", di cui Christian improvvisa la trama: una storia d'amore tra una cortigiana indiana e uno squattrinato suonatore, tenuta nascosta ad un perfido Maharaja che la cortigiana finge di amare per salvare il proprio regno dalle sue mire (The Pitch (Spectacular Spectacular)). Altro non è che la trama del film stesso.
Il vero Duca acconsente a finanziare lo spettacolo ad una condizione: avere l'esclusiva su Satine. Tuttavia, Satine scopre di essere innamorata di Christian (One Day I'll Fly Away), e tra i due nasce un'intensa storia d'amore segreta (Elephant Love Medley). I continui inviti del Duca sono sempre respinti da Satine con abili scuse, così il duca minaccia Zidler di abbandonare l'impresa (Like a Virgin). Zidler, che intanto ha scoperto i due amanti, ordina alla ragazza di lasciare Christian per il bene del teatro, ma i due continuano in segreto a vedersi (Come What May). Intanto le condizioni di salute di Satine peggiorano a vista d'occhio e il dottore rivela a Zidler che alla ragazza resta poco da vivere (Górecki).
Una ballerina, Nini, invidiosa del successo di Satine, rivela al Duca che la sua protetta e lo scrittore hanno una relazione. L'uomo, furioso, esige di avere quell'incontro con Satine ormai rimandato da tempo, e la ragazza questa volta non può rifiutarsi. Innamorata di Christian, Satine non cede alle avances del duca, il quale tenta quindi di abusare di lei, ma non ci riesce perché viene fermato da Chocolat, un ballerino del Moulin Rouge, amico della ragazza (El Tango de Roxanne). La situazione per lei e Christian si fa pericolosa: i due decidono di scappare per farsi una nuova vita, ma Zidler li ferma e rivela a Satine della sua morte imminente, e le dice di allontanare Christian, perché il Duca ha intenzione di ucciderlo (Fool to Believe). Così Satine decide di far credere a Christian che lei non lo ama più, perché solo in questo modo lui andrà via e si salverà (The Show Must Go On). Il ragazzo, profondamente turbato, non crede alle parole di lei e decide di fare un ultimo tentativo. Si introduce nel Moulin Rouge in occasione della prima del loro spettacolo (Hindi Sad Diamonds) e durante la scena finale sale sul palco nei panni dello squattrinato suonatore, e getta delle banconote ai piedi di lei, dicendo di aver pagato l'amore ricevuto da quella prostituta. Lei allora, morente, scoppia in lacrime e sceglie di amarlo. Il Duca, che assiste alla scena, cerca di uccidere il giovane, ma Zidler, stufo di essere succube del Duca, lo ferma atterrandolo con un pugno (Come What May (Reprise)). Al calare del sipario i due sono felici. Finalmente hanno vinto il Duca e sono liberi di amarsi, ma improvvisamente Satine si accascia al suolo senza respiro e chiede a Christian di scrivere la storia del loro amore, dopodiché muore tra le sue braccia (Nature Boy (Reprise)).
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
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Riprese[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato girato quasi interamente presso gli studi Fox a Sydney, in Australia.
La collana di diamanti indossata da Nicole Kidman è il gioiello più costoso mai realizzato specificamente per un film, stimata un milione di dollari, con 1300 diamanti.
John Leguizamo, per interpretare Henri de Toulouse-Lautrec, ha recitato tutto il film in ginocchio. Le gambe sono state eliminate digitalmente in postproduzione.
Durante la registrazione di alcune scene di ballo, Nicole Kidman si è fratturata due costole, questo ha costretto la produzione ad interrompere temporaneamente le riprese e l'attrice a rinunciare alle riprese di Panic Room.
Cast[modifica | modifica wikitesto]
Per il ruolo di Christian si presentarono anche l'attore australiano Heath Ledger e l'attore americano Jake Gyllenhaal, entrambi furono respinti al provino perché Lurhman preferì Ewan McGregor: in tale occasione i due attori divennero amici e sperarono di lavorare insieme, come poi avvenne, in I segreti di Brokeback Mountain. Questi fatti furono raccontati ai tempi dell'uscita di quest'ultimo film dagli stessi Ledger e Gyllenhaal.
Solitamente per motivi di sicurezza agli attori si vieta di utilizzare moto o altri mezzi pericolosi durante il periodo di realizzazione di un film, tuttavia Ewan McGregor avrebbe accettato il ruolo di Christian solo se avesse avuto il permesso di effettuare numerose escursioni in solitaria a bordo della sua moto, come avvenne.
La nota cantante australiana Kylie Minogue interpreta la Fatina verde dell'assenzio nel film.
Alla fine della pellicola, nei titoli di coda compare anche Ozzy Osbourne come interprete dello scream della Fatina verde.
Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]
Nella sceneggiatura originale, era previsto che Satine avesse un figlio di tre anni, e che Christian raccontasse l'intera vicenda proprio a lui.
Il vero Moulin Rouge di Parigi possedeva realmente un enorme elefante nel suo giardino, che ospitava un locale in stile arabeggiante.
Oltre alla succitata La traviata di Giuseppe Verdi di cui è una rivisitazione, il film si ispira in ambientazione e trama anche ad altre opere quali La bohème di Giacomo Puccini e a Boule de Suif di Guy de Maupassant.
Il vero proprietario del Moulin Rouge si chiamava Charles Ziedler, non Harold (come invece nel film).
Henri de Toulouse-Lautrec in realtà fu uno dei più importanti pittori dell'epoca, e non si occupò mai di teatro. Alcuni dei suoi dipinti tuttavia furono realizzati per pubblicizzare il Moulin Rouge.
Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]
Tralasciando Moulin Rouge: Music Inspired by the Film (EMI, 2002), esistono due CD contenenti la colonna sonora del film.
- CD Interscope Records (2001): Moulin Rouge! Music from Baz Luhrmann's Film
- Nature Boy - David Bowie
- Lady Marmalade - Christina Aguilera, Lil' Kim, Mya, Pink (cantante)
- Because We Can - Fatboy Slim
- Sparkling Diamonds - Nicole Kidman, Jim Broadbent, Caroline O'Connor, Natalie Mendoza, Lara Mulcahy
- Rhythm of the Night - Valeria (Valeria Andrews)
- Your Song - Ewan McGregor, Alessandro Safina
- Children of the Revolution - Bono, Gavin Friday, Maurice Seezer
- One Day I'll Fly Away - Nicole Kidman
- Diamond Dogs - Beck
- Elephant Love Medley - Nicole Kidman, Ewan McGregor, Jamie Allen
- Come What May - Nicole Kidman, Ewan McGregor
- El Tango de Roxanne - Ewan McGregor, José Feliciano, Jacek Koman
- Complainte de la Butte - Rufus Wainwright
- Hindi Sad Diamonds - Nicole Kidman & Cast
- Nature Boy - David Bowie & Massive Attack
- Un altro CD Interscope Records (2001), con il titolo di "Moulin Rouge 2" e comprendente altre versioni del film
- Your Song
- Sparkling Diamonds
- One Day I'll Fly Away
- The Pitch (Spectacular Spectacular)
- Come What May
- Like a Virgin
- Meet Me in the Red Room
- Your Song
- The Show Must Go On
- Ascension/Nature Boy
- Bolero (Closing Credits)
- Un CD Umvd Import (2002) dal titolo "Moulin Rouge Collector's Edition", contenente i due CD raccolti in un unico cofanetto
- Nature Boy - David Bowie
- Lady Marmalade - Christina Aguilera, Lil' Kim, Mya, Pink (cantante)
- Because We Can - Fatboy Slim
- Sparkling Diamonds - Nicole Kidman, Jim Broadbent, Caroline O'Connor, Natalie Mendoza, Lara Mulcahy
- Rhythm Of The Night - Valeria (Valeria Andrews)
- Your Song - Ewan McGregor, Alessandro Safina
- Children of the Revolution - Bono, Gavin Friday, Maurice Seezer
- One Day I'll Fly Away - Nicole Kidman
- Diamond Dogs - Beck
- Elephant Love Medley - Nicole Kidman, Ewan McGregor, Jamie Allen
- Come What May - Nicole Kidman, Ewan McGregor
- El Tango De Roxanne - Ewan McGregor, José Feliciano, Jacek Koman
- Complainte De La Butte - Rufus Wainwright
- Hindi Sad Diamonds - Nicole Kidman & Cast
- Nature Boy - David Bowie & Massive Attack
- Lady Marmalade (Thunderpuss Radio Mix) - Christina Aguilera, Lil' Kim
- Your Song (Instrumental)
- Sparkling Diamonds
- One Day Ill Fly Away (Tony Phillips Remix) - Nicole Kidman
- The Pitch (Spectacular Spectacular) - Original Film Version
- Come What May (Original Film Version)
- Like a Virgin (Original Film Version) - Jim Broadbent
- Meet Me In The Red Room (Original Film Version) - Amiel
- Your Song (Instrumental)
- The Show Must Go On (Original Film Version)
- Ascension Nature Boy
- Closing Credits Bolero (Original Film Version)
- Smells Like Teen Spirit - Nirvana
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2002 - Premio Oscar
- Migliore scenografia a Catherine Martin e Brigitte Broch
- Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Nomination Miglior film a Fred Baron, Martin Brown e Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Migliore fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior trucco a Maurizio Silvi e Aldo Signoretti
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Miglior sonoro a Andy Nelson, Anna Behlmer, Roger Savage e Guntis Sics
- 2002 - Golden Globe
- Miglior film commedia o musicale
- Miglior attrice in un film commedia o musicale a Nicole Kidman
- Miglior colonna sonora a Craig Armstrong
- Nomination Migliore regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a Ewan McGregor
- Nomination Miglior canzone (Come What May) a David Baerwald
- 2002 - Premio BAFTA
- Miglior attore non protagonista a Jim Broadbent
- Miglior sonoro a Andy Nelson, Anna Behlmer, Roger Savage, Guntis Sics, Gareth Vanderhope e Antony Gray
- Miglior colonna sonora a Craig Armstrong e Marius De Vries
- Nomination Miglior film a Martin Brown, Baz Luhrmann e Fred Baron
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Baz Luhrmann e Craig Pearce
- Nomination Migliore fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Migliore scenografia a Catherine Martin
- Nomination Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Nomination Migliori effetti speciali a Chris Godfrey, Andy Brown, Nathan McGuinness e Brian Cox
- Nomination Miglior trucco a Maurizio Silvi e Aldo Signoretti
- 2002 - Screen Actors Guild Award
- Nomination Miglior cast
- 2001 - Festival di Cannes
- Nomination Palma d'Oro a Baz Luhrmann
- 2002 - Premio César
- Nomination Miglior film straniero a Baz Luhrmann
- 2001 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior fotografia a Donald McAlpine
- 2002 - Empire Awards
- 2001 - European Film Awards
- 2002 - Nastro d'argento
- Nomination Regista del miglior film straniero a Baz Luhrmann
- 2002 - MTV Movie Award
- Miglior performance femminile a Nicole Kidman
- Miglior sequenza musicale a Ewan McGregor e Nicole Kidman
- Nomination Miglior cameo a Kylie Minogue
- Nomination Miglior bacio a Ewan McGregor e Nicole Kidman
- Nomination Miglior sequenza musicale a Nicole Kidman
- 2001 - National Board of Review Award
- 2001 - Satellite Award
- Miglior film commedia o musicale
- Migliore regia a Baz Luhrmann
- Miglior attore in un film commedia o musicale a Ewan McGregor
- Miglior attrice in un film commedia o musicale a Nicole Kidman
- Miglior attore non protagonista in un film commedia o musicale a Jim Broadbent
- Migliore scenografia a Ian Gracie, Catherine Martin e Annie Beauchamp
- Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Miglior colonna sonora originale a Craig Armstrong
- Migliori effetti visivi a Chris Godfrey
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Craig Pierce e Baz Luhrmann
- Nomination Migliore fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Miglior sonoro a Guntis Sics
- Nomination Miglior canzone (Come What May) a David Baerwald
- 2002 - Saturn Award
- Nomination Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- 2001 - AACTA Award
- Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Miglior scenografia a Catherine Martin
- Miglior sonoro a Andy Nelson, Roger Savage e Guntis Sics
- Nomination Miglior film a Baz Luhrmann, Martin Brown e Fred Baron
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attore protagonista a Ewan McGregor
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Miglior attore non protagonista a Richard Roxburgh
- 2002 - Critics' Choice Movie Award
- Migliore regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- 2002 - Grammy Award
- Nomination Miglior compilation dalla colonna sonora
- 2001 - Hollywood Film Festival
- Miglior film a Baz Luhrmann
- Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Miglior attore protagonista a Ewan McGregor
- 2001 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Jim Broadbent
- Nomination Miglior sceneggiatura a Baz Luhrmann e Craig Pearce
- 2001 - Los Angeles Film Critics Association Award
- Miglior attore non protagonista a Jim Broadbent
- Migliore scenografia a Catherine Martin
- 2001 - Phoenix Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Miglior trucco a Maurizio Silvi e Aldo Signoretti
- Nomination Miglior colonna sonora originale a Craig Armstrong
- Nomination Miglior canzone originale (Come What May) a David Baerwald
- Nomination Miglior scenografia a Catherine Martin
- Nomination Migliori canzoni registrate o pubblicate
- Nomination Migliori effetti visivi a Chris Godfrey, Andy Brown, Nathan McGuinness e Brian Cox
- 2002 - Premio Robert
- Miglior film non statunitense a Baz Luhrmann
- 2001 - San Diego Film Critics Society Awards
- Miglior scenografia a Catherine Martin
- 2002 - AFI Awards
- Compositore dell'anno a Craig Armstrong
- Montatore dell'anno a Jill Bilcock
- Nomination Film dell'anno a Martin Brown, Baz Luhrmann e Fred Baron
- 2002 - ALMA Award
- Miglior canzone (Lady Marmalade) a Christina Aguilera
- Nomination Miglior attore non protagonista a John Leguizamo
- 2002 - ASCAP Award
- Miglior canzone (Lady Marmalade) a Kenny Nolan
- 2002 - Eddie Award
- Miglior montaggio in un film commedia o musicale a Jill Bilcock
- 2002 - American Society of Cinematographers
- Nomination Miglior fotografia a Don McAlpine
- 2002 - Premio Bodil
- Nomination Miglior film non statunitense a Baz Luhrmann
- 2002 - Artios Award
- Miglior casting per un film drammatico a Ronna Kress
- 2002 - DGA Award
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- 2002 - Film Critics Circle of Australia Award
- Miglior regia a Baz Luhrmann
- Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Miglior attore protagonista a Ewan McGregor
- Nomination Miglior sceneggiatura originale a Baz Luhrmann e Craig Pearce
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- 2002 - Golden Trailer Awards
- Miglior film romantico
- Nomination Miglior show
- Nomination Miglior film musicale
- 2002 - London Critics Circle Film Awards
- Film dell'anno
- Attrice dell'anno a Nicole Kidman
- Attore britannico dell'anno a Ewan McGregor
- 2002 - Golden Reel Award
- Miglior montaggio in un film musicale a Simon Leadley, Tim Ryan, Lee Scott, Christine H. Luethje, Stephen Lotwis, Danielle Wiessner e Simon Leadley
- Nomination Miglior montaggio in un film straniero a Brent Burge, Antony Gray, Gareth Vanderhope, Linda Murdoch, Alex Wong, Michael Axinn, Susan Dawes e Livia Ruzic
- 2001 - Southeastern Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- 2002 - Teen Choice Award
- Nomination Miglior film drammatico/avventura/azione
- 2002 - WGA Award
- Nomination Miglior sceneggiatura a Baz Luhrmann e Craig Pearce
- 2002 - American Choreography Awards
- Miglior coreografia a John 'Cha Cha' O'Connell
- 2002 - Art Directors Guild
- Miglior scenografia a Ian Gracie, Annie Beauchamp, Catherine Martin, Nikki DiFalco, Prisque Salvi, Sarah Light, Deborah Riley, Jacinta Leong
- 2001 - Australian Screen Sound Guild
- Miglior montaggio a Gareth Vanderhope, Alex Wong, Brent Burge, Luke Dunn Gielmuda, Nada Mikas, Roger Savage e Linda Murdoch
- Miglior colonna sonora a Simon Leadley, Tim Ryan, Guntis Sics e Stuart Waller
- 2002 - Chlotrudis Awards
- Miglior attore non protagonista a Jim Broadbent
- Miglior fotografia a Donald McAlpine
- 2002 - CinEuphoria Awards
- Migliori film del decennio a Baz Luhrmann
- 2002 - Cinema Audio Society
- Nomination Miglior montaggio sonoro a Andy Nelson, Anna Behlmer, Roger Savage e Guntis Sics
- 2002 - Cinema Brazil Grand Prize
- Nomination Miglior film straniero
- 2002 - Cinema Writers Circle Awards
- Nomination Miglior film straniero
- 2002 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- 2002 - Hollywood Makeup Artist and Hair Stylist Guild Awards
- Miglior acconciature a Aldo Signoretti, Ferdinando Merolla e Giorgio Gregorini
- Miglior trucco a Maurizio Silvi, Vincenzo Mastrantonio e Lesley Vanderwalt
- 2001 - IF Awards
- Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Miglior colonna sonora a Craig Armstrong, Steve Sharples, Chris Elliott e Marius De Vries
- Box Office Archievement
- Nomination Miglior film a Baz Luhrmann, Fred Baron e Martin Brown
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attore protagonista a Ewan McGregor
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Miglior sonoro a Andy Nelson e Roger Savage
- 2002 - International Monitor Awards
- Migliori scene realizzate al computer a David Bernstein e Baz Luhrmann
- 2002 - Mexican Cinema Journalists
- Miglior film straniero
- 2002 - Online Film & Television Association
- Miglior canzone originale (Come What May) a David Baerwald, Ewan McGregor e Nicole Kidman
- Miglior canzone (El Tango de Roxanne) a Sting, José Feliciano, Ewan McGregor e Jacek Koman
- Migliori costumi a Catherine Martin e Angus Strathie
- Miglior sequenza dei titoli
- Nomination Miglior film a Fred Baron, Martin Brown e Baz Luhrmann
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- Nomination Miglior attore non protagonista a Jim Broadbent
- Nomination Miglior cast
- Nomination Miglior casting a Ronna Kress
- Nomination Miglior colonna sonora a Craig Armstrong
- Nomination Miglior canzone (Elephant Love Medley)
- Nomination Miglior canzone (Lady Marmalade)
- Nomination Miglior canzone (Like a Virgin)
- Nomination Miglior canzone (The Show Must Go On)
- Nomination Miglior montaggio a Jill Bilcock
- Nomination Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior scenografia a Catherine Martin, Annie Beauchamp, Ian Gracie e Brigitte Broch
- Nomination Miglior trucco e acconciature a Kylie Clarke, Suzanne Meaney, Aldo Signoretti e Maurizio Silvi
- Nomination Miglior montaggio sonoro a Anna Behlmer, Andy Nelson, Roger Savage e Guntis Sics
- Nomination Miglior momento (El Tango de Roxanne)
- Nomination Miglior website officiale
- 2002 - Online Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior regia a Baz Luhrmann
- Nomination Miglior fotografia a Donald McAlpine
- Nomination Miglior colonna sonora originale a Craig Armstrong, Marius De Vries e Steve Hitchcock
- 2002 - PGA Awards
- Miglior produttore a Baz Luhrmann, Fred Baron e Martin Brown
- 2002 - Vancouver Film Critics Circle
- Miglior regia a Baz Luhrmann
- 2001 - World Soundtrack Awards
- Miglior canzone originale (Come What May) a David Baerwald
- Scoperta dell'anno a Craig Armstrong
- Miglior colonna sonora a Baz Luhrmann, Craig Armstrong e Marius De Vries
- Nomination Colonna sonora originale dell'anno non tratta da un album a Craig Armstrong
- Nomination Colonna sonora originale dell'anno a Craig Armstrong e Marius De Vries
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Scheda di Moulin Rouge! su MyMovies, su mymovies.it. URL consultato il 2 febbraio 2011.
- ^ (EN) Official Selection 2001, festival-cannes.fr. URL consultato il 7 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Moulin Rouge!
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Moulin Rouge!
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su clubmoulinrouge.com.
- (EN) Moulin Rouge!, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Moulin Rouge!, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Moulin Rouge!, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Moulin Rouge!, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Moulin Rouge!, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Moulin Rouge!, su FilmAffinity.
- (EN) Moulin Rouge!, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) Moulin Rouge!, su Box Office Mojo.
- (EN) Moulin Rouge!, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Moulin Rouge!, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311428573 · LCCN (EN) no2001048003 · GND (DE) 4650423-0 · BNF (FR) cb16756441c (data) |
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