Alfa Romeo Dardo

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Alfa Romeo Dardo
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Alfa Romeo
Tipo principaleConcept car
Produzionenel 1998
Esemplari prodotti1
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4380[1] mm
Larghezza1709 mm
Altezza1250 mm
Altro
StileLorenzo Ramaciotti
per Pininfarina
Stessa famigliaAlfa Romeo 156

L'Alfa Romeo Dardo[2][3], chiamata anche Alfa Romeo 156 Dardo[4] o Pininfarina Dardo[5], è una concept car prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo nel 1998 in collaborazione con la Pininfarina.

Descrizione e storia[modifica | modifica wikitesto]

Progettata da Pininfarina, utilizzando come base di partenza un Alfa Romeo 156, è stata realizzata per omaggiare la decennale collaborazione tra il carrozziere Pininfarina e il costruttore automobilistico Alfa Romeo nella realizzazione delle vetture spider.[6]

La Dardo è stata presentata nel 1998 ed è dotato di un motore V6 busso da 2,5 litri derivato dalla 156, dalla quale riprende anche la meccanica a trazione anteriore, lo schema tecnico e il telaio, ma con un interasse leggermente più corto rispetto a quello della 156.

L'auto all'interno mantiene il cruscotto della 156 rivestito in pelle, stesso materiale utilizzato per foderare i sedili. Pininfarina ha lavorato con la Sparco per progettare e costruire i sedili, che hanno un guscio estremamente rigido e utilizzano una struttura in kevlar-carbonio. È inoltre dotato di cinture di sicurezza a quattro punti. Il design della vettura si caratterizza per impostazione della carrozzeria del tipo Roadster a due posti secchi e per i doppi fanali circolari che sono stati sviluppati in collaborazione con la Valeo.[7] Tutta la vettura, di colore rosso, è caratterizzata da un motivo triangolare, disegnato sul cofano anteriore, sulle fiancate e nella parte posteriore. Sul vano bagagli è presente uno spoiler fisso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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