Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1974 - CONMEBOL

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Sono elencate di seguito le date e i risultati della zona sudamericana (CONMEBOL) per le qualificazioni al mondiale di calcio del 1974.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

10 membri FIFA: si contendono 3,5 posti per la fase finale. Il Brasile è qualificato direttamente come campione in carica. Rimangono 9 squadre per 2,5 posti disponibili. Le qualificazioni si compongono di 3 gruppi di tre squadre, con partite di andata e ritorno. Le due migliori vincenti si qualificano alla fase finale, mentre la terza peggiore vincente accede allo spareggio contro la peggiore vincente dei gruppi della UEFA.

Gruppo 1[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Uruguay Uruguay 5 4 2 1 1 6 2 +4
2. Bandiera della Colombia Colombia 5 4 1 3 0 3 2 +1
3. Bandiera dell'Ecuador Ecuador 2 4 0 2 2 3 8 -5

Legenda:

         Qualificato direttamente al campionato del mondo 1974.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Bogotà
21 giugno 1973
Colombia Bandiera della Colombia1 – 1
referto
Bandiera dell'Ecuador EcuadorEstadio Nemesio Camacho (43.497 spett.)
Arbitro: Bandiera del Perù Guerrero

Bogotà
24 giugno 1973
Colombia Bandiera della Colombia0 – 0
referto
Bandiera dell'Uruguay UruguayEstadio Nemesio Camacho (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Goicoechea

Guayaquil
28 giugno 1973
Ecuador Bandiera dell'Ecuador1 – 1
referto
Bandiera della Colombia ColombiaEstadio Modelo (46.979 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Pestarino

Quito
1º luglio 1973
Ecuador Bandiera dell'Ecuador1 – 2
referto
Bandiera dell'Uruguay UruguayEstadio Olímpico Atahualpa (43.075 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Arppi Filho

Montevideo
5 luglio 1973
Uruguay Bandiera dell'Uruguay0 – 1
referto
Bandiera della Colombia ColombiaStadio del Centenario (54.917 spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Martínez

Montevideo
8 luglio 1973
Uruguay Bandiera dell'Uruguay4 – 0
referto
Bandiera dell'Ecuador EcuadorStadio del Centenario (33.033 spett.)
Arbitro: Bandiera del Paraguay Cañete

Uruguay qualificato alla fase finale.

Gruppo 2[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Argentina Argentina 7 4 3 1 0 9 2 +7
2. Bandiera del Paraguay Paraguay 5 4 2 1 1 8 5 +3
3. Bandiera della Bolivia Bolivia 0 4 0 0 4 1 11 -10

Legenda:

         Qualificato direttamente al campionato del mondo 1974.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

La Paz
2 settembre 1973
Bolivia Bandiera della Bolivia1 – 2
referto
Bandiera del Paraguay ParaguayEstadio Hernando Siles (20.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ecuador Rendón

Buenos Aires
9 settembre 1973
Argentina Bandiera dell'Argentina4 – 0
referto
Bandiera della Bolivia BoliviaLa Bombonera (39.243 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Pazos

Asunción
16 settembre 1973
Paraguay Bandiera del Paraguay1 – 1
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaEstadio Defensores del Chaco (47.116 spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Delgado

La Paz
23 settembre 1973
Bolivia Bandiera della Bolivia0 – 1
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaEstadio Hernando Siles (19.266 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Coelho

Asunción
30 settembre 1973
Paraguay Bandiera del Paraguay4 – 0
referto
Bandiera della Bolivia BoliviaEstadio Defensores del Chaco (24.268 spett.)
Arbitro: Bandiera del Perù Tejada Burga

Buenos Aires
7 ottobre 1973
Argentina Bandiera dell'Argentina3 – 1
referto
Bandiera del Paraguay ParaguayLa Bombonera (58.657 spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Hormazábal

Argentina qualificata alla fase finale.

Gruppo 3[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Cile Cile 2 2 1 0 1 2 2 0
2. Bandiera del Perù Perù 2 2 1 0 1 2 2 0
Bandiera del Venezuela Venezuela Ritirato

Legenda:

         Allo spareggio.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Lima
29 aprile 1973
Perù Bandiera del Perù2 – 0
referto
Bandiera del Cile CileEstadio Nacional del Perú (42.947 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Marques

Santiago del Cile
13 maggio 1973
Cile Bandiera del Cile2 – 0
referto
Bandiera del Perù PerùEstadio Nacional de Chile (69.881 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Barreto

Avendo terminato il girone a pari merito, Cile e Perù disputarono uno spareggio su campo neutro.

Spareggio[modifica | modifica wikitesto]

Montevideo
5 agosto 1973
Cile Bandiera del Cile2 – 1
referto
Bandiera del Perù PerùStadio del Centenario (57.933 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Da Rosa

Spareggi intercontinentali[modifica | modifica wikitesto]

Incontri di andata e ritorno, il vincitore si qualifica.

Spareggio CONMEBOL-UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo spareggio si svolse pochi giorni dopo il colpo di Stato anticomunista in Cile (avvenuto l'11 settembre 1973).

Data Luogo Squadra 1 Risultato Squadra 2
26 settembre 1973 Mosca Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 0 - 0 Bandiera del Cile Cile
21 novembre 1973 Santiago del Cile Bandiera del Cile Cile 2 - 0
(a tavolino)
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Il Bandiera del Cile Cile accede allo spareggio intercontinentale contro l'Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica, peggiore vincente dei gruppi della UEFA. Dopo il pareggio 0-0 all'andata a Mosca, l'URSS rifiutò di giocare l'incontro di ritorno, previsto per il 21 novembre 1973 all'Estadio Nacional de Chile di Santiago, perché la struttura era utilizzata dal regime militare cileno come campo di concentramento e di tortura dei dissidenti dopo il golpe dell'11 settembre. La richiesta sovietica di disputare l'incontro in campo neutro fu respinta dalla FIFA e la squadra non si presentò. I cileni erano regolarmente in campo e la partita ebbe inizio con una sola squadra; dopo la rete siglata nei primi secondi dai cileni (realizzato dal capitano Valdes), l'arbitro interruppe l'incontro che fu dato vinto a tavolino per 2-0 al Cile, qualificandolo per la fase finale del mondiale.[2]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Primati[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: Argentina (3)
  • Minor numero di sconfitte: Argentina, Colombia (0)
  • Miglior attacco: Argentina (14 reti fatte)
  • Miglior difesa: Argentina, Cile, Colombia, Ecuador, Perù, Uruguay (2 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Argentina (+9)
  • Maggior numero di pareggi: Colombia (3)
  • Minor numero di vittorie: Bolivia, Ecuador (0)
  • Maggior numero di sconfitte: Bolivia (4)
  • Peggiore attacco: Bolivia (1 rete fatta)
  • Peggior difesa: Bolivia (11 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Bolivia (-10)
  • Partita con più reti: Uruguay-Ecuador 4-0; Argentina-Bolivia 4-0; Paraguay-Bolivia 4-0

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il libro Historia de la Selección Chilena 1910-1998 (p. 53) attribuisce questo gol a Carlos Reinoso, esecutore del calcio di punizione che fu deviato in gol da Farías.
  2. ^ (ES) Chile – URSS (1973) : el partido fantasma, su curiosidadesdelfutbol.wordpress.com, Curiosidades del fútbol, 7 maggio 2012. URL consultato l'11 ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) AA.VV., Historia de la Selección Chilena 1910-1998, Santiago, Don Balón, 1998, pp. 52-53.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) RSSSF, su rsssf.com.
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