Willington Ortiz

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Willington Ortiz
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Altezza 168[1] cm
Peso 66[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 15 marzo 1989
Carriera
Giovanili
1971Millonarios
Squadre di club1
1972-1979Millonarios301 (90)
1980-1982Deportivo Cali113 (44)
1983-1988América de Cali169 (50)
Nazionale
1973-1985Bandiera della Colombia Colombia49 (12)
Palmarès
 Copa América
Argento Copa América 1975
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Willington José Ortiz Palacio (Tumaco, 26 marzo 1952) è un ex calciatore colombiano, di ruolo attaccante. Figura al settimo posto della classifica dei realizzatori della Categoría Primera A. L'IFFHS l'ha incluso nella lista dei migliori calciatori sudamericani del XX secolo, classificandolo al diciassettesimo posto,[2] posizione che lo qualifica come miglior giocatore del suo paese.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocò come attaccante; si schierava solitamente sulla fascia destra, in una posizione tipica delle ali.[1] Tra i suoi maggiori pregi vi erano la capacità nel dribbling,[4] la velocità e la precisione nel tiro;[5] abile tecnicamente, fu anche un calciatore tatticamente molto versatile.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un anno nel settore giovanile del Millonarios, a cui era giunto tramite segnalazione di Jaime Arroyaye, debuttò in prima squadra nel 1972 contro l'Internacional di Porto Alegre, compagine brasiliana, marcando la rete della vittoria.[4] Tra l'anno del suo primo incontro alla sua ultima apparizione con la maglia del Millonarios passarono otto stagioni, durante le quali Ortiz fu per due volte campione di Colombia (1972 e 1978) e partecipò per quattro volte (di cui due consecutive) alla Coppa Libertadores.[5] Trasferitosi al Deportivo Cali per tredici milioni di pesos, la cifra più alta sborsata in Colombia a quel tempo,[6] vi giocò due buone stagioni, mettendosi particolarmente in evidenza durante la Coppa Libertadores 1981;[5] in seguito, passò all'América di Cali. Con la squadra dalla divisa rossa rimase fino al termine della carriera: vinse, sotto la guida del tecnico Gabriel Ochoa Uribe, quattro campionati nazionali consecutivi (dal 1983 al 1986) e raggiunse per tre volte in sequenza la finale della Libertadores, perdendo però in tutte le occasioni.[4] Le sue prestazioni con l'América lo annoverano fra i giocatori più rappresentativi di tale società.[4][7] Al termine della sua carriera (avvenuto dopo la stagione 1988 e coronato da una partita d'addio il 15 marzo 1989 all'Estadio Olímpico Pascual Guerrero) contava 215 reti segnate in 710 gare ufficiali,[8] di cui, 19 in 92 partite di Copa Libertadores.[9]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Convocato per la prima volta in Nazionale il 15 febbraio 1973, data del suo debutto,[1] partecipò alla fase eliminatoria di quattro Mondiali: Germania Ovest 1974, Argentina 1978, Spagna 1982 e Messico 1986.[4] La prima competizione ufficiale a cui prese parte fu la Copa América 1975: lì si fece notare per le sue prestazioni, impreziosite da due reti.[4] In tale torneo, la sua selezione giunse in finale, persa poi a Caracas contro il Perù. Fu presente anche durante la Copa América 1979 e quella del 1983. Ha chiuso la sua carriera internazionale il 3 novembre 1985.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Millonarios: 1972, 1978
América: 1983, 1984, 1985, 1986

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (PT) Willington Ortiz Palacio, su playerhistory.com. URL consultato il 21 settembre 2010.
  2. ^ (EN) South America best Player of the Century, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 21 settembre 2010.
  3. ^ (EN) IFFHS' Players and Keepers of the Century for many countries, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 21 settembre 2010.
  4. ^ a b c d e f (ES) Willington Ortiz, su america.com.co, america.com.com. URL consultato il 21 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2012).
  5. ^ a b (ES) José Orlando Asencio, Willington Ortiz, el símbolo de los símbolos, El Tiempo, 14 agosto 2008. URL consultato il 21 settembre 2010.
  6. ^ (EN) América de Cali, a people's passion, su fifa.com, FIFA.com. URL consultato il 21 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2011).
  7. ^ (ES) Hace 20 años Willington Ortiz dejó el fútbol activo, arcotriunfal.com. URL consultato il 21 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2010).
  8. ^ (EN) Willington Ortiz' matches in Copa Libertadores, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 21 settembre 2010.
  9. ^ (EN) Colombia - Record International Players, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 21 settembre 2010.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Willington Ortiz, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Willington Ortiz, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Willington Ortiz, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Willington Ortiz, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Willington Ortiz, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (ES) América, su colombia.golgolgol.net. URL consultato il 12 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2020).
  • (ES) Deportivo Cali, su colombia.golgolgol.net. URL consultato il 12 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2012).
  • (ES) Millonarios, su colombia.golgolgol.net. URL consultato il 12 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2012).