Paulo Futre

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Paulo Futre
Futre in allenamento al Milan nel 1995
Nazionalità Bandiera del Portogallo Portogallo
Altezza 176 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1998
Carriera
Giovanili
19??-19??Sporting Lisbona
Squadre di club1
1983-1984Sporting Lisbona21 (3)
1984-1987Porto81 (25)
1987-1993Atlético Madrid163 (38)
1993Benfica11 (3)
1993Olympique Marsiglia8 (2)
1993-1995Reggiana13 (5)
1995-1996Milan1 (0)
1996-1997West Ham Utd9 (0)
1997-1998Atlético Madrid10 (0)
1998Yokohama Flügels13 (3)
Nazionale
1983-1995Bandiera del Portogallo Portogallo41 (6)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Jorge Paulo dos Santos Futre (Montijo, 28 febbraio 1966) è un dirigente sportivo ed ex calciatore portoghese, di ruolo attaccante.

Nominato per due anni consecutivi calciatore portoghese dell'anno (1986-1987), è stato inserito per tre volte nella lista del Pallone d'oro arrivando a ricoprire nel 1987 la seconda posizione alle spalle di Ruud Gullit.[1]

Divenne noto principalmente con le maglie del Porto e dell'Atletico Madrid, vincendo a livello internazionale con la società portoghese la Coppa dei Campioni 1986-1987.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anche il figlio Fábio e i nipoti Artur, Cláudio e André sono calciatori.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ala di piede mancino talentuosa ed estrosa, si distingueva per accelerazione, qualità tecniche, abilità nel dribbling.[3][4] Dotato di buon senso del gol, era un calciatore versatile, adattabile al ruolo di seconda punta o centrocampista offensivo, come avvenuto in Italia.[5] Malgrado il grande talento mostrato in età giovanile, negli anni successivi è stato penalizzato da numerosi infortuni, che ne hanno pesantemente condizionato la carriera fino a indurlo a un precoce ritiro dall'attività agonistica all'età di 32 anni.[5][6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Portogallo, Spagna e Francia[modifica | modifica wikitesto]
Futre (a destra) al Porto nel 1989, contrastato dal fiorentino Pioli durante un incontro di Coppa UEFA.

Inizia a giocare all'età di nove anni con lo Sporting Lisbona, con cui esordisce in prima squadra diciassettenne nel 1983-1984. Nel 1984, anche a causa di incomprensioni con la dirigenza dello Sporting, si trasferisce al Porto, con cui gioca tre stagioni e ottiene diversi titoli: due campionati, due coppe nazionali e una Coppa dei Campioni (1986-1987). In questo periodo viene inoltre nominato miglior giocatore nel campionato portoghese per due volte. Il trionfo nella massima competizione europea gli vale il secondo posto nella classifica del Pallone d'oro 1987, alle spalle di Ruud Gullit.[7]

Nel 1987[8] si sposta all'Atlético Madrid e debutta nella prima divisione spagnola il 30 agosto 1987, in occasione della partita Atlético Madrid-Sabadell terminata 1-0. Pur condizionato da malanni fisici, trascorrerà sei stagioni con l'Atlético Madrid, vestendone la fascia di capitano, vincendo due Coppe del Re e ottenendo un secondo posto in campionato.

Lascia gli iberici nel 1993 per trasferirsi al Benfica,[8] dove gioca la restante parte della stagione 1992-1993 per poi accasarsi, nell'annata seguente, ai francesi dell'Olympique Marsiglia.

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993-1994 viene acquistato dalla Reggiana. Al suo esordio in Serie A, contro la Cremonese il 21 novembre 1993, Futre segna e poi si infortuna al ginocchio (a seguito di un intervento del difensore Alessandro Pedroni, punito con l'espulsione) riportando la rottura del tendine rotuleo: l'infortunio lo costringe a chiudere anzitempo la stagione con una sola presenza all'attivo (quella appunto della partita d'esordio).[9] L'anno successivo, sempre nelle file della Reggiana, raccoglie 12 presenze e 4 reti in campionato, ma la squadra retrocede in Serie B.

Futre in azione con la maglia della Reggiana nel 1994

L'anno dopo approda al Milan di Fabio Capello, ma non viene quasi mai utilizzato a causa di svariati infortuni che lo mettono fuori gioco per quasi tutta la stagione.[10] Alla fine giocherà solo una partita in maglia rossonera, all'ultima giornata contro la Cremonese, partita che il Milan (a fine stagione campione d'Italia) vincerà per 7-1.[8] Futre sarà sostituito da Roberto Baggio al 79'.

Inghilterra, Spagna e Giappone[modifica | modifica wikitesto]

Non avrà fortuna nel suo successivo passaggio agli inglesi del West Ham Utd (stagione 1996-97), al suo ritorno all'Atlético Madrid (1997-98) e infine nell'approdo alla J-League giapponese con la maglia degli Yokohama Flügels (1998). Si ritirò così all'età di 32 anni.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la nazionale portoghese conta 41 partite e 6 reti dal 1983 al 1995, con esordio all'età di 17 anni e 204 giorni, contro la Finlandia in una partita di qualificazione al campionato d'Europa 1984: è diventato in quella circostanza il più giovane debuttante con la selezione lusitana. Ha partecipato al campionato del mondo 1986.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2000 al 2003 ha svolto l'incarico di direttore sportivo dell'Atlético Madrid.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1983-1984 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona PD 21 3 CP 5 0 CU 3 0 - - - 29 3
1984-1985 Bandiera del Portogallo Porto PD 30 6 CP 7 2 CdC 2 1 SP 4 1 43 10
1985-1986 PD 26 7 CP 4 1 CC 3 0 SP 2 0 35 8
1986-1987 PD 25 10 CP 4 1 CC 9 2 SP 2 2 40 15
Totale Porto 81 23 15 4 14 3 8 3 118 33
1987-1988 Bandiera della Spagna Atlético Madrid PD 35 8 CR 4 1 CU 0 0 - - - 39 9
1988-1989 PD 28 5 CR 7 0 CU 2 1 - - - 37 6
1989-1990 PD 27 10 CR 2 0 CU 2 0 - - - 31 10
1990-1991 PD 26 3 CR 6 1 CU 2 0 - - - 34 4
1991-1992 PD 31 6 CR 6 5 CdC 6 5 SS 0 0 43 16
1992-1993 PD 16 6 CR 0 0 CdC 3 1 SS 2 0 21 7
1992-1993 Bandiera del Portogallo Benfica PD 11 3 CP 2 2 CU 0 0 SP 0 0 13 5
1993-1994 Bandiera della Francia Marsiglia D1 8 2 CF 0 0 - - - - - - 8 2
1993-1994 Bandiera dell'Italia Reggiana A 1 1 CI 0 0 - - - - - - 1 1
1994-1995 A 12 4 CI 1 0 - - - - - - 13 4
Totale Reggiana 13 5 1 0 - - 14 5
1995-1996 Bandiera dell'Italia Milan A 1 0 CI 0 0 CU 0 0 - - - 1 0
1996-1997 Bandiera dell'Inghilterra West Ham United PL 9 0 FACup+CdL 0+0 0+0 - - - - - - 9 0
1997-1998 Bandiera della Spagna Atlético Madrid PD 10 0 CR 0 0 CU 0 0 - - - 10 0
Totale Atlético Madrid 173 38 25 7 15 7 2 0 215 52
1998 Bandiera del Giappone Yokohama Flügels JL 13 3 CI+JLC 0+3 0+0 - - - - - - 16 3
Totale carriera 330 77 51 12 32 10 10 3 423 103

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-9-1983 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1984 -
5-9-1984 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
1984 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1986 -
14-10-1984 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Qual. Mondiali 1986 -
14-11-1984 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1986 -
30-1-1985 Bucarest Romania Bandiera della Romania 3 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
10-2-1985 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 1 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1986 -
24-2-1985 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Qual. Mondiali 1986 -
25-9-1985 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1986 -
22-1-1986 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
3-6-1986 Monterrey Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 1986 - 1º turno -
7-6-1986 San Nicolás de los Garza Polonia Bandiera della Polonia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 1986 - 1º turno -
11-6-1986 Guadalajara Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera del Marocco Marocco Mondiali 1986 - 1º turno -
23-9-1987 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1988 -
11-11-1987 Coimbra Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Euro 1988 -
16-11-1988 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 1990 -
15-2-1989 Funchal Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1990 -
6-9-1989 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 3 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1990 -
20-9-1989 Neuchâtel Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1990 1
6-10-1989 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1990 -
19-12-1990 Maia Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
16-1-1991 Castellón de la Plana Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
23-1-1991 Amarousio Grecia Bandiera della Grecia 3 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1992 1
9-2-1991 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1992 1
20-2-1991 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 1992 1
4-9-1991 Viseu Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Amichevole -
11-9-1991 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 1992 -
12-10-1991 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
16-10-1991 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1992 -
15-1-1992 Torres Novas Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
2-9-1992 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
14-10-1992 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1994 -
10-2-1993 Loulé Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
24-2-1993 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 -
31-3-1993 Zurigo Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1994 - cap.
28-4-1993 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Mondiali 1994 1 cap.
5-9-1993 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1994 - cap.
13-10-1993 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Mondiali 1994 -
10-11-1993 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 1994 1 cap.
17-11-1993 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1994 -
3-6-1995 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 2 Bandiera della Lettonia Lettonia Amichevole -
Totale Presenze 41 Reti 6

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Porto: 1984-1985, 1985-1986
Porto: 1984, 1986
Atlético Madrid: 1990-1991, 1991-1992
Benfica: 1992-1993
Milan: 1995-1996

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Porto: 1986-1987

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1986, 1987

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ European Footballer of the Year ("Ballon d'Or") 1987, su rsssf.org.
  2. ^ Paulo Futre, su calciozz.it. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  3. ^ Paolo Rossi, Paulo Futre, il Maradona lusitano, su sportreview.it, Sport Review. URL consultato il 10 settembre 2015.
  4. ^ Licia Granello, Ecco I campioni poveri ma belli, in La Repubblica, 29 maggio 1987. URL consultato il 10 settembre 2015.
  5. ^ a b Lucio Iaccarino, Futre Paulo Jeorge dos Santos: le meteore del calcio italiano, su tuttocalciatori.net, 16 aprile 2012. URL consultato il 10 settembre 2015.
  6. ^ Andrea Chiavacci, Paulo Futre, la prima volta e la sud esplode, ma è questione di un attimo, su tuttopisa.it, Tutto Pisa, 6 aprile 2015. URL consultato il 10 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2019).
  7. ^ Futre: "Berlusconi non mi fece vincere il Pallone d'Oro a favore di Gullit", su repubblica.it. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  8. ^ a b c Filippo Maria Ricci, Nessuno come CR7, ma Joao Felix è l'erede. Attenta Juventus, è un nuovo Atletico, in La Gazzetta dello Sport, 16 settembre 2019, p. 13.
  9. ^ Reggiana, prima volta senza sorriso: Futre in ospedale accusa, in corriere.it, 22 novembre 1993. URL consultato il 17 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2013).
  10. ^ Paulo Futre, dal Pallone d'Oro sfiorato all'infortunio che gli spezzò la carriera, su goal.com.

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