Nastro d'argento speciale
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Il Nastro d'argento speciale è un riconoscimento cinematografico italiano assegnato annualmente dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani nell'ambito della consegna dei Nastri d'argento.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]- 1951
- Luigi Rovere per la serietà della sua produzione
- Michelangelo Antonioni per i valori stilistici ed umani di Cronaca di un amore
- 1952
- Paolo Stoppa per il complesso della sua attività
- Giulio Giannini per la fotografia a colori di alcuni documentari
- 1953
- Gino Cervi per il complesso della sua attività
- 1954
- Lea Padovani per il complesso della sua attività
- Antonio Pietrangeli per Il sole negli occhi
- 1976
- Pietro Germi alla memoria
- [1995] [Massimo Troisi] (postumo)
- 1997
- Marcello Mastroianni, protagonista del mondo del cinema. (postumo)
- La freccia azzurra, film d'animazione prodotto in Italia.
- 1998
- Nino Baragli, per la sua straordinaria carriera da montatore
- Anna Maria Tatò, Marcello Mastroianni - Mi ricordo, sì, io mi ricordo
- Aldo, Giovanni e Giacomo, Tre uomini e una gamba, per l'esperto uso di un cortometraggio.
- 1999
- Enzo D'Alò, La gabbianella e il gatto
- Ennio Morricone, La leggenda del pianista sull'oceano, per la ricerca musicale nel comporre una colonna sonora cinematografica.
- 2000
- Tom Cruise
- Vittorio Gassman (postumo)
- 2001
- 2002
- Ferruccio Amendola (postumo)
- 2003
- Luis Enríquez Bacalov
- Alberto Sordi (postumo)
- Carlo Verdone
- 2005
- Suso Cecchi d'Amico
- Mario Monicelli
- Bruno Bozzetto per l'animazione di Looo (fra i premi assegnati ai cortometraggi)
- Claudio Noce per la produzione di Aria (fra i premi assegnati ai cortometraggi)[1][2]
- 2006
- Dante Ferretti per la scenografia di The Aviator
- Gabriella Pescucci per i costumi di La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory)
- Nicola Piovani per la musica di La tigre e la neve
- Pietro Scalia per il montaggio di Memorie di una geisha (Memoirs of a Geisha)
- 2007 (assegnati per l'impegno e il particolare exploit artistico e professionale dell'annata)[3]
- Fausto Brizzi «regista esordiente di Notte prima degli esami (2006), che a tempo di record ha confermato di aver fatto centro sul pubblico con una seconda prova, Notte prima degli esami - Oggi (2007) decisamente all'altezza del debutto»[3]
- Gabriele Muccino «per il successo di un film con il quale ha confermato un talento internazionale, conquistando la stima e l'attenzione di un mondo, e di un mercato, quello hollywoodiano, fino alle nomination per gli Oscar»[3]
- Michele Placido per «la straordinaria versatilità con la quale ha siglato, da attore non protagonista, non un film ma una bella stagione: una prova di alta qualità professionale che conferma una personalità unica, nel panorama del cinema italiano. E mai scontata»[3]
- 2009
- Raoul Bova per la produzione del cortometraggio di denuncia sulla pena di morte 15 seconds e del film Sbirri[4]
- Piera Degli Esposti come «non protagonista dell'anno per le numerose interpretazioni da partecipazioni che hanno lasciato il segno»[4] - Il divo, L'uomo che ama, Giulia non esce la sera
- 2010: Le quattro volte, regia di Michelangelo Frammartino «per il realismo poetico e le emozioni di un film sorprendente»[5]
- 2011: Pupi Avati «per la sua Sconfinata giovinezza cinematografica e soprattutto per un film che affronta con delicatezza e straordinaria intensità un tema personale e sociale importante, cinematograficamente inedito»[6]
- 2013:
- Toni Servillo per Bella addormentata, Viva la libertà e La grande bellezza
- Roberto Herlitzka alla carriera
- Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini.
- 2014:
- Francesco Rosi alla carriera
- Marina Cicogna alla carriera
- Piero Tosi alla carriera
- Alice Rohrwacher per Le meraviglie
- Ettore Scola, Luciano Ricceri, Luciano Tovoli e Andrea Guerra per Che strano chiamarsi Federico
- Sartoria Trappetti per i 50 anni della Sartoria
- 2016:
- 2017:
- Sciuscià 70 di Mimmo Verdesca «Nastro Speciale del 70° del Sngci, che riproduce il "Nastrino" della prima edizione del 1946»
- Giuliano Montaldo come protagonista di Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni
- 2018:[7]
- Al cast di A casa tutti bene di Gabriele Muccino
- 2019[8]:
- Adriano Panatta per il suo cameo ne La profezia dell'armadillo
- Noemi per l'interpretazione della canzone Domani è un altro giorno in Domani è un altro giorno
- Serena Rossi per Io sono Mia
- 2020:
- 2021
- Renato Pozzetto - Lei mi parla ancora[9]
- Giuliano Sangiorgi per il cameo in Tutti per 1-1 per tutti
- 2022
- Laura Morante
- Jonas Carpignano per A Chiara
- Drusilla Foer per il cameo in Sempre più bello[10]
- 2023
- Giovanna Ralli alla carriera, tornata sul set con Marcel!
- Michele Placido nell’anno de L’ombra di Caravaggio e di Orlando
- Giovanni Veronesi per il cameo ne La divina cometa di Mimmo Paladino[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 'Trevirgolaottantasette' di Mastandrea è il miglior corto del 2005, su trovacinema.repubblica.it, la Repubblica, 12 dicembre 2005. URL consultato il 7 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2021).
- ^ Nastri d'argento 2005: Il miglior corto è “Trevirgolaottantasette” di Valerio Mastandrea, su nonsolocinema.com, 16 dicembre 2005. URL consultato il 7 novembre 2018.
- ^ a b c d A Brizzi, Gabriele Muccino e Placido tre Nastri speciali destinati ai "personaggi dell'anno", su cinegiornalisti.com. URL consultato il 24-6-2010 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
- ^ a b SNGCI: Nastri d'Argento speciali a Raoul Bova e Piera Degli Esposti, su cinegiornalisti.com. URL consultato il 23-6-2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Nastri d'Argento 2010: i riconoscimenti speciali , su cinegiornalisti.com. URL consultato il 22-6-2010 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
- ^ A Pupi Avati il Nastro d'Argento Speciale del 65.mo, su cinegiornalisti.com, Cinemagazine online. URL consultato il 28-5-2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
- ^ Cristian Pedrazzini, Nastri d’Argento 2018, su spettacolinews.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 30 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2018).
- ^ Antonella Catena, Nastri d’Argento 2019: Paola Cortellesi e gli altri primi vincitori, su amica.it, 29 giugno 2019. URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ Vincitori nastri d'argento 2021, su nastridargento.it.
- ^ Vincitori nastri d'argento 2022, su nastridargento.it.
- ^ Premi speciali nastri d'argento 2023, su nastridargento.it.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, su cinegiornalisti.com. URL consultato il 23 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2020).