Nastro d'argento alla carriera
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Il Nastro d'argento alla carriera è un riconoscimento cinematografico italiano assegnato annualmente dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
- 1984: Carlo Ludovico Bragaglia
- 1995: Michelangelo Antonioni, Sophia Loren e Alberto Sordi
- 1996: Ingmar Bergman
- 1998: Nino Baragli
- 2001: Armando Trovajoli
- 2003: Luis Bacalov
- 2005: Suso Cecchi D'Amico e Mario Monicelli[1]
- 2006: Stefania Sandrelli[2]
- 2007: Dino Risi[3]
- 2008: Piero De Bernardi, Giuliano Gemma, Carlo Lizzani e Vittorio Storaro[4]
- 2010: Ugo Gregoretti, Gilles Jacob, Ilaria Occhini e Armando Trovajoli[5]
- 2011: Emidio Greco, Fulvio Lucisano e Marina Piperno[6]
- 2013: Roberto Herlitzka[7]
- 2014: Marina Cicogna, Francesco Rosi e Piero Tosi[8]
- 2016: Elio Pandolfi[9]
- 2018: Gigi Proietti[10]
- 2019: Silvano Agosti[9]
- 2020: Toni Servillo[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nastri d'argento 2005, su comingsoon.it. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Stefania Sandrelli, su cinematografo.it. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Camillo De Marco, Duello Moretti-Tornatore ai Nastri d'Argento 2007, su cineuropa.org, 16 aprile 2007. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Nastri d'argento: I vincitori 2008, su st.ilsole24ore.com, ilsole24ore.com. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Nastri d’argento alla carriera: Trovajoli, Occhini e Gregoretti, su e-duesse.it, 11 maggio 2010. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Nastri d'argento 2011: I vincitori, su trovacinema.repubblica.it. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Nastro alla carriera a Roberto Herlitzka, su news.cinecitta.com, 22 maggio 2013. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Nastri alla carriera a Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna, su news.cinecitta.com, 29 maggio 2014. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ a b Maurizio Di Fazio, Silvano Agosti, Nastro d'argento alla carriera: "La democrazia non sulla quantità ma sulla qualità", su repubblica.it, 27 febbraio 2019. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Carola Prato, Nastri d'Argento 2018: Nastri Speciali a Gigi Proietti, Paolo Virzì, Vittorio Storaro, su comingsoon.it, 29 maggio 2018. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ A Toni Servillo il Nastro d'argento alla carriera 2020, su movieplayer.it, 27 maggio 2020. URL consultato il 27 maggio 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Nastro d'argento alla carriera, su Internet Movie Database, IMDb.com.